giovedì, ottobre 16, 2014
Roy of the Rovers
A cura di Andrea Cortez Bernini
Nella sua "patria" d'eccellenza non poteva mancare una story paper di successo sul Calcio.
Il protagonista è Roy Race, attaccante dei Melchester Rovers, che apparve per la prima volta come striscia nel 1954 sul settimanale a fumetti "Tiger" creata da Frank Pepper, per diventare a metà dei 70 una pubblicazione con propria testata con uscita settimanale e poi mensile sino al termine delle pubblicazioni.
Uscì regolarmente dal settembre 1976 al marzo 1993 con cadenza settimanale poi dal settembre 1993 al marzo 1995 come mensile.
Storie di campi di pallone, spogliatoio, match of the day e vita quotidiana del popolare calciatore che nell'arco di 22 anni di militanza Rovers ha conquistato 9 campionati nazionali, 8 FA Cup, 3 Coppe di Lega, 3 Coppe europee, 1 Coppa UEFA, e 4 Coppe dei Campioni.
Un mito!
Nel 2012 la Royal Mail onorò la popolare striscia inserendola in una collezione speciale di stampe sulla storia del fumetto in UK.
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Storie di calcio
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Fighissimo. Chissà se si trovano ancora dei numeri in giro
RispondiEliminaGrande Cortez!
RispondiEliminaErano talmente famosi che la TOFSS la famosa ditta che produce meglie da calcio d'epoca, aveva la maglia dei Melchester Rovers nel catalogo!
RispondiEliminaIn UK si trovano ancora,più o meno facilmente,ma non ci furono traduzioni italiane...unico caso di calcio SERIO a fumetti che posso segnalare in patria è "Il gioco del calcio" di Giuliano Covetti,pubblicato nell'ottobre 1975 da Cenisio,dove si spiegano le regole fondamentali attraverso una storiella illustrata.
RispondiEliminaIn appendice compaiono anche interventi di Fabio Cudicini,per gli aspiranti portieri,di Sergio Brighenti e di Fulvio Bernardini (ai tempi ct della nazionale).
Giuliano GIOVETTI...pardon !
EliminaGiovetti giocò anche in Serie A Modena, Como e Torino, con 79 presenze e 22 gol (wikipedia)
Eliminahttp://it.wikipedia.org/wiki/Giuliano_Giovetti
ricordo che il guerin sportivo a fine anni 70 aveva un fumetto nelle ultime pagine, uno era su un calcatore di nome kid cox ribelle e fuori dagli schemi un altro su calciatore più tradizionale (di cui mi sfugge il nome)
RispondiEliminaalberto
ha ha ha ha vero! Kid Cox in bianco e nero, smaccatamente ambientato in Inghilterra
Eliminagrandioso questo Roy of The Rovers,peccato qui non l'abbiano pubblicato,...ricordo sempre con affetto le risse in campo dell'Andy (Capp) ed. Corno,...non s'è mai capito come facesse a correre così con tutto quello che trangugiava/pippava al pub,...artrochè la Cosa o Silver Surfer,..un autentico Supereroe,...grandissima strip, idem TOMMY WACK
RispondiEliminaAndy Capp e Tommy Wack,le strip britanniche più famose nel mondo,oltre al football prediligevano rugby e crickett...ma erano,appunto,strisce umoristiche sugli ozi ed i vizi della working class. Anche in Italia si ironizzava molto sullo sport,anche da parte dei grandi umoristi come Jacovitti,Bonvi e Magnus.
RispondiEliminaMancava però un fumetto serio sull'argomento e questo del "Guerin Sportivo" al momento mi sfugge,non lo ricordo.
Furono tradotte,invece,alcune storie ad opera del sudamericano Josè Luis Salinas,con protagonista Dick Gunner (il cannoniere) e pubblicate nel 1975 nella serie "I Quaderni del Fumetto" (assieme ad altri avventurosi classici,tipo Mandrake e Phantom)...............grande periodo gli anni 70,per il cinema ed il fumetto in Italia,forse molto più che per la musica.
Beh, Ursus io ricordo anche di aver visto giornalini a fumetti dal titolo 'Il centravanti' quando ero a naja
EliminaPare anche a me...forse era un porno di bassa categoria,ma lo ricordo vagamente.
EliminaLe epiche proteste di Andy Capp vs the fucking referee eran fantastiche!!!
RispondiEliminaIo scoprii questa storia proprio tramite il catalogo Toffs perchè fui preso dalla curiosità di sapere cosa cappero fosse sto Melchester Rovers di cui ignoravo l'esistenza :-)
Charlie
A proposito di cinema : a Mich piacerà senza dubbio il LANDO nazionale,nella pellicola "L'arbitro" (sempre di quegli anni) diretto da Luigi D'Amico...Joan Collins splendida,prima di diventare la star di soap opera a Dallas.
RispondiEliminagran filmone!!!!
EliminaLa fabbrica di scarpe GOLA pubblicizzava nei 70s le scarpe da calcio con Roy Race che le calzava.
RispondiEliminaCortez
Scusate l'intromissione. Non era Dick dinamite il calciatore sul guerin?
RispondiEliminaP
Certamente P. complimenti!
EliminaC
Grande Cortez!!
RispondiEliminaBella bro..
C
A proposito di GENI del fumetto : ieri è mancato il grande GIORGIO REBUFFI,creatore (dagli anni 50 in avanti) di personaggi come Tiramolla,il cane Pugacioff,lo sceriffo Fox,OTTAG e molti altri...se ne vanno sempre i migliori e purtroppo non si sa cosa resta.
RispondiEliminapurtroppo non l'ho visto, ma di Luigi F. D'Amico e con LANDO ho visto di recente 'san Pasquale Baylonne Protettore delle Donne',..puro cinema 'intellettuale' alla M. De Oliveira haha,.....Andy autentico precursore della Crociata anti-arbitrale haha
RispondiEliminaps: mi dispiace, grande Tiramolla
Se n'è andato pure Clive Jones dei BLACK WIDOW...il primo album "Sacrifice" fu uno dei miei primi amori : tra i precursori del cosidetto "dark sound" che non nasce,come molti credono,con le tristezze noir degli anni 80,ma aveva una sua radice intensa nella psych britannica di fine 60 (anche con gli High Tide ed i primissimi Black Sabbath)...fondatore del gruppo,nonchè flautista e saxofonista...rest in peace,Clive !
RispondiEliminaè vero, io ce l'ho uno dei Black Widow, venivano 'etichettati' come 'hard rock' da certa critica,.. ma in realtà avevano canzoni anche molto 'psichedeliche',...idem certe realizzazioni dei primi URIAH HEEP,..o i THIN LIZZY,..o i BLUE OYSTER CULT in USA,..definirli semplicemente 'hard rock' è limitante, penso
EliminaHo letto. Anche uno dei Manhattan Transfer (un po' un altro genere ma a me piacevano anche loro)
RispondiEliminaQuale?
RispondiEliminaC