mercoledì, dicembre 31, 2014

I migliori libri del 2014



Un elenco dei libri letti quest'anno con alcuni consigli a mio parere davvero meritevoli.

MUSICA E DINTORNI
1)
ELISA RUSSO - Uomini
“Uomini” è un fantastico libro scritto splendidamente da Elisa Russo che raccoglie le diretta testimonianze di un’epoca unica e irripetibile, infuocata e travolgente come quella che si visse a Milano e dintorni negli anni 90. In primo piano la storia dei Ritmo Tribale, tra le band più rappresentative del periodo e le successive incarnazioni in No Guru e nell’esperienza solista di Edda ma sullo sfondo corre, quasi protagonista una storia che pulsa dei racconti di personaggi come Manuel Agnelli, Morgan, il Leocavallo e il Jungle Studio, la scena indie che esce dalle cantine, approda alle major e ne viene divorata, digerita e abbandonata a pezzi.
Il racconto è spesso estremamente spietato, non ci sono reticenze, mezze parole o malcelati sotto intesi. L’ascesa e la rovinosa caduta della band (e di alcuni suoi componenti) è tutta in queste pagine, crude e dirette come lo era il sound dei Ritmo Tribale. Uno scritto basilare ed essenziale per chi ha vissuto quei tempi allo stesso modo per chi non c’era e vuole conoscere una realtà di tanti anni fa ma che continua a pulsare in queste righe.

2)
CLAUDIO PESCETELLI - Lo stivale è marcio
Formidabile ricostruzione in quasi 300 pagine (corredate da foto, decine di testimonianze dirette, discografie, dati di tutti i tipi) dei primissimi pionieristici approcci del punk in Italia, dal 1977 al 1980. Con certosina cura e una scrittura eccellente, precisa, limpida, con una perfetta e colta inquadratura nel clima dell’epoca Pescetelli si addentra nella caotica “scena” dei tempi tra tentativi maldestri ma sinceri e pieni di “attitudine” dei primi punks nostrani. Ne parleremo più diffusamente. Allegato un Cd con rarissime testimonianze sonore.

3)
GIANPIERO CAPRA - STEPHANIA GIACOBONE - Come macchine impazzite
Ci sono storie, spezzoni di vita, sensazioni, Bagliori accecanti, in tutti Quegli anni importanti, in cui con gli Occhi sbarrati si è andati avanti grazie alla Forza del sogno.
Sono storie che è difficile raccontare, tanto più riuscire a renderne la forza, lo spessore, tanto più fare sentire quell'Irreale realtà che li ha permeati in ogni secondo.
Ogni secondo bruciato, vissuto in tutta la sua totalità, in una frenesia di vivere, senza Nessuno schema. Alla fine c'è chi ha vinto e chi ha perso ma sicuramente la nostra vita ne è stata indelebilmente segnata e, con un pizzico di orgoglio, ha segnato allo stesso modo anche quello di altri.
Parlo al plurale perchè mi sono riconosciuto tantissimo in ogni riga di questo SPLENDIDO lavoro di Gianpiero Capra e Stephania Giacobone. E' la storia dei KINA, uno dei più importanti gruppi PUNK della scena italiana, ma non solo, attraverso i racconti di Gianpiero (che ne fu uno dei principali artefici) e di Stephania (che dai Kina ha tratto linfa vitale per scoprire una nuova visione del mondo e sua volta provare a cambiarlo). Sono testimonianze e racconti profondissimi, toccanti, talvolta duri.
Le vittorie si mischiano alle sconfitte, momenti epici e splendidi all'amarezza delle cadute, dell'incomprensione, dei giudizi stupidi e ingenerosi.
Ci sono anche i contributi degli altri protagonisti dell'epopea KINA (e della magnifica esperienza dell'etichetta/distribuzione BLU BUS - quanti dischi scambiati con l'amico fraterno Sergio Milani).
Il racconto è diretto, senza metafore o giri di parole e alla fine "il fuoco dentro" si rialimenta di rabbia, furore, di Irreale irrealtà, perchè non si è mai spento e mai si spegnerà.

4)
LUCA LOCATI LUCIANI Crisco disco
Un libro sorprendente per precisione, ricercatezza e completezza quasi chirurgica sulle connessioni tra la scena disco e la cultura gay in cui si analizza la nascita della disco music a pari passo della rivendicazione dei diritti dei gay.
Uno stimolante elenco di brani, dischi, artisti che fa da sfondo alla nascita dei primi locali gay friendly, poi le discoteche, le canzoni più o meno esplicitamente dedicate, gli artisti più o meno palesemente omosessuali.
Interessantissima la parte sulla nascita dei primi DJ in Italia tra la fine dei 60’s e i primi 70’s, i primi passi del movimento gay all’interno delle lotte politiche dei 70’s nostrani e vari interventi e interviste di protagonisti del night clubbing tricolore.

5)
JOYELLO TRIOLO - Dentro questi specchi
Fausto Rossi / Faust’O è stato tra i musicisti più innovativi della scena musicale italiana.
Solo una ristretta nicchia di appassionati ne ha riconosciuto il reale valore artistico, il ruolo di pioniere in ambito new wave alla fine degli anni 70 con album come “Suicidio”, “J’accuse amore mio”, l'elettronico avanguardista “Out now”.
La carriera è poi proseguita nell’ombra senza più trovare la ribalta degli inizi anche a casa di un carattere che definire “spigoloso” è un eufemismo. Il “nostro” Joyello Triolo ripercorre in “Dentro questi specchi” la carriera, dai classici titubanti esordi in cantina all’approdo alla CGD, attraverso la discografia minuziosamente commentata.
Il tutto con la consueta capacità e competenza di Joyello di cogliere l’essenza della proposta artistica che riesce a travalicare l’impulso naturale del fan.
Libro agile, veloce ed essenziale per (ri)scoprire un personaggio essenziale della scena musicale italiana.
Allegato il QRCode per un album tributo a Rossi con la partecipazione tra gli altri di Umberto Palazzo, Roulette Cinese, Humpty Dumpty, lo stesso Joyello, Egokid e tanti altri.

5)
DANIELE PALETTA - Stelle deboli - La storia di Sid Vicious e Nancy Spungen
Un veloce e agile excursus sulla breve e tormentatissima vita di Sid e Nancy, spogliata dell’aura mitologica che ha sempre accompagnato la coppia “maledetta del punk”.
Una storia in realtà squallida e tristissima, finita nel peggiore dei modi (apparentemente nell’unica maniera possibile, considerati i soggetti). Spietati i giudizi degli ex amici (da John Lydon a Chrissie Hynde).

5)
VANNI NERI - Poptones
DJ, agitatore culturale, profondo conoscitore della scena punk new wave, Vanni Neri, dà alle stampe l'interessantissimo "Poptones"dedicato alla carriera dei PUBLIC IMAGE di JOHN LYDON.
C'è la storia , spesso complicata ed intricata tra cambi di formazione, licenziamenti, provocazioni di ogni genere, della band, le dichiarazioni, stralci di interviste e il Lydon pensiero.
Il tutto scritto con la passione del fan e la cura certosina della ricerca dei minimi particolari.
Belle le foto e essenziale la discografia completa oltre al minuzioso elenco di tutti i concerti.
Stampato in tiratura limitata in un mini box di metallo in stile "Metal box" è ora disponibile in e-book.

Letto anche:
STEVEN BLUSH - American hardcore
“American Hardcore”, pubblicato nel 2001 dal giornalista e protagonista della scena degli 80’s, Steven Blush, ripercorre nei dettagli più sconosciuti la storia della prima ondata hardcore punk americana (1980/1986) attraverso la storia dei gruppi (città per città) e le parole dei protagonisti.
E’ un viaggio affascinante e coinvolgente e che fa rivivere una scena (molto prolifica e artisticamente validissima anche qui in Italia) unica e assolutamente inimitabile.
Il tutto corredato da una discografia dettagliatissima e completa.
Il libro è stato stampato in italiano da Shake con il titolo di “American punk hardcore - Una storia tribale “.
Bibbia Definitiva sull’hardcore americano.

JOHN REED - Paul Weller - My ever changing moods

ALTRE LETTURE

1)
MARCELO FIGUERAS - Kamchatka
Libro POTENTISSIMO ambientato nella tragedia dell'Argentina dittatoriale dei desaparecidos, vissuta con gli occhi disincantati di un bambino dalla fervida immaginazione e dall'innocenza ancora intatta, in una sorta di "La vita è bella".
La scrittura è leggera, veloce, facile, solare, contrapponendosi all'angoscia dei genitori del protagonista in fuga dalla polizia militare.Forte e commovente, grande libro.

2)
MILTON FERNANDEZ - Sua maestà il calcio
Un libro bellissimo.
Si parla di calcio visto dal Sud America, brevi storie, aneddoti incredibili sparsi nelle serie minori di Uruguay o Brasile o Argentina, disseppelite dall’oblìo e che restituiscono, ognuna, la vera anima che possiede il CALCIO.
Si parla di El Loco Martinez, del Gordo Urrutìa ma anche di Yashin o di Bielsa che affronta i tifosi inferociti davanti a casa con una bomba a mano, di Moacir Barbosa l’incolpevole portiere brasiliano che prese due gol nella finale del 1950 con l’Uruguay e che morì triste e povero con la gente che lo indicava come “l’uomo che aveva fatto piangere il suo paese”.
Ma ci sono anche la Dinamo Kiev che nell’Ucraina occupata del 1942 spazzò via le migliori squadre naziste prima di venire tutti mandati in campo di concentramento e l’ipotetica Nazionale Zingara ovvero i giocatori di origine zingara: Cristiano Ronaldo Che l'autore attribuisce al gruppo dei Kalè ma di cui non ho trovato alcun riscontro), Pirlo, Ibrahimovic, Cantona, Stoichkov, Mihalovic, Cantona, Baros, Van der Vaart, Quaresma e un’infinità di campioni rumeni...mica male...
Il libro si legge in un baleno tanto è bello, lieve e godibile.
Consigliatissimo anche per chi non mastica sempre di calcio.

3)
DAVIDE SAPIENZA - Camminando
L'arte antica, primordiale ma altrettanto moderna e futuristica del CAMMINARE.
In lande lontane, ai confini con il mondo, tra vette silenti ma anche dietro casa o addirittura (capitolo bellissimo e sorprendente) da un capo all'altro di Milano.
Scoprire il respiro del mondo, il battito dell'universo.
Camminare per mettersi in viaggio verso .... verso luoghi che possiamo scoprire solo noi, uno diverso per ognuno di noi, per la sensibilità personale di me, di te, di voi.v Gran bel libro questo di Davide per chi sa camminare.
Per chi ha deciso di mettersi in viaggio.
Per chi è invece ancora indeciso un buon incentivo per caricarsi in spalla le proprie cose e compiere il primo passo.

4)
ROBERTO FONTARROSA - L’ Area 18
Famoso vignettista e umorista argentino, scomparso da qualche anno, alle prese con uno spassoso romanzo che con il tipico tratto sudamericano narra di un’immaginaria partita all’ultimo sangue (letteralmente) giocata nel cratere di un vulcano (spento ma non troppo) in Congodia contro gli agguerritissimi locali. Ne nasce un thriller calcistico, pieno di colpi di scena e di prese in giro per il fanatismo pallonaro. Divertente e piacevole.

5)
MILITANT A - Soli contro tutti
Un appassionante incontro/scontro, un cammino di lotta, di una scuola che si batte contro lo “stragismo” della Gelmini che cancella anni di conquiste, a fianco di un campo Rom che manda alcuni dei suoi figli alla stessa scuola tra sgomberi, diffidenze, soprusi. A tratti prolisso e poco scorrevole ma alla fine un buon libro.

LETTO INOLTRE

GUERRA e PACE di Tolstoj
MARGUERITE YOURCENAR - Le memorie di Adriano
ANTONIO TABUCCHI - Sostiene Pereira
JOHN KING - Skinheads
CHRISTIAN DE SICA - Figlio di papà
CARLO VERDONE - La casa sotto i portici
GIAN GILBERTO MONTI - L’amore che fa boum
JOHNATHAN TROPPER - Tutto può cambiare
LUIS SEPULVEDA - Il vecchio che leggeva romanzi d’amore
PRIMO LEVI - Se questo è un uomo
PRIMO LEVI - La tregua
SHLOMO VENEZIA - Sonderkommando Auschwitz
GABRIELE FINOTTI - La chiesa senza tetto, 35 sogni a Lisbona
MARCO ALBINO FERRARI - Le prime albe del mondo
Io sono Geronimo
MARCO BAGOZZI - Vincere con Gengis Khan, Lo sport in Mongolia fra tradizione, cultura e politica
MARCO BAGOZZI - Patria, Popolo e Medaglie
CIRO CACCIOLA - L’internazionale juke box del caffè
RICHARD BACH - Il gabbiano Jonathan Livingston
ERRI DE LUCA - Storia di Irene
JOHN KENNEDY TOOL - Una band di idioti
STEFANO IACHETTI - Asia Argento: la strega rossa

ANDRE AGASSI - Open
Uno dei migliori libri di sport mai letti. Agassi, uno dei grandi della storia del tennis, narra della sua complessa vicenda sportiva, i trionfi e le cadute, senza peli sulla lingua, rivelando aspetti inediti (l’uso di droghe e di alcool etc, le imposizioni crudeli del padre etc) ma, soprattutto, raccontando, riuscendo a trasmettere una tensione incredibile, di partite giocate fino all’ultimo colpo. E ti sembra di essere lì, con lui, con il fiato sospeso, in attesa della battuta dell’avversario. Consigliatissimo.

5 commenti:

  1. ......stanno tutti a dormi', Tony. Solo noi, vecchi e quasi rincitrulliti, siamo qui a divertirci con le classifiche di fine anno.......
    Pensa che non ho ancora letto Open...mancanza della madonna. Andro' subito a comprarlo.
    Di sport mi sono piaciuti molto, oltre al bellissimo Sua maesta' il calcio, un vecchio Mario Fossati dedicato a Coppi e un nuovo Beha dedicato, per non far torto a nessuno, a Bartali.
    Mi sono divertito con un po' di gialli italiani (Marco Vichi e Claudio Paglieri mi sono piaciuti molto).
    La cagata dell'anno e' il libro di Massimo Cotto dedicato ad un certo modo di "sentire" la musica. Soldi buttati nel cesso.
    P.S. Come e' andata con Spazio?
    At salud e v'salud tut.
    Buon Anno.
    Carlo.


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    1. Con Spazio ok, mandato materiale e ci risentiamo tra un po'. GRAZIEE !!!!!

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  2. Ho letto il libro di Figueras dopo che ne hai parlato tu, libro bello, leggero e duro al tempo stesso. La bellezza del blog, oltre ad essere un bar virtuale casulissimo, sta proprio nello scoprire canzoni, libri e artisti ai quali non sarei mai arrivato senza l'imbeccata tua e degli altri che postano qua. Tornando ai libri ho appena terminato Brindando con i Demoni di Federico Fiumani e Shoot and Kicks di Gianluca Ottone, una variegata carrellata di aneddoti sul brit football degli anni 60 e 70. Al momento sto leggendo La Schedina di Gaetano di Freddie del Curatolo, un romanzo di formazione tra calcio e musica.....uno dei protagonisti è genoano quindi il libro lo consigliamo pure al Gallo :-)
    Buon anno Casula a tutti.
    Utv

    Charlie

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