lunedì, ottobre 10, 2016

Fay Hallam - House of now
French Boutik - Front Pop



Salutiamo con grande piacere l'uscita di due nuovi album "mod oriented" pur se entrambi se ne discostano con personalità e per creatività.

FAY HALLAM - House of now

Grazie a Fabio Tintore, Fay ci introduce, in esclusiva al suo nuovo album:

House of Now è stato scritto e registrato tra gennaio e giugno di quest'anno.
Volevo scrivere qualche canzone di sapore prog ispirata da Caravan o Focus.
Ho incontrato Andy Lewis il 15 dicembre quando suonò al "100 Cub " con noi e accettò di lavorare insieme. La combinazione tra le mie canzoni e il suo sapiente modo di suonare il basso e di produrre ha portato il mio album ad un nuovo livello.
Il miglior album che io abbia mai fatto.
Kieran, un grande batterista e mio figlio Josh, fantastico pianista, unito al talento di Andy lo hanno reso davvero speciale e unico.


Non attendetevi a questo punto un album prog però.
L'ispirazione a certe forme più pop e 60's beat del Canterbury sound caro ai Caravan è evidente in alcuni brani e soprattutto nella scelta di certi suoni di tastiera ma l'anima dell'album rimane ancora alla soul music, al gusto pop di matrice 60's, a un funk pulito e pieno di groove, all'ossatura rhythm and blues che ha sempre caratterizzato il songwriting di Fay.
E' perfettamente invece condivisibile l'affermazione che questo è il suo miglior album.
Un lavoro curatissimo, che finalmente gode di un sound di prima qualità, arrangiamenti superbi ma soprattutto canzoni di spessore eccelso, perfettamente interpretati dalla voce sempre più convincente di Fay.
Notevole, cresce nel corso del tempo ed è destinato a rimanere per molto tempo.

FRENCH BOUTIK - Front Pop

La definizione che hanno sempre dato della propria musica, POP MODERNISTA, può sembrare ormai riduttiva per questo album d'esordio.
Ma in effetti raccoglie buona parte della musica POPolare tra i MODernisti: dal 60's beat alle progressioni armoniche care a Who, Jam e Kinks, da brani che avremmo potuto trovare su qualche 45 giri di Small Faces o Pretty Things, atmosfere soul, infuocati rhythm and blues e una buona dose di quella deliziosa tradizione 60's pop francese che si palesa grazie alla voce femminile.
Il tutto bene eseguito, registrazione di gusto vintage ma attuale.
Consigliato !

https://www.youtube.com/watch?v=ZtubbtvUQgg

4 commenti:

  1. Fantastico. fa sempre piacere vedere che nel giro mod ci sono nuove uscite

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  2. Ottimo tanx Fabio!
    C

    (se qualcuno e' a Bologna sab 22 pomeriggio io vado alla mostra di Bowie)

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  3. Grazie Tony per il consueto supporto.

    Fabio T.

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  4. French Boutik....mi incuriosiscono

    Charlie

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