venerdì, luglio 22, 2022
Fantastic Negrito live a Gardone Riviera 21/07/2022
Prime tre foto da "BresciaOggi".
Spettacolare come sempre, band di qualità eccelsa, un'ora e mezza di concerto per infiammare un disponibilissimo pubblico nell' Anfiteatro del Vittoriale di Gardone Riviera (Brescia), non pienissimo ma caldissimo (sia per la risposta dei partecipanti che per un caldo torrido e asfissiante, quanto i rigidi controlli degli steward).
Diciotto brani suonati quasi senza pause, passando da suggestioni palesemente James Brown a canzoni che evocano lo Stevie Wonder dei 70, pause di intensissimo blues (la classica "In the pines"), ed ecco spuntare Bill Withers (nella ripresa di "Ain't no sunshine"), gospel e un lunga immersione in un groove afrobeat.
I riferimenti sono infiniti, si pesca a piene mani in ogni angolo della black music, con passaggi jazz, talvolta al limite della fusion e con momenti degni dei più complessi groove prog.
Ma quello che si evidenzia è l'immediata riconoscibilità e personalità dei brani che pur facilmente accostabili a una matrice ben definita, diventano di completo ed esclusivo marchio FANTASTIC NEGRITO.
Dall'ultimo, eccellente, "White Jesus, black problems" pesca una manciata di brani, dai precedenti album il resto, con rabbioso finale di "Lost in a crowd".
Abile performer, suono perfetto, uno degli artisti più interessanti ed entusiasmanti in circolazione.
James Small è un batterista funambolico, 23 anni, potentissimo e allo stesso tempo raffinatissimo, che fa benissimo il paio con il preciso e metronomico bassista, Jon Herrera, il bravissimo tastierista The Professor Bryan C. Simmons e un'altra eccellenza alla chitarra, Tomas Salcedo.
Si parla poco dell'incredibile capacità vocale di Fantastic Negrito in grado di passare da acutissime a profondissime note, caratterizzando spesso in modo teatrale l'esecuzione delle canzoni, mantenendo un'intonazione sempre impeccabile.
Ad aprire gli ottimi Superdownhome, duo (chitarra e batteria) tra deep blues, country, rock 'n' roll, sporcizia sonora e tanto senso dello spettacolo. Da seguire!
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WOW che sei andato a sentirlo. Con con quello di Paolino Weller è stato il concerto saltato per covid che mi è dispiaciuto di più.
RispondiEliminaC
E' stato semplicemente fantastic!
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