mercoledì, marzo 15, 2017
La fine dell'Al-Ahly Bengasi
Nel luglio 2000, l’Al-Ahly Bengasi riceve l’Al-Alhy di Tripoli, la squadra di Saadi Gheddafi (proprietario, tifoso e giocatore. Quello che gironzolò tra Perugia, Juve, Samp e Udinese grazie ai soldi versati nelle casse delle scietà per farlo giocare in Serie A...ne giocherà 25...).
Il Bengasi chiude in vantaggio il primo tempo, 1-0.
Nella ripresa l’arbitro regala due rigori agli ospiti, poi, per non sbagliarsi (e finire in galera) convalida un gol del Tripoli in netto fuorigioco.
I giocatori del Bengasi decidono di lasciare il campo in segno di protesta ma le guardie del corpo di Al-Saadi ai bordi del campo li "convincono" a continuare.
Il Tripoli vince così 3 a 1.
Il 20 luglio, il Bengasi affronta l’Al-Bayada, città natale della madre di Al-Saadi. Stessa storia e quando l'arbitro concede un rigore inesistente agli avversari, esplode la rivolta. Invasione di campo, partita sospesa, incidenti fuori dallo stadio, auto bruciate tra cui quella di Al-Saadi.
Il giorno dopo i tifosi del Bengasi il giorno dopo fanno circolare per le strade della città un asino con in groppa il nome Al-Saadi.
Il 28 agosto 2000 il Bengasi è sciolto e qualche giorno lo stadio (inclusi uffici con tutto il materiale storico della squadra) raso al suolo dai bulldozer, decine di persone vengono arrestate, molte torturate, altre condannate a pene durissime (tre a quella di morte per presunti "complotti"). La Fifa non fa una piega.
La squadra verrà "riabilitata" e reinserita nel campionato libico 5 anni dopo.
Etichette:
Storie di calcio
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ai tempi in cui giocava a Perugia avevo una ragazza che studiava lì e che andavo spesso a trovare.
RispondiEliminaGheddafi Jr alloggiava al hotel Brufani in piazza Italia, pieno centro, lui ed il suo staff avevano un piano intero, almeno questo si diceva.
La sua lamborghini gialla era parcheggiata spesso fuori dall'albergo e ogni tanto la prendeva per fare giusto qualche giro intorno ai giardini della piazza, per ragioni di sicurezza e perchè l'assetto bassissimo non consentiva molto sulle salite e discese del centro tutto lastricato coi sanpietrini.
E' finito malino...le ultime immagini lo ritraevano in un posto di polizia mentre veniva torturato.
RispondiEliminaLo vidi giocare dieci minuti scarsi di un Perugia-Juve di fine stagione. Calcisticamente infelice, provò una sgroppata palla a piede e nonostante Ferrara fece il minimo sindacale per contrastarlo il buon Saadi inciampo' da solo. Boato di scherno del Curi che forse in quel momento rischiò il bombardamento a tappeto.
RispondiEliminaCharlie
sembra il secolo scorso invece..
RispondiEliminaComunque..sto buffone non ha MAI giocato nella Juve e se non ricordo male in quel poco che ha giocato in Italia si era pure fatto beccare dopato!
C
fare after significa stare svegli tutta la notte
EliminaVero, mai giocato nella Juve, ma ne possedeva una percentuale
RispondiEliminaROCK and quasi Gol!
RispondiEliminahttps://www.rockit.it/gallery/musicisti-calciatori-calcio-musica/40119-143110
Cronache dal campionato beduino 😂😂😂
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina