giovedì, marzo 28, 2019

Get Back. Dischi da (ri)scoprire



Ogni mese la rubrica GET BACK ripropone alcuni dischi persi nel tempo e meritevoli di una riscoperta.
Le altre riscoperte sono qui:

http://tonyface.blogspot.it/search/label/Get%20Back

ROTARY CONNECTION - Songs
Band di Chicago di estrazione soul gospel blues dalle inclinazioni fortemente sperimentali e vicina a un sound spesso psichedelico.
Tra le sue fila la voce di Minnie Riperton e il basso di Phil Upcurch.
Fuorno anche backing band per Muddy Waters e Howlin Wolf nelle loro sperimentazioni rock blues di "Electric Mud" e "The Howlin' Wolf Album" a fine 60's.
In "Songs" (1969) rileggono e stravolgono in chiave psycho soul alcuni classici di Otis Redding, The Band, Cream, Jimi Hendrix Stones.
Album particolarissimo e assolutamente interessante.

NIRVANA - The Story of Simon Simopath
Del duo inglese, attivo nei 60's, si erano dimenticati un po' tutti, fino a quando la band di Kurt Cobain ne prese, inconsapevolmente il nome e sbancò le classifiche di tutto il mondo negli anni 90.
La versione inglese provò disperatamente a sfruttare la ghiotta occasione, provando prima ad incidere un album in cui coverizzavano in stile psych i brani dei Nirvana di Seattle, poi cercando di suonare, dopo la morte di Cobain, prima della band di sua moglie, le Hole, infine denunciando la band (pare ottenendo 100.000 dollari di risarcimento).
Di loro ci si ricorda anche per essere probabilmente la prima band a registrare un'opera rock nel febbraio del 1967. Una storia un po' forzata ma che sstanzialmente univa tutte le canzoni dell'album.
Piuttosto godibile in pieno mood psichedelico/freakbeat e con ottimi brani.

TURTLES - The battle of the bands
Una delle band pop beat più in voga nei 60's degli States (vedi "Happy together") nel 1968 si approccia ad una sorta di opera rock con la storia di una gara tra band che loro rappresentano, brano per brano, in differenti stili musicali (dal surf al beat al freakbeat). L'album è molto piacevole, easy, bene arrangiato e vario.
C'è una stupenda cover di "You showed me" dei Byrds e la hit "Eleonore".

AA.VV. - The pop genius of Mickie Most
UNo dei più grandi produttori dei 60s' (da Animals a Yardbirds fin oa Jeff Beck Group, Lulu e Nashville Teens per poi arrivare a Suzi Quatro, Hot Chocolate perfino Vibrators e Chris Spedding e finire con la scoperta di Kim Wilde). Questa raccolta della Ace Records rende omaggio ad alcuni dei suoi più grandi successi attraverso 26 brani.

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