sabato, luglio 27, 2013

Billy Bragg, il West Ham e Paolo Di Canio



Una serie di estratti da "ROCK N GOAL" (Bacciocchi-Galletti, VoloLibero Edizioni) arriccchiti da qualche ulteriore particolare, foto, aneddoto.

Billy Bragg, cantautore politicizzato, spesso direttamente accostato all’epica di Joe Strummer e dei Clash è tifosissimo del West Ham. In un’intervista ricorda che
“Ero sulle montagne della Bolivia per realizzare un documentario per la BBC e mi sintonizzai su una Tv internazionale per sapere come erano andate le Elezioni Europee.
Alla fine del programma una voce annunciò “Ed ora un risultato dalla Seconda Divisione: Oldham 6 - West Ham 0. Il mio cuore cedette.
Ero su questa montagna, lontanissimo e pensai. “Ok è dentro di me”. Non ci posso fare niente, il West Ham è dentro di me”


Billy (uno zio, tra l’altro, che , a quanto pare giocava nella Stella Rossa di Belgrado come canta in “Sexuality” "I had an uncle who once played/ for Red Star Belgrade") è l’autore di un verso immortale nel brano “Greetings to the new brunette” :
‘Come puoi startene li a pensare all’Inghilterra, quando non sai nemmeno chi ci gioca’

Nell’album “Don’t try this at home” del 1991 è incluso il brano “God’s footballer” è dedicato a Peter Knowles giocatore del Wolverhampton Wanderers negli anni 60 che si ritiro dal calcio dopo essere diventato un Testimone di Geova.
“The boy done good” da “Bloke on bloke” del 1997, composto con il chitarrista degli Smiths Johnny Marr e con l’iniziale Strange as it may seem, I once had my football dreams che introduce ad un paragone, che prosegue in termini calcistici, tra una partita e l’amore per una ragazza.

Recentemente, nell’aprile del 2013, ha mandato un inequivocabile messaggio da un palco di Seattle al neo allenatore del Sunderland Di Canio (dichiaratamente fascista)
“Paolo Di Canio ha detto di non essere un razzista ma un fascista, come se i nqualche modo la cosa fosse più rispettabile. Bene, ho un messaggio per te, Mr. Di Canio, . Tutti voi fascisti siete destinati alla sconfitta ! “

12 commenti:

  1. io vidi il Billy live tanti anni fa a Carpi (la stessa di Dorando Petri,..o di 'a Carpi al Tuwat',..bel concerto,..davvero

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    1. c'ero anche io a Carpi quella sera d'estate.. era forse il 1988? più o meno? Io sono di Carpi.

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  2. Grande Billy..per me un fratello maggiore dalla sua prima canzone sentita (A New England)e da allora per sempre..

    "When the world falls apart some things stay in place"

    Un concerto indimenticabile al Palasport Torino 1987,con Billy che scherza sulla grandezza del palco (il giorno dopo sarebbe arrivato a sorpresa Bob Dylan)"come on near..that's Bobby Dylan stage!just don't move home til tomorrow.."
    ..tra i pezzi spiega chiacchera e si fa capire di Northern Soul,Levis Subbs ed il perchè delle sue lacrime..Milkman of human kindness e Gramsci.."il Smokey Robinson del Marxism..

    C

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  3. yeh, mi sembrava un 'good guy' a vederlo,...mia impressione da 'rustico' da m(u)y generation(s),...ma molto meglio di certi 'figuri' che vedi oggigiorno :) in Oui-talia

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  4. La prima volta che l'ho visto suonava in un anfiteatro tra Prato e Firenze al Festival delle Colline ed era il tour del suo primo disco dedicato a Guthrie ralizzato con i Wilco. Mi pare che in quel tour avesse alla tastiera un big della musica inglese del quale non ricordo il nome. Anyway da allora ogni volta che passa per il centro Italia lo agguanto al volo. Billy Bragg che canta nella nebbia consola i miei trent'anni (cit)...anche se 30 ormai non sono più.
    PDC tanto bravo ed eclettico col pallone tra i piedi quanto tonto appena apre bocca.

    Charlie

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  5. Paolo Di Canio lo attaccherei dove sappiamo ma alla fine mi è anche "simpatico".
    Un coglionazzo impulsivo, un fascio etc etc ma che si espone sempre e ci mette la faccia.
    Al contrario di tante pecore che belano "il mister di qui, la maglia di là"

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  6. La cosa più strana è che quando divenne il manager del Sunderland PDC dichiarò di non essere razzista ne tantomeno fascista. Presumo sperasse che i giornali inglesi non scandagliassero gli archivi con le sue foto in maglia Lazio quando "onorevolmente" saluta la Falange Biancazzurra! Puah.
    Quando si limita a parlare di calcio invece il buon PDC è tutt'altro che banale e credo che in prospettiva possa diventare un buon allenatore.
    Anyway al Villa Park ne prese 6, e dico 6!

    UTV
    Charlie

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  7. ....appunto....

    :-)

    Charlie

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