sabato, gennaio 13, 2018
Andrea Merendelli - Clash to me
Quanto conta la musica nella vita?
Io dico che conta tutto, sta sotto la pelle e se cambi la pelle, se ti spelli al sole la musica va via e se ne ascolti un'altra, ecco che sei diverso su tutto il corpo.
Cammini e parli diverso, cambi forma.
"Clash to me" è un romanzo del regista, autore teatrale e storyteller Andrea Merendelli da cui ha tratto l'omonimo spettacolo in tour in Italia dal 2006 al 2012.
Una storia commovente, lacerante, intensa, dalla provincia profonda, dove il punk era ragione di vita, era la vita stessa, senza compromessi, veramente senza un futuro a cui guardare.
I CLASH, the only band that matters, come faro, come riferimento in un'Italia in cui si muore per strada, uccisi dall'eroina o in stazione a Bologna nell'esplosione di una bomba.
Il loro scioglimento sancisce la fine di un'epoca, la fine di una realtà, la triste fine anche fisica di molti compagni che condividevano LA stessa cosa.
Una storia comune, vista, sentita e vissuta da tanti.
Un libro che segna.
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Lui è davvero un grande. Ho visto il suo spettacolo anni fa al Karemaski di Arezzo e poi dopo aver letto il libro l'ho intervistato per radio Trasimeno web. È un grande storyteller ed il suo spettacolo smuove emotivamente non solo chi ha Joe Strummer nel cuore ma anche tutti coloro che hanno dato, e danno, una profonda importanza alla musica nella loro vita.
RispondiEliminaCharlie
Continuo ad entusiasmami su come i Clash abbiano toccato nel profondo la vita di tanti così come la mia..
RispondiEliminaCome with me, I won't hide
We're going on a ride
We meet each day, use time to see
While we're young and almost free
I've got to lose this skin I'm imprisoned in..
C
Ho visto lo spettacolo alla festa dell'arci a Mantova e ho letto il libro. Lo spettacolo, grazie al supporto degli "Stra", la mitica punk gang che impasta la performance teatrale e ti riporta alle atmosfere di quegli anni, è davvero unico. Il libro va letto ascoltando i clash.
RispondiEliminaVero. Un occhio al libro è le orecchie puntate verso lo stereo.
RispondiEliminaCharlie