lunedì, aprile 30, 2012

Aprile 2012. Il meglio.

Un quarto del 2012 e un po’ di nomi che ritroveremo nella top a fine anno.
Jack White, Paul Weller, Motorpsycho, Quantic+Alice Russell, Leonard Cohen, Dojo Cuts, Micatone e Mark Lanegan, Quantic e Alice Russel . Tra gli italiani Mr.T-Bone & Young Lions, Infernal Quinlan, Giardini di Mirò, Mike Painter/Viola Road, Redska, Lo.Mo.


ASCOLTATO
JACK WHITE - Bunderbluss
Un nuovo gioiello targato Jack White.
Esordio solista in cui convergono tutte le passioni del Nostro dal blues, al country, al soul, rock n roll, riff alla Kinks, Who, Led Zeppelin, soffi prog, echi primi 70’s e tardo 60’s,ottime songs, grande album.

QUANTIC + ALICE RUSSELL - Look around the corner
Un delizioso album in cui si mischiano soul, latin jazz, Sergio Mendes, Jullie Driscoll. Cool e raffinato.

T-BONE & the YOUNG LIONS - Nothing to lose
Ottimo album di original ska con sorprendenti e riusciti insert soul, blues e pure rock n roll.
Suona grezzo, sincero e convincente, grande groove, eccellenti songs.
Destinato ai top del 2012.

HAMMOND EXPRESS - Another Steppin Soul
Uno dei progetti dell’Hammondista Francesco Gazzara tributa omaggio ad una serie di grandi del soul con eccellenti reinterpretazioni Hammond jazz da “Move on up” a “Be young be foolish be happy” e “Inner City Blues”.
Ci sono anche gemme minori (“Never for me” dei Millionaires ad esempio) ed alcuni ottimi brani di propria composizione. Cool Stuff !

The World of the Small Faces and Beyond
Compilation allegata a Mojo con un po’ di cose carine da Ray Charles a Big Joe Turner, Jimmy Reed e Bobby Bland e un paio di piccole rarità come il 45 dei Moments (prima band di Steve Marriott) e un brano della Ian Mclagan Bump Band.
Niente di eccezionale ma un ascolto piacevole.

THE HORRIBLE PORNO STUNTMEN - s/t
Funambolico, tiratissimo, divertente album del trio punkabilly che si destreggia tra ritmi indiavolati, riuscite cover di “London’s burning” e “Psychokiller”, pause jazzy. Energia allo stasto puro. Marchio Go Down Records, una garanzia.

ALABAMA SHAKES - Boys and girls
Americani, mischiano rock, soul e blues, ospitano Jack White in due brani (e si tingono in effetti di White Stripes qua e là) ma toccano anche corde gospel e rythm and blues. Un buon disco ibrido.

ALICE TAMBOURINE LOVER - Naked songs
Duo veronese, chitarra e voce (lei è quella degli stonerbluesers degli Alix) e tanto blues minimale, grezzo ma elegante. Un buon esordio.

ASCOLTATO ANCHE:
DANDY WARHOLS (Hanno azzeccato un paio di ottimi brani in passato. Il nuovo album gira tra glam, pop punk, riferimenti 60‘s senza mai convincere)HANNAH COHEN (ma perchè tutte quelle che fanno le fotomodelle finiscono per fare dischi con brani semiacustici arpeggiati e vocine ansimanti e tristanzuoli ? Kill em all!) GRAHAM COXON (cacofonico, dissonante, qualche sprazzo pop punk, ma che noia), DE LA SOUL (concept album di soul rap, per nulla male), SLEEPY SUN (rock psichedelico. Ben fatto), MODENA CITY RAMBLERS (doppio ambizioso CD con ospiti sull’ennesima vicenda partigiana. Importante come sempre ma ormai insopportabili...), JUNGLE BY NIGHT (olandesi alle prese con afrobeat e funk. Buono), SOUNDTRACK OF A SUMMER (da Parma tra rock e sterzate punk pop), BATTLES (album di remix, pesantissimo e insopportabile) EBO TAYLOR (leggenda musicale Ghanese torna a 76 anni con un ottimo album di afro beat, funk e african sound). BAD SEEDS (dalla Nuova Zelanda un avvolgente album di reggae pop soul), BRENDAN BENSON (già partner di Jack White nei Raconteurs. Rock con influenze roots, qualche spunto ma si fa dimenticare velocemente), LOUDON WAINWRIGHT III (discreto folk blues rock molto traditional), I MOSTRI (rock dalle tinte punk in italiano non sempre convincente), CLAUDIA IS ON THE SOFA (album molto carina per questa cantautrice bresciana, tra Cat Power, country, Natalie Marchant)

LETTO
“Sviluppi incontrollati – 25 anni di Bloom” di Aldo Castelli e Massimo Pirrotta
Corposo volume edito dalla Volo Libero sui 25 anni del “Bloom” di mezzago (MI) un odei migliori (il migliore?) rock clubs italiani. Il tutto attraverso testimonianze di decine di protagonisti di questi anni (il sottoscritto e Lilith inclusi).

BENEDETTA TOBAGI - Come mi batte forte il tuo cuore. Storia di mio padre.
Greve e pesante ma intenso e profondo omaggio al padre giornalista caduto negli anni della lotta armata. Benedetta ripercorre con doloroso puntiglio la vita di Tobagi aggiungendo inquietanti conclusioni sul perchè della sua morte. Ottimo.

STEFANO PRONTI - Guida storica e artistica di Piacenza
Ogni tanto è importante andare alle radici del posto in cui si vive.

VISTO
Febbre a 90 di David Evans
Divertente e gradevole trasposizione cinematografica dell’omonimo libro di Nick Hornby con le vicende dello scudetto dell’89 dell’Arsenal in primo piano
Le rose del deserto di Mario Monicelli
Discreto lavoro dell’immenso Monicelli. Divertente e agro dolce, come sempre.
Hachiko
Mieloso fin che si vuole ma grande film nonostante il gatto di marmo Richard Gere.

COSE & SUONI
Con Lilith and the Sinnersaints dopo 5 date l’”A Kind of blues” tour prosegue con 4 nuovi appuntamenti in maggio
sabato 05.05.2012 Ligera @ Milano
venerdì 11.05.2012 Diavolo Rosso @ Asti
venerdì 25.05.2012 Bar Dante @ Acqui Terme (AL)
sabato 26.05.2012 Sur le Sofa@Varese


www.tonyface.it
www.lilithandthesinnersaints.com

News sui Beatles su www.pepperland.it by me

CALCIO
Campionato ormai deciso (consuete squalifiche e penalità escluse...che cambieranno un po’ la classifica) e sostanzialmente deludente. Coppe appena decenti ma senza grandi sussulti (a parte le belle semifinali di Champions).
In attesa degli Europei.

IN CANTIERE
In giugno (forse...chissà ?) “This is modern world” su Paul Weller, con Luca Frazzi, per Arcana.
Prosegue il libro sugli Statuto.
Il nuovo album che segna il ritorno degli Assist in autunno.

domenica, aprile 29, 2012

Soul Kitchen. Time of wine and roses

Sua Maestà di tutti i Fiori e di tanti Vini MADAME LILITH nella rubrica domenicale di rose e vini.

sabato, aprile 28, 2012

Get Back. I dischi da (ri)scoprire

Rubrica di fine mese che consiglia tre album da andare a riascoltare.
Questa volta si spazia un po' a caso nei generi con in sottofondo un costante sound psichedelico.

SHOCKING BLUE - At home
Band olandese, quella di “Venus”, con all’attivo una carriera lunga sette anni piena di successi e ottimi lavori all’insegna di un beat psichedelico (frequente ma discreto l’uso del sitar) con influenze rock blues, valorizzate dalla stupoenda voce dell’affascinante “Grace Slick Europea” Mariska Veres e dalle capacità compositive di Robbie Van Leeuwen.
“At home” del 1969 è il loro capolavoro con “Venus”, la “Love Buzz” resa successivamente famosa dai Nirvana nel loro singolo d’esordio del 1988, delizie psichedeliche come “Acka raga”, il roccioso “I’m a woman”, la stupenda “Long and lonesome road” (una minor hit con un impatto pazzesco).

BAUHAUS - Burning from inside
Icone della dark wave dei primi 80’s i Bauhaus (famosi per “Bela Lugosi’s dead”), filo Bowiani fino a quasi il plagio, si sciolsero nel 1983 dopo la realizzazione di questo ancora splendido album in cui le coordinate di cui sopra si fondono ad inconsuete folate acustico psichedeliche.
Un gioiello dimenticato.

THE NEATS - Neats
Improbabile che qualcuno si ricordi di questa band di Boston, formatasi nel 1979 e sciolta 10 anni dopo con tre album all’attivo e un sound che mischiava Doors, il Paisley Underground di quegli anni e affinità con REM, Feelies e Dream Syndicate.
Il primo album è il più rappresentativo e il brano “Do the things” uno dei migliori del tempo.
Difficili da ripescare ma un ascolto è consigliatissimo.

venerdì, aprile 27, 2012

Calcio Punito - The Greatest Foot'n'Ball Swindles : Bundesliga 1971

Rubrica (a cura di Sir Alberto Galletti e consulenza di Mr. Wite)
"Calcio Punìto"The Greatest Foot'n'Ball Swindles
Scandali e obbrobri vari nella storia del calcio"

"Il campionato di calcio 1970-71 fu travolto da uno scandalo di partite truccate senza precedenti.
A causa delle conseguenze disastrose per club e calciatori in caso di retrocessione dalla Bundesliga ad una della 5 Regionalliga dilettantesche che allora costituivano la struttura del calcio tedesco, era fiorito tutto un mercato di partite da vendere o comprare in cui i giocatori, ma anche tecnici e dirigenti di squadre senza più nulla da chiedere alla classifica, offrivano garanzia di sconfitta o pareggio in cambio di lauti pagamenti.
Protagonista principale della vicenda fu Horst Canellas, allora presidente del Kickers Offenbach, una delle tre squadre retrocesse al termine di quella stagione che portò in superficie il marcio dopo aver registrato le telefonate tra lui Bernd Patzke e Tasso Wild due giocatori dell'Herta che gli avevano chiesto soldi per perdere contro la sua squadra e Manfred Manglitz portiere del Colonia che gli fece una richiesta simile.
Canellas non fu creduto dalla Deutscher Fussball Bund (DFB) che anzì lo squalificò a vita come corruttore.
Al termine del processo che svelò questa intricatissima rete di partite che più o meno tutti vendevano o compravano, furono condannate sette squadre: Colonia, Arminia Bielefeld, Scalke 04, Kickers Offenbach, Eintracht Braunschweig, MSV Duisburg e Stoccarda, mentre pesanti indizi non provati non furono sufficienti a condannare anche Eintracht Francoforte e Bayern Monaco.
Furono squalificati 52 giocatori tra cui Patzke e Manglitz che erano stati nazionali, ma anche due allenatori, e almeno un dirigente per ogni squadra coinvolta a testimonianza che l'accaduto fu grave perchè anche i dirigenti erano d'accordo.
La DFB comunque analizzando le cause di fatti così gravi, oltre alle severe punizioni,prese anche due decisivi provvedimenti per scongiurare le cause di un simile disastro che aveva come conseguenza più che dimezzato le presenze alle partite di bundesliga e cioè abolì il tetto massimo agli ingaggi dei calciatori fino a lì piuttosto basso e creò una seconda divisione a girone unico per squadre di professionisti.

giovedì, aprile 26, 2012

400.000

Ogni tanto un po' di autocelebrazione.
Abbiamo appena superato i 400.000 accessi.
Da quel primo post del 3 dicembre 2004, attraverso altri 1.189.
Bene o male si viaggia sui 400 accessi al giorno e 11.000 al mese.
GRAZIE A TUTTI/E !!!!
Si brinda con ALBERTO SORDI !

mercoledì, aprile 25, 2012

25 aprile 2012

"La 3a Brigata che attaccava la città dal settore nord-ovest (Barriera Genova) si trovava a dover subire gravissime perdite per il fuoco incrociato di due mitraglie pesanti appoggiate da mitragliatori tutti in postazioni fisse.
Ricevuto ordine di spingere a fondo l’attacco il Comandante Anguissola e i suoi, riescono a portarsi alle spalle delle postazioni eliminandole.
Sorpresi a loro volta dall’arrivo di un blinda nemica, i cinque Partigiani cadevano con le armi in pugno.


Insieme a questi cinque PARTIGIANI, pochi minuti prima, c'era anche mio padre che uscì dalla postazione con altri per dirigersi verso il centro della città.
Si salvò così e liberò con gli altri Piacenza dal fascismo.

Per ricordare in musica segnalo un'iniziativa degli amici reggiani e modenesi, in particolare Corrado Nuccini dei Giardini di Mirò, a Spilamberto (MO).

"Resistenti" ovvero la festa del 25 aprile. A partire dalle 15, sui due palchi saliranno Julie's Haircut, Rats (che suoneranno "L'ultimo guerriero" nella formazione del 1988), Lomas, Nuova Banda di Quartiere, Francesco Benozzo e Fabio Bonvicini.
Oltre alla musica, ci saranno letture, mercatino, stand gastronomici, spazio bimbi, tornei di ping pong e biliardino.
Per chi volesse partecipare al pranzo organizzato è necessario iscriversi entro il 15 aprile mandando una mail, friction@alice.it, (costo 15 euro).

martedì, aprile 24, 2012

Batteristi "sconosciuti": Buddy Ascott e Seb Shelton

Una rubrica, come sempre saltuaria, sui BATTERISTI "SCONOSCIUTI", ovvero quegli eccellenti RE DEL RITMO, rimasti sempre là dietro e che raramente vengono ricordati.

Due batteristi davvero poco conosciuti, se non dagli appassionati dell’ambito, antitetici in stile e carattere artistico, accomunati dall’appartenenza alla scena del MOD revival post 79.
E probabilmente a livello tecnico ed espressivo i migliori della scena dei tempi.
SEB SHELTON, proveniente dagli Young Bucks (con Archie Brown, futuro membro di Dexy’s e Bureau, Dave Winthrop che si aggiungerà con Seb ai Secret Affair come saxofonista e Glyn John che entrerà poi nella new wave band di Polystirene XRay Spex), un singolo all’attivo di stampo new wave, caratterizzerà il sound dei primi due album dei SECRET AFFAIR, “Glory Boys” e “Behind closed doors”, prima di lasciarli a favore dei DEXY MIDNIGHT RUNNERS con cui arriverà al successo con il celtic soul di “Too rye ay”.
Successivamente si è dedicato al management inclusi Woodentops e Julian Cope.
Stile essenziale, pulito, classico e soul, preciso e discreto (ascoltare “Shake and shout” da “Glory boys”

L’opposto di BUDDY ASCOTT, ritmica possente, irruente e travolgente dei CHORDS con i quali ha militato negli anni d’oro del primo (ed unico) album “So far away”, capolavoro assoluto del mod rock e in tutte le reunion successive.
Una capacità tecnica notevole e un’impetuosità che lo avvicina stilisticamente al Keith Moon di fine anni 60 a cui aggiunge il tiro del punk rock di fine 70’s.
Durante gli anni dello scioglimento della band si è diviso in mille progetti, dagli Agent Orange (con Chris Pope con cui collaborerà anche nelle uscite da solista) ai Rage (con Jeff Shadbolt dei Purple Hearts e due ex Long Tall Shorty) agli Speakeasy (con Fay Hallam, Simon Stebbing dei Purple Hearts, Mark Le Gallez dei Risk Edward Ball dei Times.

lunedì, aprile 23, 2012

I migliori produttori artistici

Una delle consuete classifiche uscite recentemente in Inghilterra ha decretato JOE MEEK come MIGLIOR PRODUTTORE di sempre, soprattutto per aver contribuito ad introdurre tecniche di registrazione diventati standards classici.
Personalmente mi permetto di mettere davanti a Joe GEORGE MARTIN sul cui lavoro con i BEATLES e PER i Beatles non ha bisogno di ulteriori commenti ed approfondimenti.
In classifica c'è anche PHIL SPECTOR, grazie all'inconfondibile WALL OF SOUND che inventò, BERRY GORDY per il suo decisivo apporto al SOUND MOTOWN e QUINCY JONES che rivoluzionò il jazz sound orchestrale
E poi ancora NILE RODGERS, RICK RUBIN "mano" decisiva in gran parte del sound "duro" dei 90s' (Red Hot Chili Peppers, metallica etc).
Difficile non considerare nella Top Ten il genio di BRIAN ENO o il tocco di BUTCH VIG che portò "Nevermind" dei Nirvana ai primi posti delle charts.
Sono citati anche Lee Scratch Perry, Stephen Strett, Nigel Goldrich, Timbaland, i Neptunes, Trent Reznor, Mark Ronson, Danger Mouse.
Ma personalmente un posto d'onore lo lascerei anche a GUY STEVENS per aver saputo tarsformare in oro i brani che i CLASH composero per "London Calling".

domenica, aprile 22, 2012

Soul Kitchen – The Time of Wine and Roses



Rubrica domenicale di vini e rose a cura di Madame Lilith

Nel giardino del bar era stata appoggiata ad un abete …credo più vecchio di me…e lei ininterrottamente fioriva, fino alla fine dell ultimo sole…….
La rosa Cocktail, piccola rampicante molto resistente a fiori abbastanza semplici, generosa e sinuosa…….
Rossa, con tendenze arancio , a volte virata cremisi………con un occhieggiante cuore giallo…………non profuma….ma rallegra…….
e credo serva…………………

Syrah ……credo vino degli Dei………..con fosche origini in quel di Siracusa…………ignorato, amato, mischiato, dimenticato, riscoperto……….
rosso profondo, rubino, scurissimo, profumo intensissimo, tipico del sud, frutta ricca di sole, selvatica e molto matura………spezie da 1000 e una notte….in risalto il pepe………persistente .sapore morbido, leggermente astringente………….
Pranzo sull’aia ,formaggi stagionati, olive,peperoni ripieni, caponata, carne alla brace, pane di ieri………….
e il mio personale D.J. che fa girare Muddy Waters e Sonny Boy Williamson……………….

sabato, aprile 21, 2012

Record Store Day 2012




Il Record Store Day è una giornata celebrata internazionalmente ogni terzo sabato del mese di aprile di ogni anno al fine di concentrare l'attenzione sui negozi di dischi sempre più in difficoltà.

Il Record Store Day nacque ufficialmente nel 2007 ed è ormai celebrato a livello mondiale con centinaia di registrazioni e artisti che vi partecipano facendo apparizioni speciali, performance, incontri e accoglienza con i propri fan, l'organizzazione di mostre d'arte, e il la stampa di vinili speciale ed edizioni CD insieme ad altri prodotti promozionali, per l'occasione.


ANCHE LILITH AND THE SINNERSAINTS E ALPHA SOUTH RECORDS SARANNO PRESENTI CON UN’INIZIATIVA DISCOGRAFICA.

SARÀ RISTAMPATO IN TIRATURA LIMITATA CON NUOVA COPERTINA A 20 ANNI DALL’USCITA IL SINGOLO DEL 1992, ORIGINARIAMENTE USCITO PER LA FACE RECORDS, “TOMBSTONE BLUES” / “VENUS IN FURS” DOPPIO OMAGGIO A DUE DEI PRINCIPALI ISPIRATORI DELLA BAND, BOB DYLAN E VELVET UNDERGROUND.

IL 7" CONTERRÀ UNA RIPRODUZIONE DELLA COPERTINA ORIGINALE AUTOGRAFATA DALL'ARTISTA, MENTRE LA LABEL RIMARRÀ FEDELE ALLA PRIMA VERSIONE IN OMAGGIO ALLA RIEVOCAZIONE STORICA.


TRACKLIST:

Side Lou : VENUS IN FURS

Side Bob : TOMBSTONE BLUES


La lista dei negozi italiani che aderiscono al Record Store Day
http://www.recordstoreday.com/Venues?country=Italy

venerdì, aprile 20, 2012

Appuntamenti per il weekend





Una breve serie di appuntamenti per il weekend.

LILITH AND THE SINNERSAINTS in concerto stasera all' Arci Svolta di ROZZANO (Milano) con i Misfatto.
Domenica invece ALLE 19.30 a MONZA al Libra Ludos di via Michelangelo Buonarroti.

www.lilithandthesinnersaints.com

Sabato e domenica a CASTELSANGIOVANNI (Piacenza), una due giorni dedicata al rock piacentino con una serie di bands dagli anni 60 ad oggi in concerto al Palabanca.
Alle 19 di sabato presento il mio libro "Storie dal Rock Piacentino"

http://www.prolococastello.com/archives/rock-generation-sabato-21-e-domenica-22-aprile/

Sempre a Piacenza, sabato e domenica
A/MANO MARKET in collaborazione con ASSOCIAZIONE 29100 FACTORY presentano:
A/MANO PRIMO MERCATINO DI PIACENZA DEDICATO ALLE AUTOPRODUZIONI
SALA EXPO CAVALLERIZZA - Stradone Farnese, 39 - PIACENZA
APERTURA PORTE: SABATO H.16-24 DOMENICA H. 11-20
INGRESSO: GRATUITO
A/mano è il primo mercatino hand made di Piacenza. Nasce a dicembre 2011 con l’idea di valorizzare le esperienze di autoproduzione del territorio e vuole essere un evento di condivisione e scambio di idee ed esperienze.

Infine a Bologna si è inaugurata la mostra “Quadrophenia: a MODern world” che raccoglie ottanta fotografie d’autore che raccontano la storia e lo stile di quella generazione inglese – poi italiana - cresciuta negli anni settanta che, forse per la prima volta, sceglie come segno distintivo brand specifici e uno stile musicale che dai primi dischi degli Who arriva fino allo Ska, passando per il Northen Soul e il Jazz. ONO arte contemporanea via santa margherita 10. I-40123 bologna

giovedì, aprile 19, 2012

Il sacerdozio laico della politica e i musicisti sfigati



Ieri nella (deludente) trasmissione su La7 di Sabina Guzzanti il mio scrittore preferito (con Jack London) ERRI DE LUCA ha auspicato una POLITICA fatta da delle specie di SACERDOTI LAICI che svolgono il loro compito di amministratori del bene comune consapevoli che alla fine ci avranno rimesso solo tempo e soldi.
Un lavoro fatto solo per passione.

Un po' come noi musicisti (sfigati) che ogni anno ci sobbarchiamo migliaia di kilometri a destra e a sinistra, nottate in studio di registrazione, ore ed ore in sala prove, perfettamente consapevoli che alla fine ci avremo rimesso soldi, tempo e salute.

mercoledì, aprile 18, 2012

Carlo Petrini





Il calcio italiano piange la scomparsa del povero Morosini, la scandalosa pochezza morale e tecnica di una Federazione asservita a televisioni e potenti ma anche l’addio a CARLO PETRINI (ex punta di Milan, Roma, Genoa e Torino), personaggio controverso dalla vita burrascosa ma che fu uno dei primi a dire chiaramente quanto il doping e la corruzione siano sempre stato presenti negli spogliatoi e nei campi italiani.

Ne ha scritto i numerosi libri che lo hanno sempre più emarginato dall’ambiente dal famoso “Nel fango del dio pallone” a “Scudetti dopati” e “Senza maglia e senza bandiera” (tutti titoli piuttosto espliciti e dai contenuti esplosivi).

Disse in un’intervista nel 2004:
«Per tanti anni il mondo del pallone si è permesso di tutto: doping, fondi neri, scommesse, partite combinate, falsi in bilancio, accordi sottobanco. Nella convinzione che tanto nessuno l’avrebbe mai toccato. Erano, eravamo tutti convinti di essere al di sopra delle regole”

E poco prima di morire ha profetizzato:
«Il pallone esploderà per il connubio con la malavita e quando arriverà lo scandalo dei giocatori gay».

martedì, aprile 17, 2012

Batteristi "Sconosciuti" : Fred Below





Una rubrica, come sempre saltuaria, sui BATTERISTI "SCONOSCIUTI", ovvero quegli eccellenti RE DEL RITMO, rimasti sempre là dietro e che raramente vengono ricordati.


FRED BELOW (1922 - 1988) è stato uno dei batteristi più influenti della scena blues elettrica.
Di scuola jazz esordì con gli Aces di Junior Wells nei primi 50’s per unirsi poi a MUDDY WATERS , dopo aver suonato con LITTLE WALTER.
Diventà presto un odei batteristi più richiesti in studio di registrazione in cui prestò il suo drumming a nomi del livell odi Howlin' Wolf, Sonny Boy Williamson, Willie Dixon,fino ad arrivare alla corte di CHUCK BERRY con cui registrò classici come "Roll Over Beethoven" “Too Much Monkey Business", "Rock n Roll Music", "Sweet Little Sixteen", "Johnny B. Goode", "Back In the USA", "Let It Rock", "Memphis Tennessee".

Lo si può inoltre ascolatre anche con Bo Diddley, John Lee Hooker, Elmore James, Buddy Guy, Otis Rush, Jimmy Rogers, Otis Spann, Memphis Slim, the Moonglows, the Drifters, the Platters eDinah Washington.

Il suo stile raffinato ma essenziale, ricco di abbellimenti impercettibili ma sostanziali ne fanno uno dei grandi nomi del drumming rock, seppure poco conosciuto ai più.

lunedì, aprile 16, 2012

Cultura 60's e 70's : Carosello






Carosello è stata una trasmissione della televisione italiana, in onda sul Programma Nazionale della RAI dal 3 febbraio 1957 al 1º gennaio 1977
Trasmesso quotidianamente dalle 20:50 alle 21:00 andarono in onda 7.261 episodi ed era per i bambini il termine della giornata oltre il quale si andava inderogabilmente a letto.

Consisteva in una serie di filmati di qualche minuto (spesso sketch comici con attori del teatro leggero o del cinema tra cui grandi come Totò, Gassman, Mina, Dario Fo, Macario , Sandra Mondaini, Raimondo Vianello, Ugo Tognazzi, Nino Manfredi, Gino Cervi e anche Fernandel, Jerry Lewis, Eduardo De Filippo), seguiti dal messaggio pubblicitario finale.
Tra i registi protagonisti nomi d’eccellenza come Gillo Pontecorvo, Ermanno Olmi, Fellini, Pasolini, Gregoretti, Sergio Leone, Pupi Avati perfino Richard Lester.

Carosello rimase per molti anni fra le trasmissioni televisive più amate diventando e restando tutt’ora anche nel lessico degli italiani.

Finì a Capdanno del 1977 con tanto di annuncio di commiato di Raffaella Carrà nello spot della Stock 84.
Tra i personaggi dei cartoni animati o pupazzi rimangono leggendari Calimero, l’omino Bialetti, Carmencita, La Linea, Topo Gigio, Joe Condor e relativi slogan.

Invece tra gli attori meno consociuti che ebbero grazie a Carosello un’incredibile notorietà si riconrdano Calindri per il Cynar, Polacco per la brillantina Linetti, un giovane Gino Bramieri per la Moplen, il grande chitarrista jazz Franco Cerri (il famoso “uomo in ammollo”, Mimmo Craig per l’Olio Sassi, il cantante Nicola Arigliano per il Digestivo Antonetto.

domenica, aprile 15, 2012

Soul Kitchen – The Time of Wine and Roses



Abituale rubrica settimanale di vini e rose a cura di Sua Maestà della Casa, Orto e Giardino, Madame Lilith.

Old Blush
Sembra che in Cina fosse conosciuta dal 1900 a.C…ed arrivò nell’Europa avida di novità intorno al 1790.
Lievemente profumata, dolcissimi fiori rosa con lievi sfumature più scure e guizzi argentei, tra le più rifiorenti , sopporta l’umana trascuratezza Incrociata con le rose già presenti (galliche su tutte)portando in dote l’eterna fioritura, fu la nonna delle rose moderne.

Bianco pecorino dei colli pescaresi…olè
buono……adatto agli spaghetti allo scoglio con olio e menta messi alla fine.
Colore giallo oro, della paglia sotto il sole.
Ha un buon profumo invitante, fresco, di fiori lontani, marmellate che cuociono lentamente, la robinia a maggio…sapore pieno, corposo, secco…leggermente acidulo quasi di limoni…………….abbinato ai pesci, ai gusci, ai caprini,……………
D’estate ,nelle ore lunghe , sotto il portico………
Rendo l’idea?

sabato, aprile 14, 2012

Appuntamenti: Lilith, Gil e Neville tra La Spezia e Cremona




Stasera a LA SPEZIA in via Crispi alla SKALETTA , LILITH AND THE SINNERSAINTS in concerto nel tour "A Kind Of Blues".
Per ulteriori info: www.lilithandthesinnersaints.com

Lunedì 16 aprile alle 21 all'Osteria del Fico a CREMONA presentazione dei libri "Original Rude Boy", traduzione dell'autobio di Neville Staple degli Specials e di "The Bluesologist", la biografia di Gil Scott Heron.
Presenta DJ Dave Monteverdi.

venerdì, aprile 13, 2012

Le rock stars nella pubblicità






Il New Musical Express ha recentemente stilato una breve lista di musicisti che hanno prestato il loro nome e la loro faccia alla pubblicità, interpretando direttamente degli spot.

E se è scontato che grandi nomi del mainstream (Madonna, McCartney etc) possano convivere con certi aspetti commerciali, più curioso trovare personaggi considerati antitetici in questo senso.

I casi più clamorosi sono senza dubbio quelli di JOHN LYDON che raccomanda le delizie di un burro o di IGGY POP che si è diviso tra un’assicurazione per auto e un profumo.
Il “maledetto” Pete Doherty ha fatto da modello ad una linea di vestiti mentre DAVID BOWIE si dedicò ad un alcolico.
Il cattivissimo LEMMY dei Motorhead suona il violino in uno spot della Kit Kat, OZZY OSBOURNE si dedicò ad un video game mentre JACK WHITE ha composto una (bellissima) colonna sonora per la Diet Coke.

Più affine al personaggio l’apparizione di SUGGS e altri MADNESS in uno spot della birra Kronenburg (e anche di un auto Honda nel 1983. Gli Scooters Honda furono invece ad appannaggio dei DEVO) , poco elegante RINGO STARR che commercializza la Pizza Hut...
E infine PETER MURPHY dei Bauhaus pubblicizzò le cassette Maxell mentre BOB GEDOLF le lamette Wilkinson.

giovedì, aprile 12, 2012

Fronte del palco



Negli scorsi mesi due operai addetti al montaggio dei palchi di Jovanotti e della Pausini, Francesco Pinna e Matteo Armellini, sono tragicamente deceduti nel crollo delle strutture.
Polemiche, comunicati, inchieste etc.

A mente fredda, dato per scontato che i controlli siano comunque sempre rigorosi (e a quanto pare lo sono) e il personale specializzato e che la fatalità gioca spesso un tragico ruolo, rimangono due aspetti prevalenti da considerare.

1 Molti artisti si vedono ”costretti” (forse per giustificare alti budget o per arricchire una proposta artistica non del tutto convincente) a condire il loro spettacolo con effetti speciali e mega strutture a scapito della semplicità e della concretezza.

2 In Italia mancano, con rare eccezioni, i luoghi adatti per i grandi concerti. I luoghi sono adattati e il più delle volte scarsamente idonei ad ospitare “grandi eventi” (soprattutto acusticamente).

In ambito musicale siamo arretrati.
Da sempre.
E non si vedono margini di miglioramento.

martedì, aprile 10, 2012

Batteristi "Sconosciuti" : Tony Allen





Una rubrica, come sempre saltuaria, sui BATTERISTI "SCONOSCIUTI", ovvero quegli eccellenti RE DEL RITMO, rimasti sempre là dietro e che raramente vengono ricordati.

Incominciamo dal grandissimo TONY ALLEN, nato nel 1940 e protagonista del periodo più creativo ed esplosivo della carriera di FELA KUTI.
Tony Allen apportò al sound degli AFRICA 70, tra il 1969 e il 1979, lungo una trentina di album il fondamentale tiro dell' AFROBEAT, un mix di tradizione poliritmica africana, funk, jazz, soul, blues.
Il dittatoraile Fela scriveva le parti per ogni componente della band, lasciando al solo Tony la possibilità di suonare come preferiva.

Lasciata la band di Fela, Tony Allen ha proseguito con mille collaborazioni (tra cui Manu Dibango, King Sunny Ade, Charlotte Gainsbourg), entrando poi nel 2006 nell'estemporaneo progetto dei The GOOD The BAD an the QUEEN con Damon Albarn, Paul Simonon e Simon Tong realizzando un ottimo album nel 2007.

domenica, aprile 08, 2012

Soul Kitchen – The Time of Wine and Roses



Rubrica domenicale di vini e rose a cura di Madame Lilith

Cerasuolo D'Abruzzo Doc 2010
Colore rosato, tanto da ricordarmi certi liquorini colorati fatti da mia nonna con frutti ed erbe, il Cerasuolo D’Abruzzo si presenta così, fermo, pulito, deciso…….
Profumo inconfondibile di fiori, anche iris e rosa selvatica. Al palato è fresco, gradevolelmente alcolico, si sentono i frutti , soprattutto ciliegia, amarena,e la punta acidula e rinfrescante del ribes rosso……….vino da festa per tavole primaverili, orgogliose della propria cucina, quando una giornata di sole aiuta a vivere meglio. Adatto a carni e pesci, saporiti e ben conditi, a paste ripiene e generose…

Monferrato……..(sinonimo:Darcey Bussell)
Rosa inglese di Austin,dedicata all’ ondulata zona italiana…….rosso cremisi ,non sfacciato, ma sanguineo, tendente al malva più scuro…..quasi un color barbera……molto rifiorente, a cespuglio compatto, profumata di frutti maturi,e forse una venatura di mirra , adatta anche a vasi, di quelli belli ,di coccio , meglio se anche consumati dal tempo……

sabato, aprile 07, 2012

Lilith and the Sinnersaints stasera al "Covo" di Bologna



Questa sera al "COVO" di Bologna LILITH AND THE SINNERSAINTS in concerto per presentare il nuovo album "A Kind of Blues".
Ad aprire lo psych rock di MARK MOON AND THE CLOUDS.

Dettagli e un bel po' di recensioni sul nostro sito: www.lilithandthesinnersaints.com

A breve more news sulla nostra partecipazione al RECORD STORE DAY del 21 aprile con un'uscita speciale in vinile.

Prossime date:
14.04.2012 Skaletta @ La Spezia
20.04.2012 La Svolta @ Rozzano (MI)
22.04.2012 Libra @ Monza
05.05.2012 Ligera @ Milano
11.05.2012 Diavolo Rosso @ Asti
25.05.2012 Bar Dante @ Acqui Terme (AL)
29.06.2012 Lio Bar @ Brescia
06.07.2012 Masnada @ Brugherio (MI)
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