sabato, marzo 04, 2017
LInk Quartet - Minimal Animal
Come è noto ho avuto una parte nella storia del Link Quartet, dal 1993 al 2005 circa, pertanto è sempre un piacere ascoltare le nuove produzioni della band, che ha successivamente proseguito una carriera proficua e ricca di soddisfazioni.
Nel nuovo capitolo in uscita per la tedesca Soundflat Records il Link Quartet, dopo una serie di escursioni tra sonorità più articolate, a tratti quasi fusion e vari inserimenti vocali, torna alle origini con tredici brani autografi, rigorosamente strumentali, dove su ritmiche funk si intrecciano i virtuosismi di Hammond e chitarra.
Siamo dalle parti di Meters e Booker T riviste con il piglio modernista di Brian Auger, James Taylor, New Mastersounds etc.
Come sempre ottimo groove, un'inedita, curiosa e intrigante escursione nel rocksteady in "Peacock steady", quasi un'ora di buona musica.
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Sempre grandi.
RispondiEliminaHo visto che il mese prossimo suonano a Borghetto, cercherò di non mancare.
Ciao GMV tutto bene?
RispondiEliminaCi vediamo al campo davanti all'entrata, 14,30?
Clima giusto per una partita di rugby
Tutto (quasi) sotto controllo, ok per le 14 e 30.
RispondiEliminaA dopo GMV
Bene. Se i quasi dovessero prendere il sopravvento avvisami qui per l'una e mezza così non parto.
RispondiEliminaA dopo
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RispondiEliminaC