lunedì, novembre 19, 2012

Punky reggae party


New wave, new craze

Come with your heart and soul

Come 'a come and rock your boat

Cause it's a punky reggae party

Wailers still be there

The Jam, The Dammed, The Clash

Wailers still be there

Dr. Feelgood too, ooh


Erano alcuni versi della canzone di BOB MARLEY “Punky Reggae Party” pubblicata nel 1977 come Bside del singolo “Jamming”, dedicata ai Clash che inserirono una cover della minor hit di Junior Marvin “Police and thieves” nel loro primo album e a tutta la Nuova Onda che arrivava dall’Inghilterra unendo punk e reggae.
Due brani che sancivano l’unione, inedita, di due sonorità, culture, identità, radicalmente lontane come quella giamaicano caraibica, rappresentata musicalmente da reggae e ska e il punk rock, erede diretto, esasperazione del rock n roll.
Fu un periodo breve, fulminante, come molti dei suoni di quegli anni, ma un numero di eccezionali gruppi seppe mischiare le due influenze alla perfezione creando un nuovo sound, che si inseriva nel contesto new wave/punk ma con tutt’altro linguaggio.

I Clash del primo album e poi di “London calling” , i Ruts, Police, Joe Jackson, i Coventry Automatics (di lì a poco diventeranno Specials con il primo album prodotto da Costello), Elvis Costello, Members, le Slits, PIL di John Lydon e Jah Wobble (che assimilano parecchio dub) parlano questo linguaggio, a cui, non del tutto a caso, già aveva accennato Patti Smith nel 1975 in “Horses” con “Redondo beach”.
Il DJ Don Letts al “Roxy”, il “tempio” punk londinese passava brani reggae durante i concerti delle prime punk bands, bands reggae inglesi come Aswad o Steel Pulse giravano l’Inghilterra con le punk bands.

Un’esplosione di energia , l’assorbimento di un sound in un altro per produrne uno completamente nuovo.
Durò poco, il tutto divenne poi consuetudine ma in quel momento fu assolutamente rivoluzionario !!

In un’ipotetica veloce compilation del meglio di quel periodo i Clash con “Police and thieves” , “White man in Hammersmith Palais”, “Bankrobber” “Guns of Brixton, “Rudie can’t fail”, “Revolution rock, i Ruts di “Jah war” “Give youth a chance” e “Love in vain”, Elvis Costello e “Watchin the detectives”, “Less than zero”,“Living in paradise”,“I don’t want to go to Chelsea”, i Members con “Offshore banking business” i Police dei famosissimi “Roxanne”, “So lonely”, “I can’t stand losing you”,,“Message in a bottle”, “Walking on the moon”, “Bring on the night” le Slits con “Grapevine”, la citata Patti Smith di “Redondo beach”, gli Stiff Litlle Fingers “Johnny was”, tutto il primo album degli Specials, il primo Joe Jackson di “Sunday papers” e “Is she really going out with him?”, gli Stranglers di “Peaches” e “Nice and sleazy”

20 commenti:

  1. nulla da aggiungere articolo esaustivo, qualche anno fa i tipi della trojan pubblicarono un cd doppio "punky reggae party" appunto.

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  2. Il CD della Trojan riassume bene il clima di quel periodo e di quello che i nomi elencati ascoltavano ai tempi

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  3. Che periodo !
    Musica fantastica, gruppi leggendari !

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  4. Uno dei matrimoni milgiori che la musica abbia avuto..
    C

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  5. yeh yeh Ruts (poi DC) 'The Crack' great album,..idem JJB 'Beat Crazy' ' (comprato al disco d'oro di bo quando avevo 14 anni),..grandi anche i Members o le Slits,...Jah Wobble' Bedroom Album' ottimo,...anche gli OFFS di SF facevano un sound molto 'reggae oriented',..anche gli Angelic Upstarts incisero qualcosa di 'reggae' in quello lp del 1981,...poi c'eran tutte quele band invece con suoni 'new wave-funky' tipo i Maximum Joy , remember?

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  6. E' vero anche gli Angelic Upstarts avevano qualcosa di reggae in repertorio (mi sembra di ricordare).
    Poi c'era una seconda "scena" più funk/black con gruppi come Pop Group, Rip Pig and Panic, le stesse Slits, i Talking Heads in Usa, gli Scritti Politti etc

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  7. Punk, rock e reggae insieme hanno prodotto della grande musica.
    Però, vogliamo dirlo?
    I gruppi puramente reggae, con la loro ideologia rasta, sono ideologicamente improponibili come i gruppi di metal cristiano: come si fa a prendere sul serio quelle cose li, Jah, Hailè Selassiè, etc.?

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  8. Miracoli delle sigarette che fan ridere!
    E la musica che ne usciva aveva una grandissima classe.

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  9. Yes, grandi songs e grandi suoni!

    W

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  10. yes grandissimi Pop Group e Rip. rig & Panic (ho quel doppio 12",..poi li vidi live con la ragazza che cantava),...cmq svelato il mistero del volantino giapponese, ho chiesto, copio

    イタリアン プログレッシヴ ロック フェスティヴァル
    Italian Progressive Rock Festival

    秋の陣 2012: 夢のまた夢

    Aki no jin 2012 : Yume no mata yume

    "Jin" has a lot of different meanings and I assume that in this case it means "a group of people who have something common". So "Aki no jin" is something like "people got together in the fall (autumn)"

    "Yume no mata yume" is a dream beyond dreams.



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  11. prego:),...cmq il primo Costello era grandioso, veramente

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  12. un'altra band su quel genere nw/funk che avevo erano gli A certain ratio ('to each'??),..poi avevo un disco di puro reggae piuttosto valido,..la band si chiamava Black Uhuru

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  13. Ha ha ha ha Pibio , istantanea perfetta.
    Grande Mich non male 'A certain ratio' ho un disco anch'io

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  14. Da ricordare anche i grandiosi Beat, forse tra i gruppi dello ska revival i più vicini al punk e senza dubbio tra i più originali. Dal loro scioglimento spuntarono poi fuori i Five Young Cannibals, pure intriganti.

    Fabio T.

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  15. Fine...not Five...in fin dei conti erano solo Three :-)
    Bel matrimonio musical-culturale, specchio di un periodo in cui di buona musica ne circolava un botto. Sul fronte nero Steel Pulse, Aswad, LKJ sul fronte bianco Costello, Clash e Police...frullate tutto e vengon fuori biscotti (alla Maria..) nerobianchi tipo Ringo Boys MA MOLTI più buoni.
    Peace!

    Charlie

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    1. Argh...E' vero, Fine Young Cannibals, nome preso da un film anni 60...grazie per l'errata corrige!

      Fabio T.

      PS: la loro Good Thing del 1988 era uscita con un bel video scooterista che tutti ricorderanno.

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  16. Grande charlie! ottima ricetta..
    Metallurgia casula in levare!
    C

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