Donna colta, preparata, intelligente, caparbia e determinata.
Avanti sui tempi fin dagli anni Sessanta in cui coglie una serie di indimenticabili successi come cantante, per poi lasciare la carriera, sposare Sugar e costruire un impero discografico, pur costellato da grandi difficoltà e imprevisti, sperimentando (dagli Area a Giuni Russo) e scoprendo talenti milionari (Bocelli su tutti ma accalappiando anche uno come Paolo Conte).
In questo gustosissimo film, CATERINA CASELLI rivive, passo per passo, in prima persona, in modo spontaneo e semplice, una carriera strepitosa, di artista e manager.
Pochi fronzoli, tanto raro materiale di repertorio, taglio semplice e diretto.
Una testimonianza preziosa.
anonimo delle 12:42
RispondiEliminami viene in mente pero che aveva messo suo figlio a capo della siae e lei con l'etichetta sugar ha le mani moooooolto in pasta con il mondo della majors
Ah si, ha costruito un impero.
RispondiEliminaanonimo delle 12:42
RispondiEliminaniente di male se uno costruisce un impero con le sue capacita', pero se uno ha il potere di mettere il proprio figlio a capo della siae...non voglio aggiungere altro...basta ricordare la gestione di gino paoli.
Poi visto che la baracconata di san remo e' ancora fresca...non voglio neanche sapere il peso delle case discografiche che paghiamo (beh io no , non ho tv e nulla) con il canone rai per farsi pubblicita' gratuita :D
Se sei ammanicato facile che basti fare una compassata ogni 10 anni a sanremo con una canzone che non ascoltera' mai nessuno e non venderà neanche una copia per vivere di diritti d'autore per i successivi 10 anni...magari un gruppo che fa 80 date live non becca nulla....non so nulla di come vengono spartiti i soldi dalla siae ma insomma...Societa Italiana Autorizzata in Estorsioni :)
In Italia (ma anche altrove) il potere in ambito musicale (e non solo) è gestito da una limitata serie di persone, etichette, entità. La Caselli (ANCHE e soprattutto sposando Sugar ci è arrivata). E ha saputo gestire il tutto nel migliore dei modi. In tanti altri/e hanno avuto le stesse possibilità ma sono finiti in niente.
RispondiEliminaVisto ieri sera. Molto interessante.
RispondiEliminaAnonimo delle 12:42
RispondiEliminaComunque l'ho visto ieri sera sul sito della rai. Molto bello...
Visto oggi su RAI Play, mi è piaciuto molto
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