giovedì, febbraio 21, 2013
Calcio: Il Torneo Anglo Italiano
Tra i tornei di calcio più strani, particolari e alla fine sfortunati (pur se non privi di fascino) è da annoverare sicuramente il Torneo Anglo-Italiano.
Fu ideato da Gigi Peronace, ex calciatore e successivamente manager e dirigente sportivo che collaborò con la Nazionale di Vicini, con Juve e Toro oltre a diventare , durante una lunga permanenza a Londr, i lriferimento del calcio italiano in Inghilterra.
Il torneo, iniziato nel 1970 era aperto a compagini italiane ed inglesi, che, partendo da tornei tra squadre delle rispettive nazioni, facevano incontrare le vincitrici in finale.
Si sperimentarono anche nuove regole, sia nel fuorigioco, sia attribuendo un punto in più per ogni gol.
Fu anche il primo torneo ufficiale in cui si attribuirono i 3 punti per la vittoria (dal 1976).
Il torneo fu parecchio instabile, subì sospensioni, cambiamenti e infinite modifiche fino a diventare una competizione per squadre semi professionistiche.
Rimangono imprese epiche come il 10-0 con cui il Blackpool sommerse il Lanerossi Vicenza di Ezio Vendrame (che ne parla diffusamente in un suo libro) nel 1972 ma soprattutto l’unica vittoria in campo internazionale del Piacenza che nel 1986 spazzò in finale in Pontedera con un perentorio 5-1.
L’ultima edizione risale al 1996 quando a Wembley il Genoa sconfisse in finale il Port Vale per 5-2
Torneo Anglo-Italiano
1970 Swindon Town
1971 Blackpool
1972 Roma
1973 Newcastle United
Coppa Anglo-Italiana Semiprofessionisti
1976 Monza
1977 Lecco
Alitalia Challenge Cup
1978 Udinese
1979 Sutton United
1980 Triestina
Talbot Challenge Cup
1981 Modena
Memorial Gigi Peronace
1982 Modena
1983 Cosenza
1984 Francavilla
1985 Pontedera
1986 Piacenza
Coppa Anglo-Italiana
1992/93 Cremonese
1993/94 Brescia
1994/95 Notts County
1995/96 Genoa
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Con tripletta di Gennarino Ruotolo a Wembley, Un-be-lie-va-ble! Avevamo anche Montella (mortacci..)
RispondiEliminaGigetto Peronace fu l'artefice del passaggio di Liam Brady dall'Arsenal alla Juventus. Un uomo di calcio che nonostante vivesse da emigrato non fu mai un vittimista ma fu sempre attivo e molto apprezzato in Inghilterra. Ci lasciò quasta perla che decadde come al solito per colpa dei lassisti dirigienti federali e degli snobisti club italiani, che non volevano giocare l'infrasettimanale.
RispondiEliminame lo ricordo, lo facevano vedere in tv. Ricordo un 3-1 della Cremonese contro?...
RispondiEliminaW
In finale al Derby County
RispondiEliminaAndai a vedere Genoa v Oldham Athletic uno 0-0 robusto pieno di agonismo, bella partita al giovedì pomeriggio quasi diecimila spettatori.
RispondiEliminaIl motivo che fece poi collassare il torneo fu che in Italia, a parte il Genoa quell'anno e la Salernitana (lo stesso anno o l'anno prima), le partite si svolgevano in stadi deserti, mentre in Inghilterra la media spettatori/partita l'ultimo anno fu oltre le diecimila presenze a partite, ricordo uno strepitoso 23000 paganti per Birmingham City - Genoa in cui il presidente degli scums (all'epoca un magnate del porno)mise il biglietto a £5 compresa la consumazione. Vicemmo! ha ha ha ha ha
In Italia si giocherà sempre più in stadi deserti ( a parte le solite tre o quattro)
RispondiEliminagrande,e anche la coppa di lega italo-inglese
RispondiEliminahttp://tremareilmondofa.blogspot.it/2009/08/1970-coppa-di-lega-italo-inglese_03.html
http://img694.imageshack.us/img694/5015/43875112.png
RispondiEliminaTornei scomparsi, purtroppo
RispondiEliminaPurtroppo si ma chi seguirebbe (o meglio, quale televisione seguirebbe/ quali sponsors sponsorizzerebbero) un Torneo Anglo Italiano ? Una Mitropa Cup ?
RispondiEliminaMandano in campo le riserve in Europe League, si rifiutano di giocare le amichevoli in Nazionale, figuriamoci chi (non) vedremmo giocare in un Torneo Anglo Italiano
Eh, la Champions League è bella, ma si è mangiata tutta l'attenzione.
RispondiEliminaL'unico modo per ridar vita a certe competizioni è far andare in CL solo la prima, il problema è che adesso il pubblico è assuefatto e già storce il naso a certe partite di CL. Da noi il problema è aggravato dalla totale mancanza di interesse nel calcio per quello che è (un gioco), mal-sostituita dall'interesse nella cosa più appariscente, ma è così per tutto. Non credo che questo paese si meriti più di due divisioni professionistiche, una quarantina di squadre in tutto, il resto è a livello di paese. Non gliene frega un c...o a nessuno.
I servizi sulla serie B ad esempio sono desolanti. Stadi enormi (vedi Bari o Modena) praticamente deserti, qualche migliaio di persone al massimo...
RispondiEliminaHai mai provato ultimamente a comprare un biglietto per una partita di Serie B o C1?
RispondiEliminaL'ultima volta ero andato al patetico spareggio tra Piace a Albinoleffe...coda di un 'ora e menata a sangue perchè mio figlio (di 12 anni allora) non aveva il documento d'identità. Ma andate in culo !
RispondiEliminaIl calcio minore (a livello di campionati sia chiaro) in Italia è a livelli assurdi. Per dire: quando 2 anni fa volevo andare a vedere il Perugia in serie D potevo anche farlo all'ultimo momento (tipo se pioveva visto che le curve del Curi sono scoperte stavo a casa) senza tante seghe, in Seconda e Prima divisione cìè una burocrazia per comprare un biglietto che è ammorbante. Pensate che l'anno passato per compare un biglietto per la Championship inglese mi è basato fare una mail di pre-prenotazione e poi andare allo shop dello stadio per pagarlo e prenderlo il giorno della gara. Da noi è tutto così assurdo. Del calcio non frega un cazzo quasi a nessuno tanto che gli stadi delle divisioni minori tranne rari casi sono deserti, difatti fa scalpore il Curi che ha sempre 5000 persone di media che in altri paesi sarebbero viste come una miseria e che invece a livello di Prima divisione sono quasi un record. Da noi stanno cercando di uccidere la passione in tante maniere, sempre piu' fantasiose. L'Anglo-Italiano era un torneo che aveva gran fascino ma che in Italia tranne rare piazze veniva snobbato anche perchè da noi il Support Your Local Team non è un fattore molto sentito. La CL ha ucciso quasi tutte le altre competizioni e detto tra noi è pure interessante come vedere la vernice che si asciuga contro il muro. Le semifinali se le giocano sempre le stesse squadre, con i gironi i giant-killing sono scomparsi e tutto è pensato e creato per fare un buon prodotto televisivo (e non sportivo). Poi boh magari sono io che sono nostalgico, a me manca il mercoledi di coppe, la Coppa Coppe, le squadre famose buttate fuori al primo turno da squadre sconosciute o quasi (qui l'Inter era sempre il top). Per quanto mi riguarda un Port Vale-Genoa come tradizione e fascino vale molto di più che un Milan-Barca (vestito da Calippo) con tutto il circo che ne consegue. Ma mi sa che lo scemo sono io.
RispondiEliminaCharlie
Pero dai, Port Vale-Genoa non è nemmeno lontanamente paragonabile a Milan-Barcellona, la realtà va vista per quella che è. Che poi a noi piacca lo stesso andare a vedere queste partite è un altra faccenda.
EliminaParentesi: Nonstante la mia vilenta avversione alle squadre milanesi ammetto la mia soddisfazione per la caduta della suadra più sopravvalutata del millennio, era ora!
RispondiEliminaPerò sai Charlie il fascino è soggettivo, inoltre il calcioè sempre stato così e sarà sempre così: vincono i più forti. Le coppe europee poi su due partite escludono quasi totalmente le sorprese e non è una cosa di oggi. Ora pensa che Platini ha già pronto un progetto per abolire la Europa League e buttar tutto dentro la Champions League perchè gli sponsoro non sono contenti del pubblico televisivo. Ora questo denota come si sia passato il punto di non ritorno. La colpa comunque è dei club che hanno impiccato il 70/80% delle loro entrate (in qualsiasi categoria) in compensi ai giocatori.
RispondiEliminaChe la colpa sia dei club siamo d'accordo, cosi come sul fatto del fascino di una gara. D'altronde c'è chi va a vedere le partite per la giocata del campione o per ammirare lo squadrone del momento e c'è chi lo fa per godersi uno stadio (magari di stampo vintage come il caro VP o il Griffin Park del Brentford ad esempio)il suo ambiente circostante, il never give up dei contendenti che magari non faranno cento pelleggi di fila ma non mollano un centimetro in mezzo al campo con rabbia e furore agonistico. Sono gusti e su quelli non ci piove. Secondo me però la vecchia Coppa Campioni con l'a/r senza teste di serie invece che il girone a 4 squadre (dove quasi sempre le 2 più forti vanno avanti) garantiva più sorprese. Il calcio è cambiato, poco da fare. Basta guardare l'albo d'oro della coppa più importante e scorrere i nomi dal 1975 al 1990 e dal 1991 al 2012 e ti accorgerai che prima c'era maggiore varietà di vincenti ora sono sempre le solite che arrivano in fondo. Fare una coppa europea unica sarebbe l'ennesima martellata sui coglioni, chissà magari con un draconiano fair play finanziario si potrebbe avere una maggiore competitività tra un maggior numero di squadre. Boh vedremo.
RispondiEliminaCharlie
Dal 1971 al 1984 3 vincitori e un paio di eccezioni irripetibili, forse è a questo che ti riferivi. Hai ragione, sono d'accordo, come concordo con te su tutto, quello che hai scritto. Ma il problema è che i soldi ad alto livello adesso girano in un altro modo paradossalmente ci sono più squadre adesso che possono vincere la Coppa dei Campioni, e non è che non sia successo: Milan 2003 batte la Juve in finale ai rigori dopo una partita oscena e finisce il campionato 25 punti dietro la stessa Juventus, come l'anno prima! Liverpool 2005 stesso discorso identico. Il problema è che quando capita l'anno sballato la squadra a sorpresa non si chiama più Aston Villa ma Milan ancora una volta. Il Liverpool invece è una squadretta come l'Aston Villa ormai.Gli italiani devono smettere di credere che le riforme cambino l'andamento delle cose, in Inghilterra la PL è anche più mostruosa della CL se rapportata al contesto in cui è inserita ma la gente non ha cominciato a lamentarsi, è andata avanti a sostenere le sue squadre e seguire le coppe nazionali e a riempire gli stadi.
EliminaPheega, Sir! ieri sera sembrava Stax-Motown!
RispondiElimina90 minuti di Walking the Dog per il campo e Hold On...I'm coming, due volte!
Oh, una ciopia del libro prenotata!
W
Contento eh?
EliminaVinta pure dal "mio" Monza degli anni '70 con Tosetto (il Keegan della Brianza) e Buriani, avevo visto la finale nel mitico stadio "Gino Sada".
RispondiEliminaDietro le tribune c'era una strada, la gente passava e domandava "se l'è drè a fa el Munscia incoeu?"
Era un'altra epoca.
:)
Ha ha ha grandissimo, hai la mia stima. Grande stadio il Sada c'ero stato pure io, sotto la strada c'era il Lambro.
EliminaCon Buriani e Tosetto vinceremo lo scudetto...
Lasciamo perdere la Lega Pro e balle varie minori. Senza retorica, una delle prime in campionato venti e rotti anni fa' arrivava a malapena a meta' classifica in Promozione. Ora vedi calciatori di mezza tacca e ggiovani che arrivano dalle primavera di serie a che non pulirebbero le scarpe a Stefano Colla della Polisportiva Santacristinese! Che, per la cronaca, dopo aver segnato caterve di gol in prima categoria, passo' alla serie D (di allora, eh) continuando.... a segnare come una bestia. Vero Albert? Il torneo Anglo-Italiano aveva un suo fascino. E visto che si parla di calcio a tutto tondo, l'altra sera ho visto una mezzora di Inter-Spezia del torneo di Viareggio. Una merda! Non riuscivano a fare un passaggio uno, uno scambio, un dribbling, un tiro in porta. Minchia!
RispondiEliminaE ieri sera ho visto un bel dieci minuti di Milan-Barcellona. Poi, da bravo interista, ho messo in sottofondo Chet Baker e ho cercato il sonno, sperando in un 7 a o per il Barcellona. Risveglio amaro, questa mattina. e alura.....
Eh, Stefano Colla mi faceva impazzire nelle partitelle del giovedì, ma fu li che misi a punto la mia tencica sull'anticipo, di testa invece mi batteva quasi sempre ma era un grande perchè accettava i miei spintoni trattenute, gomiti larghi eccetera, forse perchè ero solo un ragazzino e lui un veterano. Vero sfiorò le venti segnature anche in serie D! Oggi potrebbe giocare in Serie B, ma forse anche allora ma certo non era il prototipo del calciatore serio.
EliminaAd ogni modo l'altro giorno col mio capo abbiam rivangato un po di draghi delle categorie inferiori delle nostre parti ed è saltato fuori il Tita Carini, ecco per me lui era davvero fenomenale.
Sarà stato Chet Baker che ha portato rogna? Per la gara di ritorno prova un cambio di sound sperando nel miracolo...
RispondiEliminaCharlie
ma no, mi accontenterei di un milan che passa ai quarti (poi ci lascera' le penne ugualmente) e una cannellata sui denti al suo presidente, verso lunedi' sera. Mi tocco le balle e penso a cosa bere.
RispondiEliminaBellissimi ricordi.... grazie Tony
RispondiEliminaOdio assoluto per il Milan, più della Giuve addirittura ma ieri sera vederli castigare quei fancazzisti e il loro giochetto di merda noioso alla fine mi ha fatto piacere.
RispondiElimina"se l'è drè a fa el Munscia incoeu?"
RispondiEliminaEcco, da noi invece si diceva "quanto ha perso il Piacenza?".
Epoche di profonda serie C in cui nè la radio nè la televisione davano i risultati (solo A e B, la C solo alcune volte alla Domenica Sportiva ma molto sul tardi).
Allora quando giocava in casa si telefonava allo stadio poco dopo la fine e si chiedeva il risultato. Per le trasferte c'era il giornale il giorno dopo.
Aspettavamo la macchina di quelli che erano andati a S.Siro per sapere come aveva giocato questo o quello, più raramente quelli che tornavano dal Comunale. Tutto sommato meglio adesso si può vedere quel che si vuole, basterebbe solo avere la stessa passione genuina di quei tempi la (io ce l'ho sempre, purtroppo)e il gioco è fatto.
EliminaAvranno fatto un favore a tutti gli appassionati, sperando che imparino un po ad aprire gli occhi, se riusciranno a sbatterli fuori, cosa che comunque resta ancora fifty-fifty.La mia disistima per le milanesi rimane ad ogni modo immutata.
RispondiEliminaFORZA GRANDE GENOA
OLE'
haha Tosetto..ma se non ricordo male c'erano anche Terraneo, Beruatto r un terzino chiamato Gamba nel Monza,...del Perugia una volta sapevo tutta la formazione Mancini, Nappi, Ceccarini,poi c'era della martira n.5, Frosio 6,Bagni, curi, casarsa, vannini n.10,..speggiorin,...non ricordo il n.4
RispondiEliminan.4 Amenta o Agroppi.
EliminaAmenta in panchina
RispondiEliminaNello Malizia il portiere sorry,..
RispondiEliminaanche Marconcini in porta a Perugia
EliminaIl problema e' che di buoni ce ne sono veramente pochi. Corrono tanto....Una volta, quando uno era scarso e correva tanto, veniva apostrofato con un: "lasa' sta' da giuga', sa voerat cur ghe' la cursa di asi a Miradoe" (smetti di giocare, se vuoi correre c'e' la corsa degli asini a Miradolo Terme - ai tempi molto famosa). Farina del sacco del Tacco, forse.
RispondiEliminaMa c'e' gia anteprima del libro gallo/Boss?
RispondiElimina(ho difficolta col blog..leggere e postare)
C
Hai difficoltà diffuse tu....
EliminaKevin Ayers..RIP
RispondiEliminaci risiamo..
C
Vedo, vedo seguo i campionati giovanili ogni fine settimana, ma qualcosa di buono c'è.
RispondiEliminaMemorabile l'assioma di Ricardo Bochini (tipico n.10 sudamericano dell'epoca) dopo la finale di Intercontinentale del 1973: " Bravo davvero questo Cruyff, ma corre troppo, che problemi ha?". Memorabile
è vero, allora la tecnica era fondamentale,..Sivori camminava e irrideva l'avversario, Socrates in ritiro in montagna lo persero durante una corsa,...Zico avrebbe problemi, oggi è tutto più velocizzato,come nel tennis,...ma anche nell'atletica guarda la diffrenza di struttura fisica tra quasi tutti i velocisti d'oggi o Mennea e berruti
RispondiEliminaLa summa del pensiero casula-pedatorio!
RispondiEliminaW
Marconcini portiere del primo Grifo in A (quello con il casulissimo Sollier) mentre Malizia era il portiere del Perugia dei Miracoli (Malizia,Nappi,Ceccarini,Frosio,Della Martira,Dal Fiume,Butti,Vannini,Casarsa(altro casula),Speggiorin). Il grande Agroppi era il number 4 del primo Grifo in A.
RispondiEliminaPer la precisione....the good old days
Charlie
varie ed eventuali Galletti..
RispondiEliminaC
Soprattutto eventuali.....
Elimina...poi c'era anche Scarpa no? :) in quegli anni? Grassi?,...cmq non so se vi ricordate che panza avevano il mitico Hrubesch o 'baril' Hoeness, quelli ora non potrebbero giocare probabilmente ,il gioco è troppo veloce,..è un peccato perchè il n.9 deve essere un predatore d'area non tornare a fare il terzino,...bisognerebbe tornar ad insegnare un calcio più tecnico penso,...dopotutto la grandezza del calcio è il gesto tecnico o Zico etc., quei giocatori
RispondiEliminalo stesso Michel Platini che aveva una grandissima tecnica ora farebbe più fatica a giocare
RispondiEliminaLa vera grandezza del calcio è la geometria, sono le traettorie disegnate dalla palla che viaggia sull'erba, possibilmente rasoterra, è un'apertura fatta semplicemente al momento giusto per l'accorrente terzino o alla che arriva da dietro, con quei meravigliosi ooohhh del pubblico in stadi anche di prestigio che sono andati persi perchè il pubblico è diventato così ignorante che ogni volta che vado alla partita mi vien da piangere. Concordo sui centravanti che facevano fatica a uscire dall'area (e finivano spesso in fuori-gioco)
RispondiEliminaCHICCA SULL'ANGLO-ITALIANO:
RispondiEliminaL'allenatore del Pontedera travolto 5-1 a Piacenza nella finale del 1986 era Marcello Lippi.
Vero ! Già si distingueva
EliminaAdesso sono tutti delle bestie che una volta avresti visto nel rugby,
RispondiEliminaVelocissimi (gente da finale delle Olimpiadi sui 100), potentissimi, altri e grossi.
Pensiamo ad un Rivera, un Mazzola, un Corso ma anche un Furino messi di fronte ad Ibra, Osvaldo, Luca Toni..
Furino non avrebbe problemi era 50 volte superiore a Gattuso (che gioca ancora), tatticamente un baluardo insostituibile. In quanto a menare mai stato secondo a nessuno.
RispondiEliminaSi ma fisicamente non mi sembrava uno "enorme"
RispondiEliminaDA NON DIMENTICARE la Coppa “Ottorino Barassi” tra le vincenti la Coppa Italia e la Coppa d’Inghilterra dilettanti
RispondiElimina1968 Leytonstone Stefer 1-1 (Londra), 2-2 (Roma)
1969 North Shields Almas 2-0 (Newcastle), 0-2 (Roma)
1970 Enfield Ponte San Pietro 3-0 (Enfield), 1-2 (Ponte San Pietro)
1971Skelmerdsdale United Montebelluna 2-0 (Skelmerdsdale), 0-1 (Montebelluna)
1972 Hendon Unione Valdinievole 2-0 (Londra), 1-1 ( Monsummano Terme)
1973 Walton & Hersham AC Jesolo 4-0 (Walton-on-the-Naze), 2-0 (Jesolo)
1975 Banco di Roma Staines Town 0-1 (Londra), 0-2 (Roma)
1976 Tilbury Soresinese 1-1 (Tilbury), 1-1 (ts, r: 3-5, Soresina)
Soprattutto la Soresinese! Contro la quale ho avuto il piacere di giocare in campionato nel lontano 1985! Maglie come quelle del Genoa (allora)
RispondiEliminaGRAAAAANDE TONY FACE!
RispondiEliminaL'anno scorso vagando in autobus per i sobborghi del nord-ovest di Londra passai di fianco alle rovine dello stadio dell' Hendon FC, Claermont Road in totale stato di abbandono (e in mezzo ad un bel posto di merda) e pensai ai pomeriggi gloriosi vissuti all'interno di quel piccolo impianto compresa la finale dell'Anglo Italiano, fui colto da grande malinconia. Mi rifeci il giorno dopo andando a vedere Brentford-Exeter City non molto distante da li.
RispondiEliminaE il lunedì pomeriggio sulla rai c'erano 'a tutta B' e 'C siamo'. Su Bergamo TV il lunedì sera guardavo la replica della partita della Dea.
RispondiEliminaHa ha ha grande Pibio! A tutta B con Sergio Brighenti in qualità di esperto. E C Siamo,ci siamo da Napoli diceva Carlo Verna, graandi ha ha ha ha ha
RispondiEliminaFigata di Torneo, concepito e organizzato da un calabrese con una mentalità positiva, era più avanti, coolness. Belli i manifesti!!!
RispondiEliminaBrighenti il bomber anni '50 intendi?? io l'ho visto una volta all'entrata dello stadio di parma prima di un parma-inter,coppa italia, credo,..ma il mio rimpianto è di non aver visto Udovicich del Novara,..un Uomo una Leggenda:)
RispondiEliminapost amarcord....la Reggina partecipava spesso, del resto Peronace era calabrese di Soverato, mio nonno giornalista sportivo dell'epoca mi portava sempre con lui a queste partite che per me piccolo tifoso erano piene di fascino.
RispondiEliminaMa sta coppa Barassi era fantastica, non la conoscevo mica!
RispondiElimina@ Gallo: Grassi era la riserva di Malizia quanto a Scarpa fece due anni di B e due di A e poi gli frego' il posto un giovane Salvatore Bagni. Tuttavia Scarpa con un suo gol mato' il Toro poi futuro campione d'Italia. Altrocalcio come giustamente cantano gli Statuto.
Charlie
...entro in punta di piedi....qui siete tutti informati ed espertissimi ....Sir poi è la summa ma lui lo conosco bene :).....Visto che si è parlato in alto del Colla Stefano:.. è mancato qualche giorno fa un Colla a Belgioioso...Angelo o Natale??? ....uno di loro è il papà di Stefano??...chiedo a Sir o all'anonimo che ne parlava ( chissà chi è ??...)...uno di loro ha giocato nel Prato un derby contro mio suocero in C nel 56 o giù di lì....il buon Osvald ( R.I.P ) me lo avrà ripetuto migliaia di volte.....mi scuso per interferenza ....alla prox
RispondiEliminaThe Raven
Osti, non lo sapevo del Colla. Natale e' il papa' di Stefano, che gioco' anche nella Fiorentina. Infatti Stefano e' nato a Prato. Mi informo.
RispondiElimina.....dovrebbe essere lo zio Angelo.
RispondiEliminaColla giocava terzino destro ,..Sali sinistro,...sì esatto , Grassi era la riserva, ricordo la figurina,....era il Piloni della situazione,...nel Perugia ricordo anche Ciccotelli,..ma il più leggendario rimane zahoui dell'Ascoli,...but quanti anni aveva il mitico Milla quando segnò ai mondiali??57, 58? :),..scherzo
RispondiEliminami sa che quel colla li' non e' lo stesso della Fiorentina. Quello mi sembra fosse del Foggia...o no? Boh.
RispondiEliminaSi Colla del Foggia, un novarese ma anche di 20 più giovane, giocò nei '70. Il papà di Stefano giocò negli anni '50. Non so chi dei due sia mancato
RispondiElimina..grazie !!....mi hanno detto infatti che era il mediano del Pavia promosso in B ( detto Culon perchè era grosso) quindi Angelo ....Natale è invece ( Culin) ed è lui che si sfidava con Osvald nella C e IV Serie degli anni 50 in Toscana....infatti è con lui che si trovava sul "Liston" a Belgioioso ogni tanto...
RispondiEliminaSaluti
The Raven
La Coppa dei Campioni dal 1891/92 io l'avevo già rigiocata e riscritta, ma sai cosa? La rifacciamo insieme caro The Raven e poi la FACCIAMO PUBBLICARE OBBLIGATORIAMENTE al Boss Tony.
Elimina...ma naturalmente!!!!
Eliminama devo trovare i campionati stile tabellone tennis poi te li passo ci sono stranezze anche se effettivamente non cambia molto l'albo d'oro....ma come sai è l'esercizio di ricerca e di stramberia in sè che mi affascina...
The Raven
Il Pavia è stato anche in B ? Robe da matti...
RispondiEliminaOlà!
RispondiEliminaStagioni 1933/34 e 1934/35 (si ritirò prima della fine del campionato per motivi finanziari).
Stagioni 1953/54 e 1954/55. In tutto tre fallimenti, mai stata una piazza da calcio.
sì sì ,io intendevo il Colla del Foggia anni 70,...Colla, Sali, Antonio Bordon,Trentin portiere,Pirazzini libero (da non confondere con il Piraccini del cesena /poi inter)..quello,..l'altro non lo ricordo per questioni di età
RispondiEliminaPure Del Neri in quel Foggia e Re Cecconi portiere leggandario Memo!
RispondiEliminaè vero ,..Memo:)
RispondiEliminahttp://it.wikipedia.org/wiki/Raffaele_Trentini
RispondiEliminae prima questo
Oriano Grop che era,.della Spal??'
RispondiEliminaSi, SPAL.
RispondiEliminaGianni Udivicich?
esatto,..mentre Udovicich era nel Novara,n.5,..coi baffi,..serie B ,...poi nel Varese c'erano Libera (poi all'Inter) e il 'bomber' Ernestino Ramella,...poi mi vengono in mente ora Mendoza e Nobili del Pescara,..e Di Cicco e Ciampoli?? (ma qui siamo verso il 1979)
RispondiEliminasecondo me un gran giocatore era Paolino Pulici,..ha giocato poco in nazionale ma allora c'erano Riva, Bobby Boninsegna, Savoldi,poi Paolo Rossi, Spillo,Pruzzo etc.,..ma gran giocatore Pulici
RispondiEliminaConcordo, grandissimo giocatore,il mio preferito dell'epoca, senza dubbio.
RispondiEliminarafa vi vedo ferrati sull'argomento...sto facendo delle ricerche sui calciatori italiano con più di 100 gol in partite ufficiali...ho trovato che vieri ha segnato 2 gol nel torneo anglo italiano ma non riesco proprio a trovare in quali partite...ne sapete di più???credo li abbia fatti col pisa nel 93 ma non so in quali partite
RispondiEliminaPuoi trovare qualcosa in più qua:
RispondiEliminahttp://www.giovanniarmillotta.it/pisa/angloitaliano.html
Tony-face ho visto le immagini dei tifosi del Piacenza, tanto di cappello: in Eccellenza una media di 1500 spettatori è fantastica! Ora +12 punti sulla seconda, spero che ritorniate ai livelli che vi competono!
RispondiEliminaE' una grande stagione.
RispondiEliminaLa squadra è attrezzata bene e per il prossimo anno credo che la C2 sia alla portata. Poi si vedrà.
E' bello vivere la rinascita anche se così dal basso