venerdì, luglio 13, 2012

Paul Weller live a Vigevano 12 luglio 2012

PAUL WELLER è un musicista COMPLETO che ha raggiunto la perfetta maturità artistica.
Paul dal vivo suona musica MODerna prendendo il meglio dal passato: la RABBIA del punk, lo STILE del soul, il RITMO del funk, la BLACKness del blues, le VISIONI della psichedelia, l’ELEGANZA dei 60’s, la RAFFINATEZZA del jazz.
Canta benissimo, è un ottimo chitarrista, tiene il palco con personalità , professionalità, il giusto distacco, è generoso nel proporre due ore di musica (più o meno 25 brani).
La band spesso improvvisa, dilatando i brani, facendoli rivivere con nuovi arrangiamenti.

Il gruppo è solido, una tastiera mai invasiva, il batterista finalmente discreto e l’aggiunta di un ottimo percussionista per tenere testa al preciso basso di Andy Lewis, la puntuale chitarra di Steve Cradock e l’energia vitale del leader Paul.
Il nostro è in gran forma, si diverte e diverte, ogni tanto lascia suonare la band e si fuma con distacco una sigaretta, si alterna al piano, è rilassato ma allo stesso tempo concentrato e consapevole di poter attingere da 35 anni di sconfinato e stupendo repertorio.
Che esclude qualsiasi accenno al periodo Style Council, si concentra in particolare sugli ultimi due album e su “Stanley Road”, concendendo però ai più nostalgici una buona dose di Jam.

I brani del controverso “Sonik Kicks” ( "Kling I klang", "That dangerous age", "Study in blue", "Dragonfly", "Around the lake", "Attic", "Paperchase", "Drifters") trovano nuova vita, spogliati dai numerosi orpelli elettronico/sperimentali, diventano più asciutti, rock ed essenziali.
In particolare “Dragonfly” così drammatica, quasi new wave, sul disco, assume movenze soul rock nella versione live, mentre i 10 minuti reggae/dub di “Study in blue” sono ancora più efficaci rispetto alla dimensione di studio.
Tanto materiale anche dal precedente “Wake up the nation” un album che si dimostra sempre più riuscito alla distanza.
Ci sono le sferzate della title track che apre energicamente il concerto, di “Moonshine” e di “Fast cars/Slow traffic” proposta nel bis ma anche “7+3 is the strikes name” e soprattutto “Pieces of a dream” con Paul che si divide tra piano e chitarra in un ondeggiare psichedelico tra i momenti migliori del concerto.
In mezzo al quale arriva improvviso l’indimenticabile incedere di “Start!” la hit presa da “Sound Affects” dei Jam.
Uno dei migliori brani della carriera solista è senzaltro “From the floorboards up” unioco brano dallo stupendo “As is now” ma la versione è meno nervosa ed elettrica di quella discografica.
Bellissima invece quella di “Into tomorrow” singolo del Paul Weller Movement, prima incarnazione post Style Council del 1990 che si evolve in un lungo funk soul di incredibile efficacia.
Riuscita anche “All I wanna do” da “22 dreams” (da cui propone in apertura anche la title track) e "Foot of the mountain" da "Wild Wood"
Come detto molto spazio anche a “Stanley Road” con ben cinque brani: l’immancabile “Changing man” nel bis, l’incantevole ballad “You do something to me”, l’incedere pianistico della title track, l’inarrivabile soul di sapore 70’s Motown di “Broken stones” e il finale epico del concerto con il “sha la la la” de lritornello di “Whirlpool’s end”.
Ma, riconosciuto l’immenso valore compostivo e artistico del Weller solista, le emozioni maggiori vengono immancabilmente quando risuonano, nei bis, le note di “Art school” e “In the city” (anno di grazia 1977) e quando il concerto si chiude con una versione STRATOSFERICA di “Town called Malice” vorresti che continuasse per ore.
Alla fine ci guardiamo emozionati e felicissimi di aver condiviso una simile serata.
Con Alberto Sir Indigo Mood, Cpt Stax, Andrea Cortez, Cristiano C e consorte, Marco Mods Trieste, Piergiorgio Genova, Clelia, Claudio Uomo Moda.

Better stop dreaming of the quiet life
Cos it's the one we'll never know
Fast and furious
In a town called malic
e

Dedicato a Davidone anche lui con noi stasera.

45 commenti:

  1. l'armata càsulacasùlacslmamaicasulà finalmente una realtà tangibile. un vero piacere. davidone con noi. armiamoci ed inseminiamo

    RispondiElimina
  2. Paolino Il meglio di Tutti (traduzione Casula di Weller) è tanta roba, me ne ero accorto nel tempo prima a Roma anni fa e poi a Torino due anni fa. Ma come invecchiano bene sti inglesi....sarà il the alle 5 o la pinta del venerdi sera, sarà quel che sarà ma lunga vita a Paul e ai Casula.
    Ps: telefonata molto apprezzata, thanks

    Charlie

    RispondiElimina
  3. setlist (manca town called malice 2° bis)
    http://img440.imageshack.us/img440/66/setg.jpg

    RispondiElimina
  4. L'intera esperienza Mod in 26 brani da come hai descritto il concerto Tony! Paul era Mod e'rimasto tale,gli anni lo hanno migliorato in tutti i sensi.Quando suona qui a Londra lo vado a vedere di sicuro.Non immaginavo avrebbe suonato Into Tomorrow,quando usci'l'ep quattro pezzi nel 90/91 lo acquistai subito a scatola chiusa.Non rimasi deluso...Grande Paul,a true working class hero! Paul67

    RispondiElimina
  5. Grandi casula!!! Mannaggia come rosico!

    W

    RispondiElimina
  6. Una delle migliore serate di sempre. Bel ritrovo in perfetto stile càsula. l'avvistamento di Marco in Piazza Ducale è stato un'autentica perla del càsula-style. La comitiva non ha tradito le attese, siamo andati forte!

    Il concerto è stato di un livello stratosfrerico, il pubblico che ha insistito per farlo uscire di nuovo, una bella sorpresa, lui ha risposto alla grandissima, alla fine ha dato tutto. Prima di girarsi per uscire ha sparato nel microfono un "What a crowd!" che il pubblico di ieri sera (ad alta concentrazione càsula secondo me) ha meritato in pieno.
    Per il giudizio critico sposo in toto quello del Boss come sempre lucido ed efficace come non riesco ad essere, specialmente col mal di capa di stamattina.
    Non riesco a togliermelo dalla testa, forse il miglior concerto che abbia mai visto (e soprattutto sentito!)

    Abbraccio càsula per Tony, Cris, Barbara, Cortez,Marco,Stax,Emilio e Piergiorgio è stato davvero un piacere!

    Confesso, a tratti ho delirato

    RispondiElimina
  7. Bella foto Tony.
    Ieri sera aveva sto piglio, grandissimo. Nonostante un pubblico poco numeroso (me secondo me parecchio sintonizzato), ha fatto vedere chi è.

    RispondiElimina
  8. Vero, poca gente, mi aspettavo molto più pubblico vista la vicinanza con Milano.
    Ma era tutta gente attenta, competente e vicina a Paul.
    Serata mitica e meeting Casula perfettamente riuscito.
    Da rinnovare in autunno per qualche altro appuntamento ad hoc

    RispondiElimina
  9. Concerto della madonna, sintesi del Boss perfetta nelle prime sei righe del post, aggiungo location immensa, da paura, la piazza di Vigevano non ha nulla da invidiare a quella di Siena

    Paul un capo assoluto anche difronte a 400 persone ha tirato fuori un'energia, una coolness che c'ha elettrizzati. Contaminazione totale. Qui sta il parodosso, tutto inglese, anche difronte a poco pubblico una performance generosa, in gran spolvero, tirata, sigaretta in bocca, rude e garbato, attitudine. "Ha già cambiato quattro chitarre ciula" dice il Gallo dopo neanche mezz'ora di musica, "questi son gli inglesi, tirano fuori le palle, ti rispettano, saremo neanche in 400 e sembriamo molti di più". "Feeling" dice Cris "questo è feeling". Con la camicia Union jack anche il Gallo avrebbe fatto la sua figura alle percussioni sul palco ah ha ha

    Non ci poteva capitare di meglio per la prima Reunion Casula, son rientrato alle 4.30 cotto come un cecio ma in stato di grazia. Brindisi di rito nel dopo concerto, ottima birra, poi deliri del nostro ministro degli esteri Sir Albert.

    Un abbraccio a sister and bros, Barbara, Cri, Stax, Marco, Borghi, Gallo, Piergiorgio e il Boss

    RispondiElimina
  10. Qualcuno ha registrato di nascosto i deliri del ns Ministro degli Esteri? Potrebbe venir fuori un bootleg interessante ah ah

    UTV

    Charlie

    RispondiElimina
  11. Ma di sicuro avrebbero dovuto registrare il concerto. Il Live che sarebbe venuto fuori sarebbe stato una bomba

    RispondiElimina
  12. Charlie, ne parlavamo proprio ieri sera di registrare i racconti del galletti sul Piacenza-Pavia di qualche anno fa e dell'Arsenal-Villa visto in pub inglesi pieno di Gunners.
    Ci facciamo un DVD da vendere in edicola e dopo un mese abbiamo la sede Casula in centro a Roma con tutti noi fondatori impiegati e stipendiati profumatamente.
    Inimitabile !

    RispondiElimina
  13. Al di là di tutto condivido le impressioni di Andrea e di Galletti: la differenza è l'ATTITUDINE.
    Uno che ha suonato migliaia di concerti in tutto il mondo, star da n°1 in Inghilterra, milionario, arriva a Vigevano davanti a qualche centinaio di pellegrini e cosa fa ? Potrebbe buttarti lì una degna oretta con un paio di bis e tornarsene a casa che nessuno potrebbe dire nulla.
    E invece tira per due ore, presenta cocciuto il nuovo album quasi per intero, buona parte del penultimo, improvvisa, si diverte e diverte, ci concede una "Town called malice" che rasenta una delle cose più belle ed emozionanti che io abbia mai visto in concerto. Fatta con il cuore, l'anima, la passione totale.
    "in a town called malice" con il braccio in alto.

    E scusate se lo sottolineo ma il saluto finale con il pugno chiuso alzato mi ha definitivamente spezzato il cuore.
    IDOLO ASSOLUTO FOREVER AND EVER.

    Ps : e si vocifera da fonti segrete, riservate, di cui non posso rivelare il nome (Cpt Stax via Andy Lewis) che il prossimo album sarà soul oriented con fiati, ottoni e tric e trac....

    RispondiElimina
  14. ha ha ha ha, proprio di deliri si trattava, ha ha ha.

    Casula LIVE IN VIGEVANO + Special Guest Paul Weller ha ha ha ha ha booomba!

    RispondiElimina
  15. ATTITUDINE ESATTO!!!!

    Riprendendo i deliri di ieri sera, questo è il motivo per il quale non si deve dubitare ad esempio della vittoria in campionato del Manchester City all'ultima giornata, queste cose succedono in Inghilterra, perchè i protagonisti ci credono, SEMPRE. Ieri sera se ne è avuta un altra riprova.
    Da parte di una star della musica di livello mondiale poi, neanche uno qualunque.
    Numero uno!

    RispondiElimina
  16. Ustia! Siete tornati tutti con gli occhi lucidi. Il sms del Gallo di ieri sera era inequivocabile: Straordinario Paul Weller. Scritto, penso, prima della debacle alccolica. Io ero su un tristissimo palco a menare il torrone con John Belushi e altro. Peccato, un Weller in queste condizioni di forma era sicuramente da vedere. Stasera colonno sonora Stanley Road. Appena prima di addormentarmi, quindi verso le.....20.30! E gia', domani e dopodomani saranno durissimi...caro coscritto Paul...

    RispondiElimina
  17. finale di "town called malice" braccio alzato e pugno ci sta tutto: potente, onesto, orgoglioso, simbolico ktf

    RispondiElimina
  18. eh si, molto prima della debacle ma già in stato di grazia, ha ha ha ha: STRAORDINARIO PAUL WELLER! UNA POTENZA!!

    RispondiElimina
  19. pugno chiuso ancor più potente perchè declinato con spirito antifascista e antirazzista (così ho inteso)

    RispondiElimina
  20. Ne è valsa la pena di farmi tutti quei kilometri. Per Paolino nostro, strepitoso, e per i Càsula, forse anche meglio. KTF
    Marco MODS Trieste

    RispondiElimina
  21. Serata indimenticabile..come avete scritto tutti!!
    Ora vi mando le due foto CASULA ufficiali.

    (charlie-marco mods..mandatemi vs indirizzo mail a cristianotib@ibero.it tanx!)

    Un brindisi x Davidone e un delirio Gallettiano in bootleg x tutti gli assenti..Pibio,Wite,Giampaolo,Charlie (bella telefonata amico!)

    E ovviamente abbraccio casula x Boss,Galletti,Borghi,Cortez,Piergiorgio,Stax e Amico,Marco Mods
    Una grande compagnia...

    Cristiano e Barbara

    RispondiElimina
  22. ..ma come ho scritto..
    dimenticato qualcuno..CarloHotMama..e ovviamente metallurgia a quintali
    C

    RispondiElimina
  23. la leggenda per ora tale del prossimo album soul di weller arriva da qui http://www.youtube.com/watch?v=fMYAUB2W6HY (2a domanda)

    RispondiElimina
  24. Uso le parole di De Andrè fratello Casula nell'Idea..

    "Mille anni al mondo mille anni ancora
    che bell'inganno sei Anima mia
    e che bello il mio tempo che bella compagnia.."

    questa e' x te,Cortez

    C

    RispondiElimina
  25. feeling....questo è feeling! ah ha ha

    grande Cris

    allora propongo di adottare questo come inno casula, corto e diretto ma sopratutto con un'anima che brilla come una torcia

    http://www.youtube.com/watch?v=VjxZOmelo2Y&feature=related

    RispondiElimina
  26. Gran concerto!

    Temevo che non avrebbe fatto Town called malice...ma quando durante il secondo bis ho sentito l'inconfondibile giro di basso mi è venuta la pelle d'oca :)

    P.S.: chi di voi ha staccato il poster dalla casetta di legno? Vi ho sgamati sul fatto! ;)

    RispondiElimina
  27. Immagino che il Gallo abbia raccontato di quel Villa-Arsenal che corrisponde alla sconfitta più dolce con titolo annesso.....
    Cris ora ti mando la mail, thanks

    Charlie

    RispondiElimina
  28. il galletti ha raccontato di tutto, di quel tutto io mi ricordo il 10%, ma il problema è che lui si ricorda il 5%...

    foto ricordo casula, pre-giri finali di birre a gogo, già sul mio facebook ;)

    RispondiElimina
  29. Sigur: Gallo gli ha scritto dietro tanta formazioni del Villa e TUTTE quelle del Santacristina,con le riserve..
    Cortez: Libert-tà Liber-tà Liber-tà Inoo Casùla
    Charlie: mandata!
    C

    RispondiElimina
  30. http://img33.imageshack.us/img33/6342/casulab.jpg

    RispondiElimina
  31. Oh ho visto le foto, siete ebbramente fantastici....

    Casula Casula Casula

    Charlie

    RispondiElimina
  32. No no Charlie , non vivevo in Inghlterra all'epoca, si trattava di Arsenal-Villa 0-1 giorno di Santo Stefano 93 o primo dell'anno 94, forse gol di Saunders, di sicuro qualche guaio con gli avventori del pub nel signorile quartiere di Hampstead, cosa che mai mi sarei aspettato.

    RispondiElimina
  33. i gunners non sanno perdere....ora per un pò di tempo avranno modo di imparare di nuovo...comunque se è la gara di Santo Stefano del 1993 giocavamo in casa noi

    UTV
    Charlie

    RispondiElimina
  34. Allora si, io ero decisamente in trasferta! ha ha ha

    RispondiElimina
  35. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  36. .....grande concerto! Weller in gran forma! Mitica prova della mia Lambretta li 150 special del 1964 che mi ha portato da Milano a Vigevano con ritorno al buio un po'difficoltoso.....comunque vicino a Baggio ho toccato gli 85 km/h
    per gli appassionati di musica mod e dintorni segnalo le serate musicali che organizzo alla cascina Forestina (Cialiano) .....la prossima il 26 luglio con concerto dal vivo....musica soul, jazz, r&b, rock etc etc......per maggiori info visitate il sito www.laforestina.it o contattatemi all'indirizzo e.mail alvise.reverdini@telnetwork.it cioa a tutti gigedj

    RispondiElimina
  37. La Cascina Forestina si trova in Comune di Cisliano Provincia di Milano, per la precisione nel Bosco di Riazzolo area ad alta naturalità del Parco Agricolo Sud. Circa 10 minuti dall'uscita Cusago della tangenziale in direzione Abbiategrasso
    ciao

    RispondiElimina
  38. ...allora vi aspetto così vi metto un po' di northern soul! su vinile ovviamente
    ciao
    gigedj

    RispondiElimina

Related Posts with Thumbnails