martedì, novembre 17, 2015
Allen Toussaint
La recente scomparsa di ALLEN TOUSSAINT lascia un vuoto incolmabile nella black music.
Uno dei più grandi compositori, produttori, arrangiatori, autore di classici indimenticabili, di ottimi dischi solisti, collaboratore a piccoli gioielli della musica pop rock blues.
Di seguito una selezione delle sue eccellenze.
I brani di sua composizione (talvolta sotto pseudonimo):
Land of 1000 dances portata al successo da Wilson Pickett
Pain in my heart (originariamente Ruler in my heart per Irma Thomas) fu ripresa da Otis Redding e Rolling Stones
Fortune Teller, suonato da decine e decine di beat band dai 60's in poi tra cui Who, Rolling Stones, Nashville Teens, Hollies.
Lipstick Traces (on a Cigarette) diventata una hit per gli The O'Jays e ripresa anche da Ringo Starr e Alex Chilton.
Work work work ripresa dagli Artwoods
A certain girl suonata dagli Yardbirds e Warren Zevon
Ci sono anche Get out of my life woman (anche nel repertorio di Doors, Spirit, Leaves, Jerry Garcia Band) Do-Re-Mi, Ride Your pony (queste ultime due anche nel repertorio di Georgie Fame), Ya Ya (rifatta anche da John Lennon) per Lee Dorsey per il quale scrisse anche l'immortale Working on a coal mine (che in Italia venne reinterpreatta da Lola Falana e pure riarrangiata dai Devo).
Paul Weller in Studio 150 ha ripreso la sua Hercules.
Nella sua infinita attività produttiva vanno sottolineati gli arrangiamenti dei fiati per il live della BAND (di cui aveva già prodotto il precedente Cahoots" nel 1971) "Rock of Ages" del 1972, le collaborazioni con Dr. John, Solomon Burke, John Mayall
Nell'album prodotto nel 1974 delle LaBelle "Nightbirds" spicca il successo senza tempo di "Lady Marmalade".
Paul McCartney lo volle con lui a suonare il piano e ad arrangiare i fiati in "Venus and Mars" degli WINGS (registrato nel 1975 a New Orleans). Nello stesso anno pubblica il suo miglior album solista "Southern nights".
Da ricordare anche "The River in Reverse" con Elvis Costello del 2006 e la collaborazione con Willy De Ville in Victory Mixture del 1990 e la produzione degli album dei Meters.
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IMMENSO...
RispondiEliminarip
C
https://www.youtube.com/watch?v=cl0ncH8Fd_0
La meglio versione di Get of my life woman è di Lee Dorsey
RispondiEliminagrandi i suoi dischi solisti From a wishper to a scream e soprattutto Southern nights.
RispondiEliminaStraordinario I believe to my soul, con produzione di Joe Henry (non tutto il disco) con Ann Peebles, un fantastico Billy Preston e Mavis Staples.
Bellissimo anche The bright Mississipi.
Insomma un mostro.
Ah dimenticavo..la cover di un suo pezzo rifatta meravigliosamente dagli High Numbers (Chi?)
RispondiEliminaOoh Poo Pah Doo!!!!
C
Who?
RispondiEliminaAre You?
EliminaUh uh
RispondiEliminaUh-uh...
Oh who the fuck are you..
Eliminauh uh uh uh
C
I really wanna know
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