lunedì, marzo 02, 2015

I prezzi dei biglietti dei concerti



C'era una volta in cui andare a vedere i BEATLES costava meno di 1.000 lire e in cui si rivendicava "la musica gratis".
Ora andare a vedere un concerto "rock" classico e tradizionale (non si parla di piccoli club e scene micro indipendenti) ha prezzi se non altro discutibili (per quanto possano essere giustificati da cachet, spese di organizzazione lievitate esponenzialmente - vedi i controlli sulla sicurezza ad esempio).

Ho fatto un giretto su alcuni siti di organizzatori per verificare un po' di costi del rock mainstream.

Björk a Roma, il prossimo 29 luglio, all'Auditorium Parco della Musica si vede spendendo tra gli 80 euro della tribuna laterale e i 149 euro del parterre centrale.

Vasco: 59 euro e 80 centesimi per il prato a 71 euro e trenta centesimi per la tribuna Posillipo (41 euro e 40 centesimi per un posto in curva A; 52 euro e 90 centesimi per settore ospiti non numerato o distinti non numerati.

Jovanotti: 36 euro e 80 centesimi per la curva superiore  o inferiore non numerata; 46 euro per la tribuna ospiti; 49 euro e 45 centesimi per il prato.

Libertines a 41 euro Jesus and Mary Chain a Ferrara, da 40 a 50 per i Simple Minds, Muse a Roma a 60 + 9 prevendita, AC DC a Imola 75 + 11 prevendita + 6% commissioni.

Dave Matthews Band da 50 a 86 euro, Carmen Consoli da 35 a 40 euro, Spandau Ballet sui 35/40, Linkin Park a 57 euro, Kiss da 63 a 132 all’Arena di Verona, Metallica e Faith No More a 80 euro a Rho in giugno, Ben Harper a Roma da 74 a 97, 57 a Genova, da 37 a 63 a Piazzola sul Brenta, Take That da 43 a 60 euro, 34 per Billy Idol, da 40 a 57 per i Toto, 46 per Lenny Kravitz, per Elton John a Lucca il minimo è 44 in piedi fino ad arrivare a 100 e 150 per i numerati in poltrona.
James Taylor viaggia da 35 a 50 euro, Mark Knopfler dai 35 agli 85 (platea Gold), una 40ina per Jackson Browne.

55 commenti:

  1. una volta si spendeva un sacco di soldi per comprare i cd, ora nessuno più li compra e quindi la gente è disponibile a spendere cifre elevate per andare ai concerti.
    alberto

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    1. O molto più semplicemente il prezzo è quello e quello paghi se vuoi entrare.

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    2. questo è palese. però allora non ha senso scrivere un post in cui si parla di prezzi dei concerti, raffrontandoli a quelli di altri tempi.
      alberto

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    3. Ha senso perchè è rapportato al costo della vita allora e ad oggi.

      Lo stipendio medio mensile del 1965 era di 80/100.000 lire
      Quindi un concerto dei Beatles era 100 volte meno uno stipendo.
      Adesso facciamo che uno stipendio medio sia di 1.200 euro.
      40 euro per i Libertines significa 30 volte in meno

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    4. Ma io non ci andrei neanche gratis...

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    5. hai ragione, quindi è inutile ragionare sulla cosa. dato che non ci vai tu non ne parliamo neanche
      alberto

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    6. eheheh, nerazzurro da quando andare nei popolari a san siro costava 3.000 lire...
      alberto

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  2. Ad esempio per Carmen Consoli, Kiss o Linkin Park voglio essere pagato io: 100 euro + benzina, autostrada, cena e tutta la birra che mi serve per stordirmi a un punto tale che riesca a rimanere ad ascoltare rumenta simile dall'inizio alla fine.

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    1. Ahahah, la Consoli urta anche il mio gatto.

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    2. mi associo..stordimento massivo e repentino..poi va bene tutto
      C

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    3. Mi associo anch'io! stordimento a manetta, poi però non entro e vado a fare un giro....

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    4. hahaha,...parole sagge Sir,...al posto dei Linkin et altro che hai succitato:... arridatece il Duo di Piadena con: du sarcicce, lambreusk, luccio in salsa e chisöl rustjì (aka 'gnocco fritto' in volgare iddalico:)) a tutta randa,...costo complessivo 4-5 euro,...e senza sorbirsi certe nenie muzikali:)

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    5. Bella Mich.
      Siccome vado spesso a Cremona e dintorni potremmo trovarci una volta e andarli a cercare (mi pare che siamo equidistanti dal Torràas) ci facciamo una merenda e li facciam cantare un po.
      Mi sembra che siano di Gadesco Pieve Delmona almeno uno dei due.

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    6. https://www.youtube.com/watch?v=xLzwICrztH0

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  3. Bisogna poi vedere cosa si comprava con 750 lire il 26 giugno 1965 e con 100 euro oggi.

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  4. Lo stipendio medio mensile del 1965 era di 80/100.000 lire
    Quindi un concerto dei Beatles era 100 volte meno uno stipendo.
    Adesso facciamo che uno stipendio medio sia di 1.200 euro.
    40 euro per i Libertine significa 30 volte in meno

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  5. ma beccatevi questi..

    http://lucamathmos.blogspot.it/

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  6. Ieri ho acquistato via internet il biglietto per la data fiorentina dei Television, da un prezzo iniziale sbandierato di 40 euro tra prevendita e commissione sono arrivato a 48.81 euro

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  7. C'è anche l'aspetto della prevendita e ste cazzo di commissioni che alla fine fanno lievitare il tutto di un 10/20%

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  8. 150 euro per Elton John!! roba tipo quelli che pagano le tipe per farsi portare in giro per casa al guinzaglio....

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  9. Ci sarebbe da premettere,però,che le contestazioni e gli sfondamenti (tipo "musica gratis" ecc...) arrivarono una decina di anni dopo (più o meno).
    A parte la progressiva politicizzazione del rock in Italia,le motivazioni erano di vario tipo...una delle tante (forse la più rilevante,secondo me) fu l'emergere della disco-music e la sparizione dei musicisti di sala,quelli che facevano ballare la gente ma con esecuzioni LIVE in diretta.
    Negli anni 70 ci furono diversi tentativi di "autogestire" il rock (o il POP come veniva considerato allora) con i festival all'aperto,ma che trovavano sempre impedimenti burocratici e casini di ogni genere (esplosi infine nel Parco Lambro del 76).
    Mentre se si parla degli anni 60 l'approccio alla musica era molto diverso : persino il termine "concerto" non si usava,per indicare l'esibizione di un "complesso" o di un cantante,che non appartenesse alla classica o all'operistica.
    I giovani che uscivano per i locali non dicevano "vado a vedere tizio" oppure "vado ad ascoltare caio" ma dicevano "vado a ballare",perchè quello era lo scopo principale della musica suonata in pubblico,sia che si trattasse di nomi famosissimi che di sconosciuti...ed era anche un motivo fondante della vita sociale e degli incontri amorosi : esiste una intera generazione di persone che si sono conosciute e poi sposate al Piper o in altri locali simili.
    In pratica,la musica era solo una cornice...probabilmente proprio per questo ha determinato cambiamenti radicali nel comportamento e nel costume della società in cui è nata.

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  10. Se non ricordo male per il mio primo concerto “di livello”, cioè iggy pop al palalido 1979, pagai 3000 lire.
    Ma con bonus: fumo (passivo) abbondante e gratis… i nostri vicini di sedile pensavavo di essere a bob marley 

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  11. Io mi ricordo le contestazioni e lo sdegno per le 3.000 lire del concerto di Patti Smith a Bologna nel 1979....

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  12. Per ascoltare Sir Biss di Cortona e Fiasco Rossi pretendo il doppio di quanto vuole Galletti per ascoltare i Linkin Park!!!!

    Charlie

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  13. Ps: mi sono perso la reunion dei Libertines suppongo. Ero convinto che ancora fossero ciascun per se.

    Charlie

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  14. Io entrai al palasport per la prima volta nel 1974 : tour dei Genesis - "Selling England by the Pound",anche quello 3000 lire...considerato già molto caro per l'epoca,ma lo spettacolo di luci e di costumi era ricco,per cui nessuno si lamentò alla fine.
    L'anno dopo,invece,con il tour di "The Lamb...",non riuscimmo neppure ad entrare per via degli scontri con la polizia,il parco era praticamente oscurato dai lacrimogeni e me ne tornai a casa (anche perchè non avevo più molta passione per Genesis e gruppi simili).

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  15. Paul Weller a Brighton £38.50 (52.93 euri) + £5.13 do prevendita + £2.25 per la sicurezza a biglietto per acquisto on-line. Totale £45.38 (62.39euri), per il posto meno costoso, in piedi.
    Biglietti già fuori per novembre.

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  16. Ma non sarà mai come mi è capitato il mese scorso in un autogrill svizzero 2 panini e 2 coche 27 euro.
    Bastardi!

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    1. eeeehhh????????
      C

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    2. ma erano buoni almeno come il CAMOGLI?

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    3. La coca era uguale e siccome era self-service non avevo neppure il bicchiere da 0,4 del tutto.Il panino era buono ma assolutamente ordinario.
      Evidentemente un operaio in svizzera (il minuscolo è d'obbligo) prenderà 3500 franchi al mese e un concerto costerà dai 218 franchi in su.
      La prossima volta tiro dritto se stò andando in su mi fermo in Francia, se stò tornando in giù riesco ad arrivare a casa.

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    4. http://www.saporinews.com/wp-content/uploads/2013/03/nuovo-camogli.png

      madonna che ladri..non si smentiscono..
      il fatto e' che la vita e' piu cara ma gli stipendi sono il triplo (non tutti ovvio..esperienza fresca fresca dui un amico)

      C

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    5. Porca troia qui da noi andavamo al ristorante!

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    6. era cosi il panino?

      http://media.gustoblog.it/s/san/sandiwch-record-con-35-tipi-di-carne/0.jpg

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    7. ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha
      MAGAAARI!!!!!!!

      Sembra buono però...

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  17. Tra l'altro tutti concerti spesso sold out.
    Rispetto a "quei tempi" c'è ovviamente anche un altro tipo di spettacolo (i Beatles, gli Stones, gli Who andavano su un palco con tre luci in croce, amplificazioni di qualità spesso scarsa e sicuramente senza mega schermi). Ora c'è uno show e mille "comodità" visive e uditive. E le paghi.
    Resta il fatto che la musica (come il calcio) prima era fruibile dalle masse (con 30.000 lire andavi a vedere 10 concerti di prima qualità), ora per 10 concerti ci vogliono minimo 500 euro, cioè un mezzo stipendio.

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  18. domando scusa:
    80.000 diviso 30.000 fa 2,6
    1.200 diviso 500 fa 2,4
    dov'è tutta 'sta differenza tra ora e allora?

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    1. 80.000 devi dividerlo per 7500 perché sono stipendio e prezzo del biglietto nel 1965 (x10), e fa 10.6 si fa così il calcolo.

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  19. no eh
    il prezzo pieno del concerto dei beatles nel 1965 era di 3000 lire, le 750 lire sono "tribuna - riduzione" (vedi la discussione su facebook)
    il mio calcolo è giusto, e la percentuale è grosso modo la stessa.

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    1. Io ho fatto il conto col prezzo del biglietto che c'è qui.
      Allora si, moltiplicato 750x4 fa 3000, è lo stesso.

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  20. https://scontent.xx.fbcdn.net/hphotos-xpf1/v/t1.0-9/11016098_348667455329540_744389266493297445_n.jpg?oh=eb867ffac40f9290f376775eb7c2d170&oe=5549E300

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  21. 80.000 diviso 30.000 fa 2,6
    1.200 diviso 500 fa 2,4
    dov'è tutta 'sta differenza tra ora e allora?

    Forse c'è un errore 80.000 è lo stipendio del 1965..perchè lo dividi per 30.000 (trentamila) ?...va diviso per 3.000 (tremila) e fa 26
    Per vedere gli AC/DC (corrispettivo dei Beatles del 1965...vagamente) se fai 1.200 diviso 95 fa più o meno 12
    IL DOPPIO

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    1. Va diviso per 30mila perché si parlava di 10 concerti.
      Se lo dividi per 3mila, allora devi dividere il 1200 per 50 il prezzo di un concerto.

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    2. Tony, nessun errore: ho seguito il tuo ragionamento sui 10 concerti, allora con 30.000 lire e oggi con 500 euro.
      se i dati sugli stipendi medi e sui prezzi medi sono corretti, vedere 10 concerti oggi costa grosso modo come nel 1965

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  22. Ah ok...va bè, troppo complicato.
    In ogni caso adesso i concerti costano troppo.
    Senza fare troppi conti:
    nei primi anni 80 3.000 lire erano POCHI per Patti Smith o per i Ramones. Adesso 40/50 euro per Libertines o Jesus and Mary Chain sono TROPPI.
    Così, ad occhio

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  23. ma nei primi anni 80 costavano così poco i biglietti? io per i simple minds nel 1989 mi pare che spesi sulle 25.000 lire
    alberto

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  24. Per Patti Smith (1979) pagai 3.000 lire, per Black Flag/Minutemen 5.000 nel 1982, più o meno lo stesso per i Ramones (4.000 forse) nel 1980.

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  25. DOvrebbero ritornare gli autoriduttori, altro che....musica (e cultura) gratis per chi la vuole

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