Un po’ di interessanti vinili arrivati sul piatto di casa.
A partire dal bellissimo singolo da i veterani AVVOLTOI e dal loro “Moreno è impazzito” (dal testo stupendo) con “Isabel” sul retro.
Da una parte un brano che incrocia i Nomadi dei 60’s e la miglior tradizione cantautorale d’epoca, dall’altra un fulminante prog beat che riporta ai Califfi di Paolo Tofani.
Bellissimo.
Dalla Primitive Records di Teramo invece una serie di gracchianti e oscurissimi vinili ultra lo-fi dai contenuti estremi e dalle grafiche spartane.
A partire dai SINGING DOGS e il loro LP “Deja voodoo blues” tra Cramps, Stingrays, echi dei Flesheaters di Chris D. e folate country punk alla Gun Club che ritroviamo poi in coppia, su 45 giri, in una versione garage punk di marca 70’s, rozzo, grezzo, sinceramente lo-fi con i COKEROCKET protagonisti di un originale punk americano fine 70’s, inizi 80’s (Unsane, Screamers, Lewd le influenze) con tocchi di new wave acida. Notevoli.
Infine i TUNAS e il singolo “Feathered fish”/”Lester Bangs is dead”.
Uno di loro ha sputtanato i Not Moving recentemente su Facebook ma non gliene voglio.
Vostro Signore lo perdonerà perchè non sa quello che dice e anche perchè, curiosamente, i due brani (l’uno cover di un brano dei Love) viaggiano tra punk rock, Detroit Sound e influenze 60’s che mi ricordano molto proprio i Not Moving dell’ultimo periodo.
Buon disco anche questo.
sabato, maggio 19, 2012
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Su facebook ancor prima di quel termine riferito ai Not Moving (maragli) che io ho manco conoscevo(si impara sempre qualcosa)...
RispondiEliminaavevo io stesso definito i Tunas (e le ultime versioni del grage-punk in generale) un ORRORE.
Per cui involontariamente devo aver scatenato una reazione a catena :-)))
la cosa secondo me è stata positiva,perchè fu una delle poche volte in cui si son tirate fuori le considerazioni VERE,i pareri non filtrati da quella ipocrisia mal celata del "volemmose bene" che aleggia normalmente nei social forum.
In particolare quel gruppo (che è EIGHTIES COLOURS ed è guidato da Roberto Calabrò,autore del libro) è diventato lo specchio della ovvietà,che pensavo ormai sepolta ma che riemerge periodicamente ad ogni TENTATIVO di riunire una scena che è sempre stata divisa (pure da se stessa) e che non ha mai fatto la parte del "movimento",perlomeno come lo si intendeva nei 60 e 70,poichè la realtà che emerge è di nuovo fatta di rivalità stupidissime,auto-esaltazione di se stessi e pochissima o NULLA considerazione dei lavori di altri gruppi o musicisti,che di quella presunta "scena" furono o sono ancora parte.
Si salvano,come sempre,gli amatori esterni al giro,i fans puri ed i collezionisti : a volte forse persin troppo buoni nei giudizi,ma fondamentalmente onesti.
Per questo vale la pena fare ancora musica contro-corrente e differente dalla massa,non credo per altro,perchè il "successo" che qualcuno ha inutilmente sognato non fa parte del DNA di questo mondo underground (da sempre,ma oggi meno che mai).
PS - il nuovo disco dei Tunas non l'ho ascoltato,mi riferivo a quelli vecchi,ma in un secondo tempo ho poi riveduto il giudizio perchè in quell'ambito ho scoperto molto di peggio (ma non farò altri nomi,per carità) :-)))
ERRORI di battitura anche qui...arriverà un segno rosso,di sicuro !
RispondiEliminaIn dialetto veneziano il termine "maraja" indica individui poco raccomandabili dediti a malefatte più o meno illegali.
RispondiEliminaMi sembra calzi con Not Moving :)
Anche in torinese MARAJA sta per gente chiassosa,irrequieta e sbandata...ma in quel caso era in bolognese : ovvero tamarri,coatti ecc...
RispondiEliminaa me e' appena arrivato il vinile retrospettivo dei Blind Alley..ti ci vuole Tony!
RispondiEliminaC
Oggi è il compleanno di Pete
RispondiEliminama qualunque considerazione più o meno frivola,mi è passata dalla testa,dopo i fatti di Brindisi :
all'orrore sembra non esservi mai fine.
67 anni di Pete Townshend.
RispondiEliminaIl tipo dei Tunas ha diritto di critica ovviamente ma lo sputtanamento superficiale mi sta sulle balle. Ma poco male, si facciano la loro strada.
Strana storia quella di Brindisi, molto strana.
Difficile sia stata la mafia o qualche gruppo terroristico (tireranno fuori gli anarchici anche stavolta ?).
Tre bombole del gas ? mah..sembra più il gesto di un fuori di testa alla Brejivik, il norvegese...
Anche a me la cosa non convince...staremo a vedere.
RispondiEliminaApprendo adesso del terremoto notturno,qui assolutamente tutto tranquillo e normale,ma da voi come è andata ?
E' sempre colpa degli Anarchici..questo adagio e' tornato in auge.
RispondiEliminaLa storia non insegna.
Davvero..ho sentito del terremoto e pensato a chi sta in zona. che notizie?
C
Pare l'epicentro sia tra Modena e Ferrara...
RispondiEliminaal momento si parla di alcune vittime e diversi feriti,ma non so altro.
Ho visto alcune foto di edifici crollati : ovviamente i soliti muri tenuti assieme con lo sputo che porteranno le solite polemiche A POSTERIORI !
Qui bisogna sempre attendere i cataclismi,per rendersi conto della carenza delle strutture...che schifo !
PER I CASULA ALBERTO GALLETTI e MIO CUGINO ALESSANDRO ALLO STADIO SILVIO PIOLA DI VERCELLI: FORZA LEONI!FOZA PRO!! E'ORA!!!
RispondiEliminaCristiano
TORO in A
RispondiEliminafinalmente !
Epica!
RispondiEliminaSotto un acqua battente 1-1 in 9 contro 11 e gol della vittoria a tempo scaduto.
2-1 per i leoni, a Taranto sarà dura, ma con un pareggio si va in finale. Non mi par vero.
Pomeriggio bellissimo
Intanto il West Ham è tornato in Premier
RispondiEliminaComplimenti, ho visto la sintesi, è stata una lotta.
RispondiEliminaYESSSS! grande Tony! W HAMMERS il resto Merda!
RispondiEliminaC
ohlamadonna.
RispondiEliminaE andrete a giocare nello stadio olimpico, veramente poco inglese, anzi per nulla!