domenica, ottobre 05, 2014
Agdam, la città fantasma
AGDAM è la sede originaria della squadra azera del Qarabag che ha da poco afrontato l'Inter in Europe League.
Ora è un deserto di case bombardate, chiese e moschee distrutte, a seguito dell'occupazione armena nel corso della guerra del Nagorno Karabakh all'inizio degli anni '90.
La battaglia incominciò il 12 giugno 1993 e mise di fronte circa seimila soldati per parte. Dopo un incessante bombardamento le truppe armene entrarono in una città ormai deserta, completamente abbandonata dalla popolazione residente e dalle truppe di difesa.
Ribattezzata "la città fantasma più grande del mondo", al posto di strade, piazze e palazzi, in cui abitavano 60.000 persone, ora resta solo un deposito di materiale edilizio per chi vuole andare a trafugare mattoni, cemento e pietre dalle costruzioni in disfacimento.
Rimane quasi intatta solo la moschea e qualche scheletro di edificio diroccato.
Posta a pochi chilometri dalla linea di confine con l'Azerbaigian, l'accesso alle rovine di Agdam è interdetto ai visitatori sprovvisti di un permesso speciale.
Etichette:
La fine del mondo
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
E' l'unico posto dove l'Inter riesce a vincere, non c'è nessuno.
RispondiEliminaAppena si presentano in un posto dove c'è qualcuno (squadra e pubblico) prendono tre gol...
bellissimo post
RispondiElimina