giovedì, gennaio 03, 2013
Il calcio in Germania Est
Nelle foto la maglia della Nazionale della DDR, lo storico incontro Germania Est-Germania Ovest 1-0 ai Mondiali del 1974 con Beckenbauer e Sparwasser, il Magdeburgo vincitore della Coppa delle Coppe del 1974 e l'ultima partita della DDR del 1990 contro il Belgio.
Con la caduta del Muro di Berlino e la riunificazione della Germania del 3 ottobre 1990, tra le tante cose, cambiava radicalmente anche il calcio tedesco, in particolar modo quello della ormai ex Germania Est che dal 1947 aveva vissuto stagioni a suo modo gloriose nonostante gli scarsi e rari successi internazionali.
I 14 clubs della OberLiga vennero assorbiti dalla Bundesliga con i soli Dinamo Berlino e Hansa Rostock in serie A e i restanti sparsi nelle serie inferiori.
Il campionato della Germania Est fu ad appannaggio per 10 volte della Dinamo Berlino (campionati vinti per 10 anni di seguito dal 1979 al 1989), 8 titoli per la Dinamo Dresda, 6 Worwarts Berlino, 3 al Magdeburgo.
Scudetti anche ad Hansa Rostock ( a cui andò l’ultimo campionato della DDR del 1990/91) a Carl Zeiss Jena, Karl Marx Stadt FC, Turbine Erfurt tra gli altri.
La Nazionale della DDR approdò una sola volta ai Mondiali, nel 1974 (battendo nelle qualificazioni l’Ovest 1-0 con gol di Sparwasser) ma uscendo nel turno successivo a gironi, (sconfitta 2-0 dall’Olanda, 1-0 dal Brasile e racimolando 1 punto con l'Argentina) , 1-1) e mai agli Europei.
Il Magdeburgo vinse la Coppa delle Coppe del 1974 battendo in finale il Milan 2-0 mentre il Carl Zeiss Jena venne sconfitto in finale dalla Dinamo Tblisi (2-1) nel 1981 e il Lokomotive Lipsia dall’Ajax nel 1987, 1-0.
Tra i principali talenti emersi dal calcio della DDR, Jurgen Sparwasser, Eberhard Vogel, Jurgen Pommerenke, Joachim Streich, Bernd Bransch.
Etichette:
Calcio e sport
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Il migliore di sempre!!!!
RispondiEliminaVincitori del primo campionato Waggonbau Dessau: un nome una garanzia!
Una piccola precisazione. Gli "ottavi" al mondiale erano il primo turno, visto che il mondiale era a 16 squadre. Dopo non c'era l'eliminazione diretta, ma due gironi all'italiana. In questo caso di potrebbe parlare di "quarti" visto che le squadre erano 8, anche se solitamente si parla di "Girone di semifinale" o più propriamente di "secondo turno". Una curiosità: l'istituzione dei due gironi del secondo turno fu causata da esigenze televisive, visto che la Fifa voleva "più partite" per questioni di diritti tv e di pubblico.
RispondiEliminaMi son cinfuso era la Coppa, troppo entusiasmo, che dire di Bielau? Un mostro!! Chiedere ad Ancelotti...
RispondiEliminaPrimi vincitori del campionato Planitz Zwickau
Forza Mich...
Esatto, uscirono al secondo turno. Ironicamente la vittoria contro i cugini dell'Ovest fu una sciagura, visto che li proiettò al primo posto del girone e nel gruppo di Olanda e Brasile, l'altro sarebbe stato più abbordabile e avrebbe dato luogo ad uno grande scontro contro la Polonia degli idoli Lato, Deyna, Szarmach, Lubanski e compagnia.
RispondiEliminaLe squadre dei mondiali sono oggi 32 solo ed esclusivamente per ragioni televisive. Calcisticamente parlando parlerei di svilimento del torneo con inabissamento del livello di gioco e totale ridicolizzazione dei gironi di qualificazione, ma tant'è 'This is the modern world'
W Sparwasser!!!!
RispondiEliminaGrandi compilatori di queste pagine calcistiche!
Bravo Alberto che ti sei "CINFUSO"..casula!
C
Il Grande Aston Villa giocò a Berlino contro la Dinamo nel secondo turno di Coppa dei Campioni 1981/82, Stadio gremito, circa 35.000 spettatori con folta rappresentanza ospita (oltre 2000 persone) Tony Morley segnò uno dei più grandi gol delle Coppe Europee prese palla in velocità fuori dalla nostra area dopo una respinta di testa su angolo, dribblò il primo avversario mentre controllava in velocità e a razzo si bevette l'intera squadra con una corsa di 60 metri prima di battere il portiere in uscita dentro l'area avversaria, sensational! Pochi istanti prima Rimmer aveva parato la ribattuta di un loro rigore finito sul palo. Perdemmo il ritorno 0-1 al Villa PArk ma ci qualificammo coi gol in trasferta. In finale battemmo i (loro) cugini dell'Ovest del Bayern.
RispondiEliminaE' vero, scusate, ho corretto il post. Non c'erano quarti o ottavi....
RispondiEliminaIn effetti attualmente il Mondiale è più "spettacolare" e con il mondo più rappresentato ma alla fine è solo "colore" visto che avanti ci vanno le solite vere potenze calcistiche (giustamente).
Vedere una quindicina di squadre africane, asiatiche centramericane spesso composte da pellegrini o poco più non rende gran merito allo spessore della competizione....
Un po' come il Mondiale per clubs: è giusto che partecipino i campioni di Oceania, Asia etc ma è un prologo inutile e un po' ridicolo.....
Rimane da capire perchè la Germania Est che eccelleva in tanti altri sport (spesso con metodi poco ortodossi e legali) non sia mai riuscita a fare di più nel calcio che pure tradizionalmente era uno sport seguitissimo e popolare.
RispondiEliminaContrariamente ad Urss, Jugoslavia, Polonia, Cecoslovacchia, Ungheria
Mettici che molti professionisti o aspiranti tali defezionarono per l'Ovest prima del 1961, anno del Muro. Allenatori validi non ce n'erano perché l'est Europa era terra di esportazione, non di importazione.
EliminaSparwasser spiegò questi motivi in una storica intervista. quel che ricordo a grandi linee è:
RispondiElimina'Eravamo gli scarti di altri discipline, a scuola quelli che non erano abbastanza dotati per le discipline sportive considerate vere e proprie, atletica e ginnastica e comunque individuali, venivano dirottati al calcio e poi ad altri sport di squadra, considerati dalle istituzioni minori. Questa fu la loro storia. aggiunse anche che il movimento calcistico non fu mai un granchè nella DDR proprioper questo, anche gli allenatori erano a loro volta 'scarti' e le squadre erano notoriamente inquadrate a livello ministeriale (Dynamo Dresden - Ministero degli interni), Dynamo Berlin (direttamente controllata dalla STASI), Lokomotiv Leipzig (Ministero dei Trasporti), e Ministero dell'Industria che controllava le emanazioni calcistiche di grandi fabbriche come la Zeiss o le industrie chiniche di Halle e Jena etc.
In merito alla storica partita disse che fu un miracolo, fummo surclassati dal primo all'ultimo minuto, dopo il nostro gol i lori attacchi divennero ancor più pressanti, am la difesa tenne, eravamo scarsi, non so come mai riuscimmo a vincere'.
GRANDE !! Viva la sincerità !!
RispondiEliminaNotevolissimo notare come i primi vincitori del campionato tedesco 1902/03 fu il VfB Leipzig, e gli ultimi due campionati giocati sotto il III Reich prima della divisione in quattro della Germania e la creazione delle due repubbliche, vennero vinti dal Dresdner S.C., due città che si ritrovarono poi nella DDR, in quest'ultima squadra militava da titolare anche Helmut Schoen il più grande CT tedesco di sempre 2° ai mondiali del 66, 3° a Mexico 70 e campione del mondo a Monaco 74.
RispondiEliminaOddio che lacrimucce di commozione in serie durante la lettura del post e dei commenti. First of all: ma quanto era bella la maglia della DDR, blu notte e con lo scollo a V? Ho una copia della Toffs solo che non ci si può giocare perchè pesa un quintale (d'altronde avran copiato pure il materiale utilizzato) e quindi non resta che indossarla per serate casula demodè ricordando squadre dai nome leggendari come il KarL Marx Stadt, che quasi fece la pelle alla Giuve in coppa Uefa nel 1990, il Rot Weiss Erfurt o il Wismut Aue! Certo che nei dieci titoli della Dynamo Berlino secondo me la Stasi ha avuto un ruolo non di secondo piano e comunque neanche la Stasi potè nulla contro quel Mighty Villa (oh my god Tony Morley che si fuma in velocità tutta cruccolandia) le cui gesta meritano di essere ricordate. In quel magico anno europeo solo i tedeschi dell'Est riuscirono a batterci. Domanda: mi pare di ricordare che pure Doll, che giocò nella Lazio negli anni 90, fosse della Germania Est. Giusto?
RispondiEliminaUTV..CON NOSTALGIA
CHARLIE
Giusto, Dybamo Dresden mi pare, anche se forse la Lazio lo prese da un club dell'Ovest.
RispondiEliminaLa maglia della DDR era bianca, quella blu era quella (eventualmente) da trasferta, il materiale della Toffs è uguale per tutte le maglie che fanno, ne ho qualcuna, sicuramente più pesante di quelle originali, che erano adidas e son sempre state più leggere.
Ero alla partita Juventus - Karl Marx Stadt (ovviamente),non si vedeva un cazzo per il nebbione andarono in vantaggio, poi persero 2-1, tutti i gol furono segnati sotto la Maratona io ero nei distinti lato Filadelfia, il gol della vittoria lo intuii appena, il viaggio di ritorno Torino - S.Cristina fu difficilissimo.
Quindi di quella partita vidi più io in tv che te allo stadio... :-)
RispondiEliminaCharlie
he he he, forse si...
RispondiEliminaNei paesi dell'Est spesso gli scudetti si assegnavano per volontà politica (vedi lo Steaua Bucarest, squadra del cuore del figlio di Ceausescu che era praticamente la nazionale rumena).
RispondiEliminaAncora peggio andò in Libia quando una squadra (il Sirte mi sembra) battè la squadra del figlio di Gheddafi nonostante una serie di espulsioni e di rigori.
La polizia sparò sui tifosi inferociti e Gheddafi sciolse la squadra per sempre.
Cmq la maglia blu della DDR e quella del Dukla Praga giallorossa rimangono (con quella del Cagliari dello scudetto, bianca con bordino rosso blu e laccetti e quella del West Ham) le maglie più belle del calcio.
RispondiEliminadiciamo più Mods!!
Eliminaahahah! Alberto..quella partita la ricordo anch'io..dalla TELE!
RispondiEliminaSei meno CINFUSO ora
C
anche POMMERENKE!!!!!
RispondiEliminacheers
Pommerenke era un mio idolo, un'icona....non perchè sapessi chi fosse o come giocasse ma perchè era un nome troppo bello.
RispondiEliminaA proposito di nomi belli e iconici: è morto Mazurkiewicz mitico portiere dell'Uruguay dei 70's
Una altro grande è stato Kurbjuweit!!
RispondiEliminaColonna della DDR che VINSE L'ORO OLIMPICO A MONTREAL 76!!!!
Pheeega noo Mazurkiewicz, grandissimo!!!
RispondiEliminaFu vittima di un tremendo scherzo di Pelè in Uruguay-Brasile a Mexico 70, lanciato solo davanti al portiere con palla che gli arrivava in diagonale, la lasciò scorrere e continuò la corsa senza interrompere la traiettoria, il portere restò di sasso (e immobile!), Pelè si ricongiunse con la palla in area ma era ormai angolato sulla destra tirò in diagonale fuori di un soffio, tutto il pubblico dell'immenso Azteca si alzò in piedi ad applaudire meravigliato.
La perla nera disse poi che negli incontri di Cpoa America , che il Brasile non vinceva quasi mai,Mazurkiewicz gli prendeva sempre di tutto, la cosa straordinaria fu che pensò in un attimo in partita, al mondiale di fargli 'sta grandissima finta per rifarsi su di lui. Altri tempi, altre storie, altro calcio, 16 squadre al Mundial, gli altri a casa a guardare la TV (se andava bene).
i capelli di Valderrama!
RispondiEliminae Quiroga?
C
Che poi Mazurkiewicz era il classico cognome uruguagio! :-)
RispondiEliminaComunque quando si rimane nell'ambito Coppa America le signorine in giallo contro la Mas Hermosa di musate ne hanno prese diverse.
Quiroga fantoccio venduto del 1978. Per tornare in topic ho scoperto che adesso il prestigioso nome di Oberliga viene dato niente di meno che alla quinta serie del calcio tedesco...puah! Come direbbe qualcuno...this a modern world..
Charlie
ooops manca IS
RispondiEliminaCharlie
ahahah! giusto Charlie!
RispondiEliminaC
Ladislao Mazurkiewicz detto il "portiere negro" ...di origine polacca, bianchissimo, indossava però sempre la divisa nera (sia in nazionale che con il Penarol
RispondiElimina"il calcio..nelle palle" un titolo alla Sollier
RispondiEliminaC
Non propriamente corretto Charlie.
RispondiEliminaLa Oberliga rappresentava il massimo campionato dei Lander o delle zone geografiche di assembramento calcistico esistenti in Germania prima della creazione della Bundesliga (il campionato di divisione a girone unico) introdotto nella stagione 1962/63 (vinto dal 1.F.C Koln, le migliori classificate delle Oberlighe davano vita ad un torneo ad eliminazione diretta per la determinazione della squadra campione di Germania.
Lam parola infatti significa lega (campionato) di livello massimo, il girone unico definitivo venne chiamato Bundesliga , campionato Federale per celebrarne così l'unificazione. Le Oberlighe continuarono ad esistere e diventarono il campionato di II divisione che rimase diviso a gironi fino allo scandalo delle partite trucccate quando la creazione della Zwei Bundesliga retrocesse le Oberlighe allo stato di campionato (regionale) di terza divisione, dopo l'unità germanica del 90 si creò una Terza bundesliga e le Oberlighe diventarono il campionato di quarta divisione. La stessa cosa è successa in Italia con i campionati di I e II categoria e Promozione.
Nella DDR il massimo campionato nazionale venne battezzato Oberliga per semplice derivazione linguistica diretta, (Oberliga: campionato del livello più alto), nessuno poi lo avrebbe chiamato Campionato federale, quando il nome della Germania capitalista era repubblica federale.
Buon anno a tutti, casula! Non so come, ma da casa non riesco a commentare... il che significa che ero in vacanza e ora son tornato al "lavoro" ahahah!
RispondiEliminaSono troppo casulino per ricordare la grande DDR, mi ricordo solo gli ultimissimi anni... e ricordo una scritta dei laziali su un muro della capitale, da un articolo di giornale: "Vedo Doll e rimango eSTASIato"...
W
Voglio citare anche il portiere della squadra del 1974, un altro bravo veramente, Jurgen Croy
RispondiEliminaIl Gallo è una enciclopedia....Gallo-pedia! :-)
RispondiEliminaCharlie
anche i casula si classificano come Sciascia ne Il Giorno Della Civetta?
RispondiEliminaCasula,Mezzi Casula,Casulicchi,beeeep,Casulaquaqua?
oh yes yes, ma me la ricordo quella partita,l'ho vista..1-0,..c'era anche Streich??,..ma naturalmente la nazionale più leggendaria di tutti i tempi rimane lo zaire 1974,..mi ricordo l'album panini, ...che c'avevan un leopardo sulle maglie??,..what about il difensore argentino Pedro KILLER (un nome una garanzia:)
RispondiEliminaha ha ha ha uno dei migliori album di sempre! Me lo ricordo Killer, da paura. lo Zaire detti Leopards, ne presero 9 dalla Jugoslavia. Ho letto un'intervista di un calciatore scozzese che diceva che quando ci giocarono contro ogni tanto scoppiavano a ridere perchè sti qua non sapevano neanche le regole, tipo la distanza in barriera, forse uno si mise addirittura davanti alla palla su un rigore a altre storie del genere, incredibile, forse allora i mondiali a 12 squadre sarebbero stati più che sufficienti. Il regista argentino Bochini?
RispondiEliminaAh ah, gli Zaire Leopards!! che a quel mondiale '74 combinarono anche questa (me la ricordavo da Mai dire Mundial...)
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=n7c_fRYayKo
il #2 era Mwepu.
RispondiEliminamitico...
io ce l'ho la maglia dell'Aston villa (1994) ,.anche Leeds United:)
RispondiEliminaTeofilo Cubillas
ah sorry ,infuenza,non avevo letto tutti i commenti,...Killer già nominato:),...una 'leggenda' era la figurina dello Sochaux (album Panini dedicato alle squadre di clun),...non si trovava,..idem quella di Dominique Rocheteau del ST. Etienne
RispondiEliminaa me piaceva la Goehr:) (centometrista
RispondiEliminaha ha ha ha, memorabile, Pibio! TRincorsa tipo calcio di trasformazione rugby e football americano. Per il mio compleanno '74 ricevetti in regalo il Subbuteo, edizione base, più un paio di squadre. Per il Natale '74 ricordo che chiesi un numero spropositato (per l'epoca) di squadre in regalo. Arrivarono tutte, una era Haiti e l'altra lo Zaire, potenza dei mondiali e beata ingenuità infantile. due miniature dello Zaire e una di Haiti sono a tutt'oggi soppravvissute, le uso per tirare i rinvii.
RispondiEliminaSaaaannnnooon!!!!!
grandissimo subbuteo,..ma c'erano anche altri giochi da 'tavolo' dedicati al calcio,...io ho anche quello con giocatori con le molle e una pallina di ferro che quando 'criccavi' on it ti spaccavi le unghie,..non ricordo il nome ora,...erano autentici 'Molleggiati' quei 'giocatori':),..come c** si chiamava ? :)
RispondiEliminaKurbujweit:) haha,..wht about il discesista Arti Weirather?? ,..e il portiere Koncilia,..ricordo che in un Inter-Austria Wien parò di tutto,incredubile, abrò molato almeno 11-12 'imprecazioni'...un autentico satanasso
RispondiEliminatastiera , mi scuso,...avrò..., incredibile etc.
RispondiEliminaha ha ha ha satanasso, degno di Kit Carsonn..
RispondiEliminaKoncilia grande portiere dell'Austria che in difesa schierava pure il grande Bruno Pezzey.
Il gioco con gli omini che si tiravano indietro a molla era forse Goleador?, o Dribbling, credo i lprimo, ce l'avevo....
Inter_Austria Wien finì con l'eliminazione dell'Inter (tanto per cambiare, hahahaha), e sotto un fittissimo lancio di arance, anche intere che quasi coprirono interamente il campo,che fu squalificato, memorabile il titolo del Guerin Sportivo 'Aranciata Amara'! Il gol della vittoria se non sbaglio lo segnò Nyilasi, hahahahahaha Criiiisss!!!!
...Gallo !! Bruno Pezzey....all'oratorio il mitico Enrico Pezzoni....
Elimina...ma il migliore era Ercole "Mase" Magnani, con gli stivaletti a punta bianchi che imitava il grande "Dibba"...ai tempi di Roma Caput Mundi
The Raven
c'era anche il terzino Sara:) nell'Austria,..yeh yeh ricordo bene quelle parate di Koncilia e lo stopper Pezzey, e il lancio di arance (come al solito:),..vero,...tante delusioni,..come quello 1-1 che vidi in diretta a s. siro col real m.,..cappellata micidiale di Bordon su tiro di gallego ....
RispondiEliminaps: ma che siete tutti Juventini ? :),...eddai :)
Ma no, checcentra è le vostre eliminazioni sono state leggendarie, Universitatea Craiova, Austria Wien, Malmoe (per me la migliore di tutte, squadra dei record di qua, squadra dei record di la, fuori al primo turno di Coppa dei Campioni contro i part-timers svedesi, postini, idraulici, insegnanti, ha ha ha what a joke!), e poi ancora Lugano (incredibile), Real Madrid sempre partenda da 2-0 o 3-1,inimitabili...ma come si fa ad essere interisti?
RispondiEliminaC'era pure Kurt Jara, ala destra mi pare giocasse nel Valencia ai tempi con Kempes e Bonhof (altro grande).
queste sono coltellate alla schiena haha,...il Lugano l'avevo quasi dimenticato:),..poi Honved 1977, Boavista:),..Alaves etc,.:)
RispondiEliminayeh yeh grande Kurt Jara, coi capelli lunghi,, Bonhof era con Heynckes nel Borussia M.
però in fatto di eliminazioni la più goduriosa fu queella del Bilan contro il Waregem:),...il giorno dopo a scuola dicemmo ai Milanisti: "stai Mutombo!" haha,....but anche il goal di magath in finale contro la Juve non fu malaccio:)
RispondiEliminae l'anno di Orrico?',..il 'calcio spettacolo' haha
RispondiEliminae Juary?? a Avellino un fenomeno,..da noi nada,..siam nati per soffrire
RispondiEliminapoi andiamo a vincere 0-2 a Muenchen,..damn, gran de impresa,..al ritorno ne becchiamo 3 a s.Siro, incredibile
RispondiEliminama la più allucinante è stata Juve-Inter , quando negarono il rigore a ronaldo,..in tv,..ci saran stati 70 interisti,..lì veeamente olarono imprecazioni a randa, calci a sedie etc.,...peccato non aver filmato per risentire le 'raffinate elocuzioni'
RispondiEliminain 'vernacolo' :)
RispondiEliminaha ha ha ha fenomenali riminiscenze.
RispondiEliminaDunque: Milan-Waregem a S.Siro, terzo turno UEFA mi pare, primi di novembre, freddo, nebbietta, poca gente e il sensazionale Mutombo ha ha ha ha lo usammo anche noi a scuola stai Mutombo. Il Waregem non esiste neancge più si è fuso qualche anno fa con un'altra squadra dopo anni di rovesci irreversibili, adesso si chiama Zwelte-Waregem o roba del genere
Bayern - Inter 0-2 e 3-0 me lo ero dimenticato. Ricordo però la doppietta di berti all'andata, che era S.Ambrogio al ritorno e la bottiglia stappata da mio padre dopo il 3° gol tedesco, ha ha ha ha
RispondiEliminaOrrico...ribattezzato Orrido, fenomenale. Ma rimpiango i tempi in cui dalla Carrarese un tipo così passava all'Inter.
RispondiEliminaJuary fu anche nerazzurro segnò qualche gol (gli unici due o tre) a S.Siro in un Inter-Katanza 5-0 nebbione impenetrabile, nessuno vide i gol, probabilmente si appostò dietro la linea del fuori-gioco ma ne l'arbitro ne i guardialinee se ne accorsero...
RispondiEliminaHo dimenticato di dire nella sezione Waregem che ero a S.Siro.
RispondiEliminaHeynckes forse è stato il più grande bomber crautonico di ogni tempo, ogni tanto me lo rivedo, sicuramente più completo di Gerd Muller, senz'altro molto meglio da guardare, numeri inferiori, ma non di molto...con loro anche il truce Berti Vogts e il fenomenale Netzer, hey mica niente. A proposito di Borussia Monchengladbach, che dire del 7-0 rimediato dal biscione nella Coppa dei Campioni 1971/72 e poi straordinariamente ribaltato, in quale modo sappiamo....
RispondiElimina...la famosa lattina??? Always Coca Cola :-)
RispondiEliminaCharlie
Ricordo che nei primissimi anni 70 la Svizzera trasmettere una serie di telefilm ambientati in una squadra di calcio tedesca di basso livello. Anche qualcuno di voi ricorda ?
RispondiEliminaBuon anni a tutti GMV
e che mi dite dell'hobbit del Borussia M Allen Simonsen? danese imprestato ai crucconici
RispondiEliminaC
Vinse il Pallone d'Oro (quando era ancora un premio serio, magari discutibile, ma senz'altro autorevole)
RispondiEliminaRicordo la partita di ritorno di Coppa Campioni 1976 Borussia-Torino finita 0-0 e tre granata espulsi da quel figlio di buonadonna dell'arbitro belga Delcourt..era la prima volta nella mia vita che vedevo il portiere espulso (Castellini)e non potendo piu' effettuare sostituzioni in porta ci fini Ciccio Graziani!!
RispondiEliminaC
ha ha ha ha si me lo ricordo Ciccio in porta, gli tirarono contro anche un rigore, o sbaglio?
RispondiEliminaSi GMV, se è quello che penso io era il Norimberga, all'epoca il club titolato della Germania Ovest.
RispondiEliminami pare..e lui lo paro'!
RispondiEliminaC
Poi sbagliò quello in finale di Coppa Campioni, c' ha sempre avuto un po del Wilcoyote Ciccio nostro, nella semifinale del mundial '82 fu centrato da armadio Zmuda che gli sfasciò una spalla e addio finale.
RispondiElimina....poi è andato a fare l'allenatore ebete in quel reality sul calcio di qualche anno fà e la sua credibilità è crollata del tutto...ah ah ah
RispondiEliminaW Allan Simonsen e la Danimarca in generale (per le bionde e per i The Movement)
Charlie
ha ha ha ricordo, il Cervia, serie D.
RispondiEliminaComunque lui è uno che ci crede sempre, l'ho sentito anche di recente.
gli occhiali sono osceni
RispondiEliminaC
ahaha! gia che allenava il Cervia..e diceva spesso: ti mangio il cranio!!! brrrrr...
RispondiEliminaC
si si, non ha mai brillato per il ben dell'intelletto, con queglio ochhiali poi...
RispondiEliminaHey Mich, mi viene in mente adesso: mi pare che la Germania Est (e i club, lameno Dynamo Berlin, Dynamo Dresden e Magdeburg) facessero la tattica del fuori gioco, ad ogni modo giocavano piuttosto bene
RispondiEliminalol troppa carne al fuoco,.Berti da salsmagiùr fece un gran goal,..al ritorno 1-3,..concordo heynckes gran bomber,..come il mitico dieter mueller,...haha eicoro ciccio graziani in porta,...what about la sceneggiata di pasquale Bruno in quel derby?? haha,.e del gol scalzo di Elkjaer alla Juve?? forza Hellas,..su teleArena ancor trasmettono le partite di quegli anni:),..expecially quando in c. campioni ebbero un arbitraggio scandaloso contro la Juve,..con Briegel incazzatissimo negli spogliatoi
RispondiEliminaby the way di incazzature , ricordate quel Mitico sceicco che entrò in campo?? un Mito,...che era Kuwait-Francia?? 1982?
RispondiEliminaFu Bagnoli il più incazzato che tirò una sedia su una vetrata degli spogliatoi del Comunale rompendola. Mitico gol di Elkjaer senza la scarpa, ma era fortissimo. Mascetti lo pescò dal Lokeren che ai tempi faceva dei partitoni in Coppa UEFA
RispondiEliminaFenomenale lo sceicco Kuwaitiano, interruppe la partita, il 4-1 gli sembrava troppo...hahahahaha, anni dopo ci riprovò il pirla di Galliani a Marsiglia, ma non aeva la bencheminima stoffa dell'Emiro, ma gli rimase il nome l'Emiro Galliani (io lo chiamo dispregiativamente così), ma non sen ne andrà mai fuori dai coglioni?
RispondiEliminaMentre facevo i compiti per il Boss ieri sera è saltato fuori che il record di pubblico al Bentegodi si fece registrare il 2 dicembre 1984 (anno dello scudetto) in occasione di Hellas Verona - Milan, quando si superarono i 48.600 spettatori (oltre 31.000 paganti e 17.545 abbonati. Per la cronaca la capienza dell'almanacco panini dava ai tempi per il Bentegodi 41.000 posti circa. Grande stadio anyway ci sono stato un paio di volte.
RispondiEliminaIo mi ricordo anche Mondonico incazzato a manetta che brandiva una sedia in aria ad Amsterdam, nella finale maledetta con l'Ajax (2 pali, una traversa e un rigorone negato)...e alla fine a Policano proprio non gli riuscì di non spaccare un braccio a Petterson...
RispondiEliminaPasquale Bruno ha ha ha ha che mito! E' primo cugino con l'ex capostazione del mio paese (adesso non c'è neanche più la stazione). Dopo tre anni di Juventus passò al Torino e il giorno dopo la prima dichiarazione che fece fu 'Odio la Juventus'. ha hahaha ne ha fatte di tutti colori direi il nostro Vinny Jones, purtroppo per lui non sa cantare, ha ha ha ha ha. Andai a Marassi per un Samp-Juve l'anno dello scudetto dei ciclisti con gli amici del paese (settore ospiti sotto la Nord, che era pienissima) stese Vialli lanciatissimo sulla fascia sotto la tribuna con una gomitata violentissima che ribaltò il cremonese che pure era un omone, la tribuna insorse e quasi si riversò in campo, quelli dietro di noi separati solo dal vetro ci fecero passare un brutto quarto d'ora, ribattemmo intonando un ..si sente puzza di pesce a gran voce che fece inferocire tutto lo stadio, ha ha ha ha hah ha mai divertito tanto in vita mia. Lo vidi anche marcare Caniggia all'esordio da noi in un Hellas-Juventus , lo massacrò di legnate, non riusciva a tenerlo neanche a scarpate, trattenute pugni nei fianchi, una bestia. Forse il peggior individuo (calciatore non direi) che abbia mai visto giocare (si fa per dire).Passò giustamente al Torino prima e alla Fiorentina poi.
RispondiEliminaPolicano era un bel tipo anche lui, ma 1° veniva dal Genoa, secondo sapeva anche giocare.
W l'Emiro (altro calcio) ed in culo a Zio Fester! Bruno il Jones italiano ci sta, stiamo pur parlando di uno che in finale Uefa tra Juve e Viola nella zuffa finale prese per i capelli Nippo Nappi...e fece bene :-) Con i piedi era un cialtrone anche se rammento che in una coppa Europea con la maglia a strisce fece un gol da fuori area al Napoli di assoluto livello. Il Verona di Bagnoli era pieno di giocatori Casula su tutti Garellik. Charlie
RispondiEliminaChe difesa quel Toro! dopo ogni partita la trovavi tutta nella lista degli ammoniti/espulsi: Tarzan Annoni, Rambo Policano, Bruno detto l'animale...
RispondiEliminaEra un cialtrone lui, i piedi sono sempre scusati, infatti fece quel gol al Naples, lo ricordo mezzo collo esterno al volo dai 16-18 metri.
RispondiEliminaEra un cialtrone lui, i piedi sono sempre scusati, infatti fece quel gol al Naples, lo ricordo mezzo collo esterno al volo dai 16-18 metri.
RispondiEliminaTarzan Annoni a legend.....vesti pure la maglia del Celtic mi pare
RispondiEliminahaha,..yeh Tarzan Annoni andò al Celtic, vero,...mentre il Pasqualone Bruno all'Hearts of Midlothians??,..Negri (non Toni,eh?) al Rangers...
RispondiEliminahaha:) è vero , Mondonico era incazzatisimo,..cmq Albertosu 'telearena' fanno una gran trasmissione i calcio,..ospiti tipo il mitico Mascalaito, Volpati, Tricella ,Pierluigi Cera..Gigi Maifredi da Brescia,..alla fine si ciucciano anche il vinello,..gran trasmissione, really
Ce lo vedo il Gigi Maifredi col bottiglione di rosso a tiro....casulismo etilico. Charlie
RispondiEliminaEh, non la vedo TeleArena, Mascalaito ha ancora il baffone? che mito, tutti ex del grande Hellas, dev'esser durissima stare dietro al Chievo dopo aver vinto uno scudetto, io impazzirei....
RispondiEliminaPardòn ero sempre io. Negri andò ai Rangers dove fece quasi 40 gol a gennaio, mise in pericolo il recoed assoluto forse di McCoist e non giocò più. Un mio amico granata scrisse agli Harts quando O'Animal giocava li e gli risposero con lettera firmata foto , un programma e speciale dedica di Pasqualone, penso di avere ancora io in custodia il pacchetto. Grande giocatore diceva lui...
RispondiEliminaMadonna Pierluigi Cera....non c'è in giro anche Zigoni?
RispondiEliminahaha sì Mascalaito ha ancora il baffo:),...Zigoni mi pare abbiano fatto vedere un'intervista,un Mito,..anche Fontolan l'hanno intervistato da casa,..cmq anche su una tv di Brescia c'è un programma tipo quello di crudeli ma dedicato al Brescia con ospiti che commentano la partita in diretta,..anche quello è parecchio divertente,..by the way ricordate quando Mazzò corse sotto la curva dell'Atalanta durante un derby?? hahaha,..altra pagina di 'poesia'
RispondiEliminaparlando di Bruno ecc. , una delle partite più grandi che ricordo è quando l'Aberdeen battè il madrid in finale, feci un tifo sfegatato,..sia perchè non avevo simpatia per il Madrid sia perchè era la vittoria 'romantica' della squadretta contro lo squadrone,..sapevo la formazione a memoria,..Hewitt, black, McGee, McLeish,..il terzino com'è che si chiamava?? roughvie?? :) grandi
RispondiEliminacome direbbe il Mitico Alto Bishcarti 'droppa carne al fuogo',.,by the way ma fi ricordate i vecchi processi con melidoni, de cesari ,il leggendario Gian maria cazzaniga etc.,Brera col cicchetto di whiskey..noi al'università in appartamento sbevazzamo qualcosa a cena e poi guardare il processo dopo cena era come un'esperienza 'burroughsiana' :.,..sci-fi oserei dire,...:)
RispondiEliminaTre anni fa gocammo una partita in un torneo di beneficenza in cui giocava Silvano Fontolan, ancora in grande forma, gli altri tre in difesa erano Bergomi, Riccardo Ferri e Scanziani, impossibile avvicinarsi alla porta....
RispondiEliminaGrandissimo Aberdeen fu una vittoria esagerata, ai supplementari segnò Hewitt, mi pare. Il terzinomi pare si scrivesse Rougvie, ala destra il tremendissimo Gordon Strachan,allenatore Alex Ferguson, entrambi passarono al Manchester United un paio di anni dopo, FErguson è ancora li....
Concordo sulla quintessenzialità Burroghsiana del primo processo, ovviamente supportata dal giusto tasso alccolico...Melidoni ha ha ha ha ha con la basletta in fuori, inidimenticabile...
RispondiEliminaIn porta dell'Aberdeen Jim Leighton, pure lui seguì Ferguson a Manchester,chi eliminarono insemifinale, il Waterschei?
RispondiEliminaDi sicuro il Bayern ai quarti partitone in casa su Telemontecarlo con Luigi Colombo e Bulgarelli, o ALtafini?
RispondiEliminaPost che abbatte il muro dei 100 commenti....minchia! AML ha vinto una Uefa da giocatore vero.....lo avevo rimosso. Leighton aveva una dentatura modello Shane McGowan. Casulissimo. Charlie
RispondiEliminaAnzi mi sa che era una Coppa Coppe. Charlie
RispondiEliminahaha è vero Leighton in porta e Rougvie,poi c'era Weir n.11,...Hewitt era riserva e segnò verso la fine,..ricordo ancora che un tifoso salì su un lampione,..yes waterschei,...io ho ancora in camera da mio padre il poster dl guerin sportivo del dundee United,...grandi le telecronache con Colombo/Bulgarelli,..è vero melidoni aveva la 'basjoeula' prominentehaha,...poi c'era dardanello:)con un 'leggerissimo' accento piemontese
RispondiEliminaDardanello già. accento appena appena accenato, fumava sempre, molto poco juventino neeh?
RispondiEliminaDundee Utd eliminato dalla semifinale di Coppa Campioni dai maneggi di Moggi, allora dirigente della roma, che mandò delle mignotte (allora non si chiamavano ancora escort)in albergo alla terna arbitrale.....cmon tangerines!
RispondiEliminaCharlie
Naaah, econdo me era al Toro o alla Lazio, 'arbitro era Vautrot lo stesso di Juventus-Hellas (2-0), Coppa Campioni 1985/86, va che caso....
RispondiEliminabella squadra il Dundee United in quegli anni, perse un'infinità di finali di Coppa inclusa quella della Coppa UEFA 86/87 contro l' IFK Goteborg, ricordo ancora con rabbia che non riuscirono quasi mai a tirare, il ritorno fu un supplizio...
Minchia Vautrot! 8 minuti di recupero nel 1mo tempo supplementare della sciagurata Italia-Argentina, mondiale '90...
RispondiEliminaNo no era dundee utd-roma fidati. Charlie
RispondiEliminaSi si partita Roma-Dundee United 3-0. Moggi era il direttore sportivo del Torino, all'epoca. Fu Dino Vila a dare all'arbitro 100 milioni (aprile 1984): Dovevano rimontare il 2-0 subìto in Scozia.
RispondiEliminaah veramente?? quella non la sapevo,..yehyeh è vero,..penso fosse quello l'arbitro,quelli del verona eran tutti furiosi negli spogliatoi...poi in quegli anni c'era l'ipswich town che era una grande squadra,..amche quelle olandesi tipo il twente enschede
RispondiEliminaAZ 67 Alkmaar con l'inarrivabile bomber Keese Kist, perse la finale di Coppa UEFA 1980/81 proprio contro l'Ipswich Town.
RispondiEliminaIl batavo Zuidema del Twente purgò la Juve in una qualche coppa UEFA (!975?), due gol sia all'andata che al ritorno, prima di venire devastati in finale dall'onnipotente Borussia Monchengladbach
Ah quindi Roma ladrona e Moggi una volta tanto innocente (viso che era al Toro). Ipswich dell'epoca con Wark e Mariner era una grande squadra (aveva pure un olandese forte del quale non ricordo il nome) allenata mi pare da mr Robson....solo il Mighty Villa riuscì a fregargli (ma non in senso moggiano) il titolo.
RispondiEliminaCharlie
haha grande Kist,..un idolo,..poi c'era anche Ruud Geels,...yeh yeh Zuidema right,..lo ricordo,..poi ricordo il terzino destro dell'Olanda willy Surbieer.--esatto Charlie, grandissino John wark,..Paul Mariner lo ricordo anche all'arsenal no??,...un ragazzo che giocava in una squadra di Prima Categoria un giorno mi disse(in dialetto) dopo una partita 'sul campo del prete' (parrocchiale),..'tu sei un giocatore alla Paul Mariner' (...intendeva che non facevo un cazzo per la squadra,..pensavo solo al 'goal'
RispondiEliminatipo il vecchio n.9 intendeva, immagino,..altrochè 'schemi sacchiani' e 'ripartenze':)
RispondiEliminaErwin Van Den Bergh ,ve lo ricordate? quello era il mio eroe,..non toccava un pallone per 80 minuti ma poi segnava,..quello è il vecchio n.9
RispondiEliminaSe non sbaglio Van den Bergh fece il gol d'apertura di Spagna 82 quando il Belgio fulminò gli Argies campioni in carica....oddio sarò mica autistico?????
RispondiEliminaCharlie
John Wark, baffone scozzese, in quell'edizione UEFA fece centro 14 volte eguagliando il record di Altafini, sono un po' giù di allenamento con la roba recente e non so se qualcuno lo ha nel frattempo sorpassato, magari il solito pirla di Messi. Come non ricordarsi di Ruud Geels, permanente ossigenata....
RispondiEliminasi Paul Mariner poi andò all'Arsenal (con la sua formodabile panzetta da bevitore), Wark al Liverpool, Muhren (era questo l'olandese, l'altro era Thijssen) al Manchester United, Sir Bobby passò alla nazionale e in un paio di stagioni l'Ipswich Town si ritrovò in II Divisione...
RispondiEliminaOh, Mich secondo me il ragazzo ti voleva insultare, ha ha ha ha ha ha....
RispondiEliminaJohnny Metgod anyone?
Non era uno dei Forest di Clough? Charlie
RispondiEliminasi si, ma prima eera al AZ 67, è stato anche al Real. Ricordo che a un certo punto si rompeva sempre
RispondiEliminaesatto Charlie proprio lui,finì 1-0..poi andò anche a giocare nel Lille penso,..è vero grande Muhren,..molto forte era Robson (Inghilterra 1982),...Archie Gemmill?? ,.grande doppietta contro l'Olanda:),...what about Bob Latchford?? :)che era nell'Everton?? :),..e il goal di Haan a Zoff lo ricordate? :),..dai che si arrivaa 200 commenti:)
RispondiEliminaslogan d'époque" Beck illumina, Spillo fulmina' (yehh)haha
RispondiEliminaSlogan (vostro) d'epoca: con Altobelli e Pasinato vinceremo il campionato...
RispondiEliminaBob Latchford grandissimo centravanti con l'Everton, segnò al Villa nella seconda ripetizione della League Cup Final del 1977. Chiuse allo Swansea dei miracoli 81/83
RispondiEliminaBeh, il gol di Gemmill all'Olanda nel 78 quando ne dribbla tre o quattro e tira (quasi) all'incrocio è uno dei momenti migliori del calcio...
RispondiElimina..si ma almeno nel 1977 quella coppa l'alzammo....e qui mi fermo causa crescente sconforto...
RispondiEliminaGemmill ed il suo famoso gol all'Olanda sono giustamente celebrate su una memorabile scena di Trainspotting!
Charlie
La Coppa di Lega la vinciamo anche quest'anno! (dopo ieri sera), ma restiamo comunque una squadra di m...a
RispondiEliminaOh pheega non ci si può dimenticare di Schnuphase in un post sul calcio della Germania Est!
RispondiEliminaAllora?
RispondiEliminaNon vogliamo arrivare a duecento?
L' Horch Zwickau vincitore del primo campionato a girone unico dalla DDR (il 4° della serie)nel 1949/50 prendeva il nome dall'omonima casa automobilistica produttrice di automobili di lusso, fusa poi con l'Audi e sotto il III Reich finita in un più grande conglomerato industriale, la leggendaria Auto Union formidabile produttrice di auto sportive e da corsa, vincitrice di numerose gare internazionali.
RispondiEliminaL'anno dopo la fabbrica fini nell'orbita Trabant e la squadra venne rinominata Motor Zwickau
RispondiEliminaIl nome venne cambiato ancora nei primi '60s in Sachsering Zwickau e lo ricordo in uno scontro di Coppa delle Coppe (forse?) negli anni 70 contro la Fiorentina.
RispondiEliminaOra si chiamano FSV Zwickau detti Cigni dal simbolo! Giocano nelle leghe inferiori in un girone col Carl Zeiss Jena, Magdeburgo e la leggendaria Lokomotive Lipsia. Old footie. Charlie
RispondiEliminaeccomi, grande Gemmill,..io ho la maglia originale della Scozia di quel mondiale,...poi a quell'epoca ricordo il terzino Danny McGrain e uno chiamato Derek Johnstone (che era sull'album Panini con un pallone bianco in mano,..grandissimi i palloni tutti bianchi dell'epoca delle squadre inglesi o olandesi),..poi ricordo nella scozia un altro difensore coi capelli lunghi chiamato Jardine,..mi viene in mente ora la figurina Panini sua,...
RispondiEliminagrandissimo anche Jongbloed,..portiere con il n. 8,..un originale,..e Schrijvers,...poi c'era Quiroga del Peru:)
ma in fatto di portieri uno spiccava su tutti,...Francillon dell'Haiti haha
RispondiEliminaha ha ha Francillon....
RispondiEliminaSandy Jardine grande difensore centrale della Scozia degli Hearts, Danny McGrain barbuto terzino giocò col Celtic contro la Juventus in Coppa dei Campioni 81/82.
Jongbloed anche quando giocava in nazionale faceva il tabaccaio, grandissimi scazzati gli olandesi
In porta col numero 8; Olanda e Argentina usavano lo stesso sistema di numerazione: integrale con unoca eccezione il 14 a Cruyff e il 10 a Maradona
RispondiEliminaUbaldo Matildo Fillol detto lo smilzo vinse il mundial '78 giocando in porta col n.5, a Spagna 82 giocò col n.7
RispondiEliminaOssie Ardiles giocò entrambi i mondiali col n.1, che secondo me faceva più impressione di un portiere con un numero diverso da uno.
RispondiEliminaSfortunatamente oggi questi discorsi sono completamente privi di senso.
RispondiEliminaIo mi comprai la replica Toffs della maglia della Scozia di Argentina '78, con finti loghi umbro sulle maniche. L'originale è una figata. Ricordo in quegli anni anche il grande Everton aveva la maglia con gli stemmi Umbro sulle maniche.
RispondiEliminaL'Inghilterra in quel periodo usava Admiral, e non si qualificava per i mondiali
RispondiEliminayeh yeh l'aveva comprata un ragazzo a londra e poi me la regalò,..è vero, Ardiles aveva il n.1,....un grande era anche rensenbrink,..by the way dateve n'occhiata a Anna fenninger
RispondiEliminahttp://www.corriere.it/sport/foto/01-2013/anna-fenningher/gheparda/anna-fenninger-piu-fotografata-circo-bianco_3f3cd4d6-5ced-11e2-bd70-6c313080309b.shtml#1
artrochè Furip haha
Madonna!! Furio se la sogna...non riuscirebbe neanche ad avvicinarsi per un intervistina dopo gara...
RispondiEliminaRob Rensenbrink stava all'Anderlecht, giustiziere del West Ham o dell' Austria Wien in una finale di Coppa delle Coppe
RispondiEliminahaha:)yeh, esatto.--però io farei una petizione per il ritorno di Furias alle competizioni invernali:),..magari ad arare i campi!!
RispondiEliminaZappare, manualmente...s'intende
RispondiEliminaRizollare a mano tra ortiche e sterpi......fa molto agri-casula! Charlie
RispondiEliminaPer arrivare alla leggendaria quota di 150 post dico che la divisa inglese dell'Admiral era fantastica e chiedo al leggendario Gallo se con quella divisa i 3 Leoni fecero il mundial spagnolo. A me pare di ricordare di si.
RispondiEliminaCharlie
Affermativo Charlie! Non aveva più la striscia rossoblu sulle maniche ma una fascia rossoblù orizzontale davanti, diciamo dalla spalla al vertice basso della scollatura. Fu l'unico mondiale al quase prese parte KKK che giocò solo alcuni minuti entrando come sostituto nella partita contro la Spagna. Eliminati senza perdere nel gironcino dei quarti
RispondiEliminaComunque a me piacevano parecchio, specialmente quelle con la riga sulle maniche e le divise Admiral di alcune squadre inglese dei primi '70 erano molto belle. Ho una maglia Admiral dell'Inghilterra One-day cricket, non male.
RispondiEliminaComunque dai un'occhiata anche al completino del 1.F.C. Magdeburg nella finale di Coppa delle Coppe col Milan, tanto per restare in tema
RispondiEliminamail Charlie
RispondiEliminaNon male, una sorta di Ajax Style ma bianco-blu. Oserei dire fashion ma è decisamente poco casula come definizione. :-)
RispondiEliminaCharlie
Decisamente! Ad ogni modo la maglia Sheffield Wednesday 'tipo Arsenal' è strepitosa. Ma Pelè non si fece impressionare....
RispondiEliminaNiente male anche il kop eh?
RispondiEliminaBeh quelle muraglie umane erano fantastiche (magari starci nel mezzo non so...), l'altra volta sul Tubo ho trovato vecchie immagini di un Villa-Bournemouth in third division, mi pare fosse la gara che sancì il ns ritorno in second, e la vecchia Holte traboccava....
RispondiEliminaSpettacolo.
Charlie
Con tipo in cappotto nero che entra in campo, mitico! oltre 48.000 spettatori. Ce l'ho sulla videocassetta History of AVFC, ormai un residuato bellico
RispondiEliminaJuventus ( perse / perdita / sconfitta ) se befikir essere 0-0 a barca , barca non può ( conta / lettura / considerato) in questo modo ............... ( Neymar , Messi , suarez ) non 0 ....... , strategia ( sbagliata / false / no hit ) è fatale per la Juventus .
RispondiEliminaUna sola precisazione: quello che dà la mano a Beckenbaurer non è Sparwasser ma Bernd Bransch, il capitano della Nazionale della DDR dell'epoca, nonché all'epoca difensore del Carl Zeiss Jena.
RispondiElimina