Raramente il destino è stato così crudele.
Il 13 giugno 1979, all'Arena di Milano, una lunga serie di amici (e non) di DEMETRIO STRATOS, si radunò, di fronte a 40.000 persone per raccogliere fondi per contribuire alle spese (5 milioni di lire alla settimana, per un minimo di 10 settimane di degenza al Memoral Hospital di New York) per le cure che gli necessitavano per una rara forma di anemia plastica. “… non si chiede pietismo ma partecipazione corretta e leale” si leggeva nel comunicato stampa.
Ma la sorte volle che Demetrio morisse proprio la notte prima.
Il concerto fu così un omaggio alla più grande voce italiana (e forse non solo) di tutti i tempi.
Paolo Tofani (ex geniale chitarra degli AREA) ricorda con molta lucidità e spietatezza:
"Molte delle persone che parteciparono a quel concerto non avevano niente a che fare nè con gli Area nè con Demetrio.
E' stato un momento di grande tristezza per il vuoto che aveva lasciato Demetrio e poi c'era la consapevolezza di vedere che c'erano delle persone che usavano quel momento per potere in qualche modo fare il "loro verso".
Io ad esempio sono stato messo in un furgone, in uno studio mobile a registrare.
Ero triste e arrabbiato e solo alla fine mi chiamarono sul palco a suonare con gli Area "L'internazionale".
Sul palco finirono un "po' tutti" dai Kaos Rock agli Skiantos, la PFM e il Banco, Guccini, Venditti, Vecchioni, Branduardi, Finardi, Roberto Ciotti, Gaetano Liguori e Tullio de Piscopo, l'avanguardia (fischiatissima) di Giancarlo Cardini, Venegoni, Carnascialia con Tony Esposito.
Gli Area aprirono e chiusero il concerto.
Dalla serata fu tratto un (mediocre) album doppio e un discreto (a scopo puramente documentaristico) DVD che palesa quanto detto da Paolo Tofani.
Ho vissuto quel momento pur ragazzino, comprato il disco (giudicato "cosi-cosi"quindi dopo averlo registrato l'ho venduto o scambiato col mio allenatore di pallone)..molto meglio la versione completa video del dvd 2009. Mi piacevano i pezzi di Kaos Rock che nel mazzo facevano davvero la figura dei "punk" con l'esplosiva iniziale Basta Basta. Bello il pezzo post-Demetrio degli Area (DanzAnello),il blues di Finardi,deliranti Skiantos e marziano fischiatissimo Cardini! Il film era stato trasmesso alla tele e lo ricordo bene..Il dvd offre un emozionante Branduardi (Confessioni di un malandrino, da pelle d'oca)e la conclusiva Internazionale,col Tofani che racconta la corsa all'apparire dei presenzialisti della scena. Curioso lo strumentale "senza titolo" della Pfm che aveva fatto incazzare un mio amico perchè durante l'esecuzione loro sorridevano e ridevano quando il momento doveva essere triste..
RispondiEliminaDocumento storico in ogni caso.
C
E' vero, si vede Mussida che se la ride con altri della band...cazzo è appena morto Demetrio !!!
RispondiEliminal'amico F. si era incazzato di brutto e,esagerando un po'nell'enfasi, aveva raccontato che invece Fariselli alla fine dell'Internazionale era commosso fino alle lacrime (ma dalle immagini non sembra tanto..) Un altro amico-di-chitarra invece da quel giorno inserì Hold On nel suo medley di Finardi da panchina al parco..glielo ricordiamo ancora oggi ahaha!
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