mercoledì, luglio 24, 2013

Jurgen Sparwasser



Uno dei calciatori più noti nell’immaginario di quelli della “mia generazione” è JURGEN SPARWASSER, mezzala della GERMANIA EST, una buona carriera con il MAGDEBURGO (tre scudetti e la Coppa delle Coppe 73/74 - 2-0 al Milan) e con la Nazionale (un bronzo alle Olimpiadi del 1972) con cui giocò 48 partite, segnando 14 gol.
Ma il suo nome rimane legato al gol che segnò alla Germania Ovest nella Coppa del Mondo 1974 ad Amburgo relegando gli avversari al secondo posto nel girone.
Sparwasser si ritirò nel 1979, scappò poi all’Ovest nel 1988 dopo una partita tra vecchie glorie.
In una recente intervista le parole, disincantate, secche e divertite di Sparwasser.

"Quel giorno al Volksparkstadion gli 8.500 tedeschi arrivati ad Amburgo con i treni dall'est e con un visto turistico che durava giusto il tempo della partita, alzarono le braccia. Per il gol sì, ma anche per tutto quello che significava. Quella rete diventò per un anno la sigla di molti programmi sportivi. E dopo la caduta del muro, per ricostruire un'identità sportiva collettiva, tutti chiedevano all'altro: dov'eri quando Sparwasser segnò?»

Anche da noi le partite venivano trasmesse in tv, tanto che a quell'ora le strade erano deserte.
La Ddr era sicura.


A proposito della vigilia

La Ddr si aspettava una disfatta. Quanti ne becchiamo?, di questo si parlava. Noi contavamo sul catenaccio, non avevamo tattica, arrivavamo al calcio come scarti di altre discipline, spesso dall'atletica.
Loro erano star internazionali.
Avevano la reggia prussiana di Beckenbauer, mentre noi eravamo solo degli onesti somari.
Non so perché, forse presi dal panico, cominciarono a buttare tutti palloni alti. Muller era piccolino, noi più grossi. E poi Beckenbauer disse quel nome: Waterloo».


E dei premi favoleggiati per la vittoria

Avevamo pattuito un premio di 2.500 marchi a giocatore se la nazionale avesse raggiunto la seconda fase.
Regali che andavano oltre, erano impensabili nella Ddr.


Sul calcio moderno televisivo

A cambiare è soprattutto la geografia dei media, la televisione è diventata predominante e insieme a lei la sofisticazione tecnologica: oggi lo spettatore viene sommerso di immagini.
Nel 1974 le riprese erano ad angolazione fissa, fatto che permetteva una netta divisione dei ruoli: giocatori, arbitri, spettatori».


Varie

Ho segnato all'ovest calciando il pallone dall'est, e poi nell'88 sono scappato al di là del muro. Chiaro che i funzionari non hanno preso bene la mia fuga: "No, Sparwasser, lui proprio no"».
Grazie al calcio è tornato il patriottismo in Germania E stavolta va bene.
E' un patriottismo buono, moderno, senza le lugubri complicità del passato.
L'identità tedesca è sofferta, si rischiava di essere definiti di destra se solo si diceva di essere tedesco. C'erano tempi in cui i giocatori della nostra nazionale davano l'aria di essere costretti a giocare per la Germania.
Quasi vergognandosi. Adesso la situazione è cambiata, sono tutti più entusiasti.
Prima se agitavi la bandiera ti davano del militarista, adesso ti prendono per tifoso. Bel passo avanti, no?»
.

Fonte: http://www.storiedicalcio.altervista.org/
Testo Emanuela Audisio

25 commenti:

  1. ....IDOLO!!!!....lui e Jurgen "Pomme" Pommerenke....nell'almbum Panini Munchen'74 li avrò avuti doppi un milione di volte!!!...Gallo intervieni con qualche anneddoto???

    The Raven

    RispondiElimina
  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  3. Minchia! mi piacerebbe troppo sapere che mangimi hanno dato a questi ex calciatori....diobbono, smettono di giocare e si gonfiano come palloni, invecchiano come neanche un barolo di bartolo mascarello...irriconoscibili.

    RispondiElimina
  4. ma no, non credo prendessero roba peggiore di quelle che davano qui negli anno 60/70, in fondo per stessa ammissione di Sparwasser erano scarti di altri sport, con molta poca considerazione. Ricordiamo che la birra in Cermania non manca e non mancava neppure all'Est...

    RispondiElimina
  5. ha ha ha ha ha ha aveva sul il 14 come Cruyff, chi fu la vera stella col n14 al mondiale del 74?
    Ma va te che questa è strepitosa....

    RispondiElimina
  6. Ehi Gallo! commozione..Sparwasser con Nylasi e ovviamente Popivoda uno dei nostri primi discorsi/ganci su questo blog! remember..? ahaha!
    C

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vero commozione,il grande calcio del blocco orientale! Ricordo sempre altro che...

      Elimina
  7. ue' sfido chiunque ad essere uguale a 30 anni fa daaai!!!
    ahaha!
    C

    RispondiElimina
  8. Sparwasser uber alles

    Charlie

    RispondiElimina
  9. .....comunque il goal della DDR alla RFT è un'azione di ripartenza non male ( se non erro ) non riesco a postare , ma mi ricordo una foto dove 4 bianchi sono tagliati fuori da lancio su Sparwy che resiste al recupero di Vogst con Beck già uccellato in partenza ed in due a centro area arrancanti uno forse Grabowsky?? ( Albe sempre un aiuto è gradito!!) oppure ho visto un fotogramma della Stasi che mitizzava il tutto??

    hasta luego, The Raven

    RispondiElimina
  10. Grande gol,si!
    Il lancio in area fu magistrale ma il controllo di Sparwasser che si lascia scorrere la palladavanti con Maier che temporeggia e la leggera finta prima di tirare che lo paralizza sono da antologia del calcio giocato insieme al tiro in diagonale dal basso all'alto che finiscenel sacco, grandissimi, mi pare Schwarzenbeck fini rotolando all'indietro nel tentativo di recuperare.
    DDR 1-0 BRD

    RispondiElimina
  11. Lo trovi qui http://www.storiedicalcio.altervista.org/sparwasser_ddr.html

    bellissimo gol! Berti Vogts sbaglia a non muoversi e poi si incazza con l'altro ha ha ha ha ha
    tiro fulminante

    RispondiElimina
  12. Sparwasser timbrò pure gli hopeless australiani a quel mondiale, guarda il video alla stessa pagina e baccati il gol del 2-0 del grandissimo Joachim Streich grande bomber della Dynamo Dresden, commento originale in inglese.
    Calcio da leggenda

    RispondiElimina


  13. ...vedi che basta stimolarti!! ahahahah...ricordavo "abbastanza bene"...adoro il calcio di quegli anni!!! me lo riguardo con comodo a casa

    Thanks!!

    The Raven

    RispondiElimina
  14. Grande classe ed accelerazione Sparwasser ed una particolare inclinazione per gli inserimenti.
    Streich era un iradiddio forza fisica tiro al fulmicotone preciso, paura di nessuno, calcio per veri uomini dove sei?

    RispondiElimina
  15. Agli appassionati del blog consiglio il gol di Lorimer a Barcellona nella semifinale di Coppa Campioni 1975, strepitoso assist di testa del grande Joe Jordan

    http://www.youtube.com/watch?v=GK14TNFn0LQ

    fanculo ai calciatori del giornodoggi alti unmetroeuncazzoeappenalitocchivolanovia!

    RispondiElimina

  16. ...CONFERMO!!! Guardatelo!!! segnalatomi dal grande Albe data la mia passione per LeedsU....è una chicca ....ma il Sir ne ha quantità industriali di segnalazioni.....

    hasta luego, The Raven

    RispondiElimina
  17. Leggendario Gallo! Grande The Raven too!!
    C

    RispondiElimina
  18. ma il cognome Streich che abbia (or ABBA) maybe connessioni semantiche col dialettale Stréch (= avaro,tirchio,'tirato nelle spese ')???,...:) non mi stupirei affatto,...o con 'strikà' (= stringere) :)

    RispondiElimina
  19. Risposte
    1. Grandissimo difensore centrale
      ...e grandissimo Harmonica!

      Elimina
  20. Avendo ricordato ieri Peter Lorimer indiscussa gloria del calcio scozzese, non posso purtroppo fare a meno stamattina di constatare ancora una volta in quale stato di sfacelo tecnico si trovi oggi il calcio scozese; ieri nel ritorno del secondo turno preliminare (preliminare sottolineo) di Europa League l'Hibernian, una delle due squadre maggiori di Edimburgo, è stato travolto in casa per 7-0 dal Malmoe FF già finalista della Coppa dei Campioni 1980 (a proposito dello stato pietoso in cui versa il calcio euro-mondiale a livello economico-politico, sic!), per completare una situazione per me senza ritorno, l'Heart of Midlothian (l'altra gloriosissima compagine della capitale) ha avviato ormai da un più un mese la procedura che lo farà finire dritto dritto dove sonno finiti i Rangers lo scorso anno. Grazie al proprietario , sedicente miliardario lituano, in realtà un bancarottiere. Una realtà triste e consolidata da noi nella Cisalpe , ma quasi sconusciuta in oltre-manica ha presentato qualche caso allarmante anche lassù.

    RispondiElimina
  21. da** Kurbjuweit, un grande,...

    ps: l'album 1974 ce l'ho anch'io ...degli Australiani al momento ricordo solo Colin Curran,...poi c'era il Neozelandese Walker ,mezzofondista, sull'album di Montreal 1976)

    RispondiElimina

Related Posts with Thumbnails