mercoledì, agosto 20, 2014
Il Moplen
Moplen è il marchio registrato di una materia plastica, il polipropilene isotattico , materiale profondamente innovativo per le sue caratteristiche di resistenza meccanica e per l'economicità di lavorazione, ha rivoluzionato l'industria dei materiali termoplastici.
Il Moplen è tutt'ora una delle materie termoplastiche più utilizzate nell'industria sia in'ambito idrosanitario (tubi di scarico e sifoni) che casalingo (vasche, secchi, scolapasta).
Basti pensare che ne vengono prodotte in media ancora 60 tonnellate l'anno.
Il polipropilene isotattico fu scoperto negli anni cinquanta dal chimico imperiese Giulio Natta che per questo ottenne il Premio Nobel per la chimica del 1963. L'’11 marzo del 1954 Natta scrive sulla sua agenda: «Fatto il polipropilene».
Il nuovo prodotto serve a fare di tutto, dalle stoviglie, componenti per le auto, bacinelle, giocattoli. Per pubblicizzarlo viene scelto come testimonial il comico Gino Bramieri che con le battute «E mò e mò e mò... Moplen!» e «Ma Signora badi ben, che sia fatto di Moplen!» entra nel lessico popolare degli anni 60.
Il Moplen era prodotto dalla Polymer e dalla Montesud (controllate della Montecatini, poi Montedison).
Dopo complesse vicende societarie, il settore è passato alla Basell formata da BASF e Shell.
Per la prima volta, con l’Olivetti, l’Italia è all’avanguardia mondiale in una tecnologia innovativa.
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Cultura 60's,
Le grandi invenzioni
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Chitarre, bassi, batterie, tastiere in Moplen ? Esistono ?
RispondiEliminaCredo di no. Forse certe batterie trasparenti in plastica colorata che giravano nei 70's
RispondiEliminacom'è delizioso passeggiare
RispondiEliminaper la base nucleare insieme a te
nel 2003 tra salici di autentico MOPLEN........
grande il Ginùn Bramier!,...lo si beccò in un ristorante 'take away' di Milano 'centro' nei primi anni 90 (1993??-94??),..ed era veramente un Signore molto gentile e che non se la tirava per nulla:),...Wiva Carusèll
RispondiEliminaMah, so che la National aveva in produzione una chitarra 100% plastica, ma non so se era proprio polipropilene....
RispondiEliminaIn qugli anni circa dall'Olivetti usciva intanto la Programma 101...ma lasciamo perdere....
no, scusate, per la P 101 ci sarebbero voluti altri 8-10 anni...
RispondiEliminabeh ma fantastica la "Basell", come potrà confermare Michele in dialetto lombardo significa "gradino" :-)
RispondiEliminaBramieri è uno dei miei comici preferiti in assoluto...non ha fatto molte cose al cinema (essendosi speso molto di più in TV o in teatro) ma alcuni film come il mitico "I Tre Nemici" (del 1963 se ricordo bene) sono tuttora godibilissimi...i Caroselli,poi,sono una mia droga personale da sempre !
RispondiEliminaSu Bramieri approfondirò presto. Merita.
RispondiElimina...e anche 4 bellissime compilation, Mo'plen
RispondiEliminail Bramieri veramente un 'sciur',..molto gentile davvero,..ma a parte questo episodio ,..quelli erano veramente grandi attori che s'eran fatti la 'gavetta' per davvero (Gassman, Tugnazz, Bramieri, Vianello, Totò, Franco E Ciccio, Carotenut, Franca Valeri, Macario etc.),..altrochè certi che vedi ora:)
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