martedì, marzo 29, 2022
Bob Dylan e i Beatles a New York
Prosegue la rubrica TALES FROM NEW YORK.
L'amico WHITE SEED è da tempo residente nella Big Apple e ci delizierà con una serie di brevi reportage su quanto accade in ambito sociale, musicale, "underground", da quelle parti, allegando sue foto.
Le precedenti puntate sono qui:
Negozi di dischi:
https://tonyface.blogspot.com/2022/01/negozi-di-dischi-new-york-rebel-rouser.html
Marijuana a New York:
https://tonyface.blogspot.com/2022/01/marijuana-new-york.html
I locali di New York:
https://tonyface.blogspot.com/2022/01/i-locali-di-new-york.html
New York for Free
https://tonyface.blogspot.com/2022/01/new-york-for-free.html
Sid Vicious a new York
https://tonyface.blogspot.com/2022/02/sid-vicious-new-york.html
Topi a New York
https://tonyface.blogspot.com/2022/02/topi-new-york.html
Fentanyl
https://tonyface.blogspot.com/2022/02/fentanyl.html
Strumenti musicali
https://tonyface.blogspot.com/2022/02/negozi-di-strumenti-musicali-new-york.html
Electric Lady Studios
https://tonyface.blogspot.com/2022/03/electric-lady-studios.html
Little Italy
https://tonyface.blogspot.com/2022/03/little-italy.html
I gruppi italiani più conosciuti a New York
https://tonyface.blogspot.com/2022/03/gruppi-italiani-new-york-manges.html
Il 28 agosto 1964 Bob Dylan incontrò per la prima volta i Beatles al Delmonico Hotel (502 Park Avenue) nella loro suite al sesto piano dove gli introdusse alla marijuana.
Bob Dylan accompagnato dal giornalista Al Aronowitz e il suo road manager Victor Maymudes incontra i Fab Four in compagnia del loro manager Brian Epstein.
George e John avevano già fumato erba ma pare roba scadente, mentre quella offerta da Dylan era super.
Bob Dylan incredulo che i Beatles non avessero mai fumato erba chiese di quella canzone sullo sballo "I Want to Hold Your Hand" in cui aveva inteso nel ritornello la frase "I can't high" ma un Lennon imbarazzato fece notare che si era frainteso ammettendo che la parola usata era "Hide".
Durante i due giorni di permanenza dei Beatles al Delmonico Hotel arrivarono 200.000 chiamate al centralino, i fan intorno all'edificio venivano trattenuti da barricate mentre l'atrio e i corridoi dell'hotel furono pattugliate dalla polizzia.
L'edificio costruito nel 1929 ha cambiato diversi nomi: Viceroy Hotel, Cromwell Hotel e trasformato da hotel in appartamenti residenziali nel 1974.
Nel 2001 è stato acquistato da quel coglione di Donald Trump cambiando il nome in Trump Park Avenue.
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