lunedì, febbraio 27, 2012
Febbraio 2012. Il meglio.
Due mesi del 2012 e già qualche nome che ritroveremo nella top a fine anno.
A partire da Motorpsycho, Leonard Cohen e Mark Lanegan (mentre Paul e Ringo non ci saranno, purtroppo).
Tra gli italiani Mike Painter/Viola Road, Redska e i Lo.Mo.
In arrivo Paul Weller (album sorprendente) e Giardini di Mirò (eccellente)
ASCOLTATO
MARK LANEGAN - Blues Funeral
Torna con un grande album dopo anni di assenza da solista e la lunga e fortunata parentesi con Isobel Campbell.
Un blues moderno, contaminato, come sempre tenebroso e solenne.
A dare una mano uno stuolo di eccellenti compari, da Josh Homme a Jack Irons dei Pearl Jam, A Joahnnes dei QOTSA, Greg Dulli.
MOTORPSYCHO & STALE STORLOKKEN - The death defying unicorn
Un doppio album concept. Monumentale, amiziosissimo, epico, impressionante per forza musicale, contenuti e gamma di influenze. C’è tanta classica, jazz, doom (!), prog, ci sono gli Yes che jammano con i QOTSA, progressioni alla King Crimson prima era. E’ musica NUOVA, raramente sentita.
Il lavoro è pesante, duro, difficile, avanguardistico, sperimentale ma importante, molto importante.
MIKE PAINTER QUINTET & VIOLA ROAD - Hammond voice
Un gran bel lavoro tra soul, hammond sound, raffinati tocchi di jazz sound.
Eccellente la band ancora di più la voce di Viola e l’Hammond di Mike.
LO.MO - Il tre nel segno
Un album difficile ma bellissimo.
Difficile perchè naviga su un sottile filo che collega DeAndrè, DeGregori, la “nuova” canzone italiana (Giorgio Canali, Benvegnù), il deep blues, echi wave. Da cercare e ascoltare.
REDSKA - La rivolta
Un mix di ska, punk, reggae, testi antifa e antirazzisti.
Il tutto ben suonato, ottime songs, tanta energia ed allegria (inclusa una travolgente versione ska di “White riot” dei Clash).
ADRIAN YOUNGE - Something about april
Riprende il soul e il mood di Otis Redding e Joe Tex, inserisce loop alla Portished, suoni marcatamente 60’s e chitarre fuzz prese paro paro dalle colonne sonore western di Morricone. Mix molto gradevole a tratti un po’ forzato ma si ascolta molto bene.
CACAO - 1&2
Band che visse dai primi anni 80, un LP all’attivo e un paio di brani di discreta notorietà. Ora quell’album viene ristampato con aggiunta di un secondo CD di inediti per riscoprire un sound che mischia il primo Joe Jackson, Police, XTC, la PFM più pop. Suonavano benissimo e con una serie di brani all’attivo niente male.
GREGORY PORTER - Be Good
Nuova voce jazz si diletta in poderosi hard bop, scat, gospel blues e modern jazz.
Un talento e l’album fila via alla grande !
PAUL MC CARTNEY - Kisses on the botttom
Raccolta di standard jazz minori degli anni che furono e un paio di ottimi inediti.Tutto bello, tutto perfetto, piacevole e raffinato quanto inutile esercizio di stile.Ma Paul se lo può permettere.
RINGO STARR - Ringo 2012
A Ringo si perdona tutto.
Anche questo brevissimo (una mezzoretta scarsa) nuovo, mediocre, anonimo, album. Non che gli si chieda granchè ma qui siamo davvero al minimo sindacale.
Rockettino sciapo leggermente ritmato, brani riciclati....peccato.
45 GIRI
SUNSPOTS - Change
Da Lodi due brani in rigoroso vinile all’insegna di un robusto garage di stampo inglese, ben fatto e rozzo al punto giusto.
ASCOLTATO ANCHE:
DIRTY THREE (sperimentazione blues orchestrale, sporcizia e creatività. Pesante ma interessante), ASTEROIDS GALAXY TOUR (quelli del brano della pubblicità Heineken. Tanto pop, un po’ di 60‘s soul, leggerissimi, piacevoli), THERAPY? (claustrofobico alt punk pure un po’ scontato), BARRY ADAMSON (L’ex Bad Seeds sfodera un album di intenso funk blues, una certa aggressività, un gran gusto jazz noir. Ottimo) CALIBRO 35 (sempre ottimi i Calibro35 alle prese con ipotetiche colonne sonore poliziesche anni 70. Bell opur se ormai risaputo e scontato),BLACK BANANAS (ex Royal Trux alle prese con un sound un po’ punkeggiante, un po’ electro, solite schitarrate Stooges ma ricordano più i Sigue Sigue Sputnik. Mah), AIR (musiche per un film, elettronica e suggestioni pink floydiane e kraut rock. Accattivante)
LINDI ORTEGA (dal Messico country e hillybilly con gran classe, ma sempre quella roba lì è), ERRORS (strumentali, pesissimi), BOY & BEAR (indie pop australiano da latte alle ginocchia), SHEARWATER (indie contaminato pesantissimo), LO STATO SOCIALE (tra Offlaga, Battiato, Rino Gaetano, testi pseudo provocatori...mah), EMELI SANDE’ (leggi che fa soul e r&b, ascolti ed è una palla da classifica sciapa e leggera stile Pausini), SINGERS (da Roma mischiano Franz Ferdinand e Arctic Monkeys e piuttosto bene. Buon gruppo), TINDERSTICKS (al nono album, molto apprezzati. Li trovo noiosi, trascurabili e di scarso spessore), TENNIS (pop molto gradevole quanto inconsistente), KING SIZE (guitar garage rock bello nervoso !), ILENIA VOLPE (grunge, alt rock punk al femminile con qualche ruvida ballata acustica. Produce Giorgio Canali. Promettente)
LETTO
Massimo Carlotto - Il giorno in cui Gabriel scoprì di chiamarsi Miguel Angel
Carlotto è un personaggio di cui è opportuno leggere l’incredibile storia di vita.
In questo libretto riesce a condensare in poche pagine tutto il dramma dei desparecidos nella dittatura argentina. Bello.
Marco Malvaldi - Il re dei giochi
Una fortunata serie di brevi e divertenti gialli risolti da una simpatica banda di vecchietti da bar nella Toscana profonda.
"Il re dei giochi" è uno dei tanti episodi. Piacevole, leggero, gustoso. Niente di che ma una lettura veloce e facile.
VISTO
The Wrestler
The Millionaire
I giorni di Sanremo ofrono alla Rai l’opportunità di trasmettere buoni film neanche troppo datati.
Eccone due: un grande M.Rourke rende stupendo un film dignitoso ma niente de che. Bello Millionaire con tutti i limiti della location e del melò in sottofondo.
Il cliente
Un discreto thriller che finisce in americanata. Mah.
Il Postino
Jackie Brown
CLASSICS
COSE & SUONI
Esce mercoledì 29 febbraio in download l’album di Lilith and the Sinnersaints: “A kind of blues” con 11 brani
Usciti il libro su Neville Staple e quello su Gil Scott Heron
www.tonyface.it
www.lilithandthesinnersaints.com
News sui Beatles su www.pepperland.it by me
CALCIO e SPORT
Campionato anonimo, squadre indecenti, solite polemiche da cortile. Che palle.
Nel Sei Nazioni rimediamo le solite figure di merda.
Ma possibile che si riesca a giocare sempre e solo il primo tempo ?
IN CANTIERE
29 febbraio: Piacenza “Baciccia”: presentazione libri di Neville Staple e su Gil Scott Heron. Modera Luca Frazzi.
A fine marzo dovrebbe uscire “This is modern world” su Paul Weller, con Luca Frazzi, per Arcana.
Il 29 febbraio l’album di Lilith and the Sinnersaints “A kind of blues” per Alphasouth e da marzo di nuovo dal vivo.
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Gregory Porter su tutti. Ricorda, a tratti, il miglior Lou Rawls.Adrian Younge bellino ma non mi convince.
RispondiEliminaPorter davvero bello.
RispondiEliminaYounge suona artefatto, troppa roba e a volte buttata li un po a caso.
Ma come sottofondo funziona
Vero, Tony, "The Wrestler" sarebbe un film piuttosto mediocre e uno, giustamente, potrebbe dire: ma a me cosa cazzo mi frega della storia di un wrestler? Poi vedi Rourke e cambi idea...
RispondiElimina"Th Millionaire" mi è piaciuto di più la seconda volta, la prima non mi era parso granchè. Ora ho fatto marcia indietro: bello, molto bello.
C'è sempre quel doppio Motorpsycho che mi tenta, ma in questo periodo sono in pieno delirio "musica italiana": da Claudio Lolli ad altri molto più 'leggeri' (e piacevoli) di cui non farò il nome manco sotto tortura. O forse si: mi accorgo che con il progressivo rincoglionimento dovuto all' età che avanza, c'è pure una maggiore libertà 'espressiva', posso dire più cazzate che tanto "si, dai, è un po' suonato"...
Però una cosa devo dirla: "La favola di Adamo ed Eva", disco di Gazzè che nel lontano '98 il sottoscritto avrebbe comodamente dato alle fiamme...bè, come dire? Ci sono rimasto di merda ma lo trovo BELLISSIMO.
AndBot
Gazzè è sempre stato uno che compone bene.
RispondiEliminaI suoi dischi li ho ascoltati di striscio e (a tratti) mi piacciono un po' di cose.
Spesso questi qua che vanno a SanRemo "nascondono" negli album cose eccellenti ma uno si ferma al singolo radiofonico e cambia stazione.
The Wrestler è americano al 1000x1000 ma è bello perchè innanzitutto fa vedere il wrestling di serie C, combattimenti davanti a 100 persone, in postacci fetidi.
RispondiEliminaE poi Rourke è TROPPO credibile, troppo dentro la parte. Immenso.
Comq è come il pugilato. Mi piace vedere gli incontri per il titolo italiano dei gallo in qualche palestra di Poggibonsi o Bagnara Calabra. 100 persone, telecamera fissa, le urla che rimbombano nella palestra semivuota, le luci un po' fetenti. Fascino.
Si, è così: mi ha impressionato la composizione. Ma anche i testi non sono niente male.
RispondiElimina...certo che se penso che pochi mesi fa ero perso dentro i Gnaw Their Tongues (roba malatissima, un progetto di un tizio olandese tanto 'normale' nell' aspetto, quanto 'marcio' nell' approccio musicale) con sonorità che gelano il sangue...e adesso sono qui a dare una possibilità a Samuele Bersani...
Dove andrò a finire?
AndBot
...il pugilato di serie Z lo conosco abbastanza bene...
RispondiEliminaHa il suo fascino, poi per me tutta la boxe è splendida.
Anche se non sono tutte rose e fiori, anzi. Trovi un sacco di teste di minchia, incontri truccati ovunque e mille altre schifezze...un po' come la vita: una meraviglia coperta di merda.
AndBot
VAIII CASSIUS FALLO NERO QUEL CICCIONE DI UN ROCKER!!!!!!!!
RispondiElimina-Straordinario Jackie Brown,rivisto di recente.
La scena (e il pezzo stesso) di "Didn't I blow your mind" sono da antologia.Delfonics!
Pam Grier e' una fata.
-Ma esistono ancora i Therapy? Visti il secolo scorso dal vivo..durissimi
"Going Nowhere" bellissima.
-Gazze' a tratti..Una Musica Puo' Fare.
Il suo pezzo migliore e' una cover,posso dire quasi meglio dell'originale.
"O Caroline" dei Matching Mole (o Wyatt solo?)
Cristiano
A propostito di cover ben riuscite..
RispondiElimina"Non-Aligment Pact" (Pere Ubu)coverizzata da Julian Cope (outtake di St Julian)
C
A me piace "Jump" rifatta dagli Aztec Camera: esattamente l' opposto della testosteronica versione dei Van Halen!
RispondiEliminaPer inciso: gli Aztec Camera mi piacciono molto...NON a tratti!
AndBot
sottoscrivo; bruciate l'originale dei van halen!!
EliminaNotevole quella versione. C'è anche quella di Giuliano Palma carina a quanto ricordo.
RispondiEliminaDella serie "non te la perdoneremo mai" : a me Jum originale non dispiace.
Cioè è talmente OLTRE e tarra che ha un suo perchè.
Da uccidere invece per quella di You really got me
Jackie Brown formidabile!!! Insieme a Il Grande Lebowski sul podio dei film Anni 90 per me!
RispondiEliminaHo sentito il nuovo Lanegan, passatomi da un colega che insistiva...mmmh, il primo ascolto mi ha lasciato un po' così: ............
Troppa drum machine ed elettronica di dubbio gusto...un momento: forse non ho colto la casulità degli arrangiamenti!...Lui comunque è sempre forte!
Casula!
W
Tony questa la aggiungiamo al libro nero Casula!
RispondiEliminaZarrissima davvero..forse uno degli inni della zarritudine mondiale, infatti cent'anni fa ero a ballare con amici e durante Jump al momento del coro un amico proto-casula ha fatto un salto olimpico e sbattendo la testa contro un faretto frantumandolo.
Ci hanno mandati via.
C
ho scritto da cane
RispondiEliminaC-ane
Fighissimi gli Aztec Camera..Walk Out To Winter Swear I'll be there...........yess
A Tratti
RispondiEliminaC.S.I.
Ahahahah, C!!! Questa è pura epica casula!
RispondiEliminaL'assolo? Sempre in tapping!
W
Ma sei sicuro sui Motorpsycho?
RispondiEliminaL'ho trovato inascoltabile.
Si può dire che quello che si ascolta in giro dell'ultimo Paul Weller non è certo esaltante ?
RispondiEliminaVan Halen troppo parrucconi...dalla loro hanno solo la badilata di passera che condisce ogni video loro e del loro cantante David Lee Roth; Malvaldi un pò come Vichi sta dando lustro al "giallo in salsa toscana" tra una ribollita e una gara a briscola alla casa del popolo. Entrambi autori godibili.
RispondiEliminaCharlie
ale'..si comincia a bistrattare Paolino
RispondiEliminabrividi (ma non di piacere) per quanto ho sentito in rete dell'ultimo del modfather..
RispondiEliminaChe palle... spero solo di sbagliarmi.
Be di Paolino parlerò più diffusamente più in là.
RispondiEliminaIo lo trovo "giusto". Ma ne riparliamo.
Motorpsycho OLTRE
cosa si trova in rete?
RispondiEliminaC
You really got me
RispondiEliminarifatta da Van Halen,merita il plotone di esecuzione (senza possibilità di ultimo desiderio)
sul numero di BLOW UP di Marzo,articolone sui reduci di "Eighties colours" in veste discografica e fotografica attuale,firmato dal noto Calabrò...
Dell'ultimo Paul Weller ho detto peste e corna, scatenando un putiferio. Mah, non vorrei stia raschiando il fondo del barile. Una volta era avanti dieci anni rispetto a tutti. E ascoltando una paccata di roba sua, dai Jam agli Style Council, ancora adesso, si scoprono bellezze della madonna. Ale', indietro tutta!
RispondiEliminaLanegan e' molto bello, anche se delle dodici battute c'e' molto poco.
No no Weller sta guardando avanti, molto avanti.
RispondiEliminaLanegan suona un blues moderno, attuale. Prende da quello e lo riattualizza.
jackie brown grandioso, anche se le iene e pulp fiction sono irraggiungibili.
RispondiEliminam.
van halen merita il plotone d'esecuzione a prescindere
RispondiEliminam.
lo spelling corretto è "ban halen"
RispondiEliminao anche van amen
RispondiEliminam.
ban anen, al massimo (up their a...s)
RispondiEliminaVan Halen ultrapatetici con la recente reunion (mi sembra che al basso ci sia il figlio del bassista...) e con un "nuovo" album fatto di scarti di 20 anni fa riarrangiati per l'occasione...mah...
RispondiEliminaIene e Pulp nell'Olimpo ma Jackie Brown è come una Bside di un 45 più bella della facciata A..succedeva una volta....bello !!! Farò un post sulle Bsides famose ! Bella idea che mi sono dato...