mercoledì, febbraio 04, 2015
I'm the walrus
Uno dei brani più affascinanti dei BEATLES e dell’intera musica pop dei 60’s, “I’m the walrus”, fu composto interamente da John Lennon, incluso in “Magical Mistery Tour” e pubblicato nel 1967 come B-side di “Hello Goodbye”.
Il testo, assolutamente surrealista e psichedelico, fu concepito sotto effetto dei frequenti viaggi con l’acido a cui era solito il buon John all’epoca.
Fu ispirato dal poema The Walrus and The Carpenter, di Lewis Carroll tratto da Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò seguito di Alice nel paese delle meraviglie.
La figura del TRICHECO è stata a lungo oggetto di dibattito all’interno dei Beatles maniaci.
Innanzitutto perchè faceva parte della storia sulla presunta morte di Paul avvenuta nel 1966 (nel testi ci sarebbero vari riferimenti incluso il colore NERO dell’abbigliamento del travestimento del tricheco nel film "Magical Mistery Tour").
In realtà nel film il tricheco è al pianoforte (e canta “I’m the walrus”, evidentemente John, visto che il basso, mancino, lo suona un altro...) ma un anno dopo, per prendersi probabilmente gioco di queste assurde manìe lo stesso John cantò in “Glass onion” dall’Album Bianco la strofa “The walrus was Paul” (preceduto da un esplicito “ecco un altro indizio per tutti voi” giusto per scombinare le carte come lui stesso ammise successivamente: “Scrissi “the walrus was Paul", proprio per confondere tutti ancora un po’. Avrei potuto scrivere “Il fox terrier era Paul”...mi stavo divertendo di tutte quelle stupidaggini senza senso su Sgt Pepper, suonalo al contrario etc...”).
John mise fine alla controversia nel brano “God” tratto da “John Lennon/Plastic Ono Band”, esordio solista del 1970, dove canta “I was the walrus but now I’m John”.
Nel video di “When we was Fab”, brano di George Harrison incluso nell’album “Cloud Nine” del 1987, compaiono in una sequenza, Ringo Starr alla batteria, George alla chitarra e un bassista mancino travestito da tricheco che fu immediatamente "riconosciuto" come un contributo "segreto" di Paul - mai confermato - (mentre Julian Lennon, figlio di John passa veloce impugnando una copia dell’album “Imagine”).
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Sempre affascinanti queste storie sui Beatles
RispondiEliminaTHE WALRUS WAS PAUL è un biglietto appeso a casa mia.
RispondiEliminaSta a significare un nonsense,una risposta fumosa..
E il pezzo è Lennon al Top
C