mercoledì, novembre 18, 2015

I Beatles bannati dalla Royal Albert Hall



Nel 1967 la direzione della Royal Albert Hall scrisse ai Beatles protestando per i “termini inconcepibili” usati nella canzone A day in the life tratta da Sgt peppers.



‘I read the news today oh boy
Four thousand holes in Blackburn, Lancashire
And though the holes were rather small
They had to count them all
Now they know how many holes it takes to fill the Albert Hall
I’d love to turn you on’


Il responsabile della Royal Albert Hall Ernest Follipar scrisse a Brian Epstein che riteneva che cantare di 4.000 buche nel teatro ne danneggiasse fortemente l’immagine !!!



John Lennon rispose per le rime e il teatro decise di bannare ogni esecuzione della canzone in questione nel teatro.
La lettera di protesta è datata 27 maggio 1967, qualche giorno prima dell’uscita ufficiale (a riprova che l’ascolto derivasse da un demo).

La risposta di John Lennon fu lapidaria, sarcastica e ricca , come sempre, di caustico humor “lennoniano” dicendo che “non cambieremo il testo perchè ci piace così com’è. E non chiederemo nemmeno scusa perchè ci vuole troppo tempo per andare a Blackburn dal nostro studio di Abbey Road” (vedi il testo di “A day in the life”).



Il 24 giugno il direttore rispose che all’unanimità il consiglio del teatro aveva deliberato che la canzone sarebbe stata bannata dall’esecuzione in lo oda parte di qualsiasi artista.
Nel 1989 i Minni Vanilli suonarono la canzone con Jeff Lynne e una giovanissima PJ harvey come ospiti ma nessuno disse niente....

22 commenti:

  1. Creativamente parlando forse il loro pezzo migliore.

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  2. La BBC lo bandì altresì dalla programmazione radiofonica sostenendo che l'ultima frase 'andai di sopra fumai e me ne andai in sogno (più o meno) era un neanche tanto velato riferimento all'uso di droghe, insieme al precedente verso I'd love to turn you on,
    Direi visti i tempi perché se fosse stata scritta 5 anni prima nessuno ci avrebbe fatto caso.

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  3. Uno dei versi migliori di Lennon di quella che considero probabilmente la canzone più bella dei Beatles
    C

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  4. Mio suocero conserva ancora la copia del Daily Mail con la notizia delle 4mila buche di Blackburn, me la fece vedere quando andai a casa sua nel 95

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  5. OT: è morto Jonah Lomu ex-all black e primo super-uomo del rugby, 40 anni. Rara malattia ai reni lo colpì 20 anni fa, due trapianti rigettati e un infinito calvario, mi dispiace dicono stesse bene, l'avevo visto alla tele durante i mondiali.
    In termini ovali tendo più a maledirlo che a benedirlo, certo all'inizio ci fece spanzare dal divertimento. Le immagini di quando travolge gli inglesi al mondiale 95 letteralmente calpestando l'estremo Catt rimangono nella storia.

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  6. Molto bella questa cosa di Lomu:

    "Gli inglesi vedevano le cose, noi gli spazi nel mezzo. Gli inglesi vedevano un difensore, noi gli spazi ai suoi lati. Gli inglesi vedevano un ostacolo, noi un'opportunità. Gli inglesi vedevano un ago, noi la sua angusta cruna. Quello che per gli inglesi era un tunnel, per noi era sapienza circolare. L'ardimento del funambolo che per necessità immagina che l'aria sia solida. Una comprensione dello spazio che è questione di vita e morte e che in un istante si perde nel ricordo. C'erano le tracce di una vita passata in una valle e la distanza percorsa tra oscurità e gloria".

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  7. In queste parole tutta l'essenza del rugby neozelandese e del buon rugby in generale.
    Si tratta sempre e solo di creare spazi per passare.
    Applicabile anche al calcio fu un verbo predicato dal vecchio Boskov che affermava un po più semplicisticamente, ma altrettanto efficacemente che 'Grande giocatore è quello che vede autostrade dove altri vedono solo sentieri'.

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    1. Fu uno dei primi giocatori, se non il primo, che avvicino' al rugby spettatori di altri sport, che incominciarono a vedere anche queste partite (e a parlarne, ahimè), oltre al solito calcio.
      Sicuramente fu per la prestanza "fuori ruolo" e la facile riconoscibilità in campo, come accadde anche per altri, tipo Chabal, etc....
      Mi spiace, RIP

      GMV


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    2. Chabal certo, un altro sopravvalutato incredibile

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  8. Bellissima, nella risposta di Lennon, anche l'apertura, caro principe Albert e amici, grandissima presa per il culo tipica sua.

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    1. Epica del r&r la pagina del DM di tuo suocero,Gallo..
      cosi come la risposta di John..ahah!
      C

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    2. Però il tipo riconobbe la voce di Ringo... che fece un'osservazione delle sue....

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  9. Comunque mi son letto la lettera, il tipo é completamente privo di immaginazione nonché di una minima cognizione che gli avrebbero consentito di andare oltre il primo ostacolo. Quando dice che non ci sono 4mila buchi nella RAH dicendo che contando anche le porte arriva a 32 mi fa pensare che fosse un tarato oppure sapeva benissimo chi erano li disprezzava e gli scrisse una lettera di tale tono nonché pesantemente ironica, anche se sembra completamente sprovvisto di humor

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  10. Essendo stato fanatico dei Beatles per anni e impallinato per questa canzone la mia idea è che si trattasse di un testo surreale ricavato appunto da 'ritagli' di attualità cuciti insieme da una trama musicale altrettanto surreale. Caleidoscopica come il video, bellissimo, ben dimostra e si, se non proprio inneggiava all'uso di sostanze, senz'altro queste erano alla base della composizione. Mortifero e allucinato il finale con la voce in loop fa bambola impazzita, o disco rotto. Syrabella l'immagine d Lennon che riappare dopo il caleidoscopico finale, all'improvviso sulle note del piano che tronca tutto e ti riporta nella stanza nella quale ti trovavi all'inizio del clip.

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  11. Devo dire comunque che Sgt Peppet's nonostante le acclamazioni a me suona ora veramente datato, salvo giusto questa e Gettin' better e non mi addentro nell'ambito vestiti.

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  12. Ho un'intervista di Macca in vecchio vhs in cui afferma che in realtà si trattava di due canzoni distinte e che lui in aereo dopo aver sentito il brano di Lennon (il primo pezzo) si immaginó di attaccarlo a quest'altro suo pezzo (che Lennon) non conosceva e gli venne in mente qualcosa del tipo che poi fece con quello stacco intermedio e poi finale. Quello che sale sull'autobus di sopra e fuma una bombetta é lui.
    Imitato da me 25 anni dopo in una notte londinese di giugno

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    1. Sì, questo è vero, se ne parla in parecchie interviste. Su Sergent Pepper come album sono d'accordo anche io, attualmente preferisco altri dischi successivi (come il "WHite Album" ed Abbety Road) e precedenti (Revolver e Rubber Soul).

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    2. Si sfumacchia e poi si farnetica eh? ahaha!
      c

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  13. He he he farneticare farnetico, si sa. Su questa cosa mi pare di essere in buona compagnia però. Persino Let it be ultimamente, brani come I've Got a feeling su SPLHCB non ci sono.
    De gustibus anyway i quattro han coperto un ampia gamma

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