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Prosegue la rubrica in onda su questi schermi alla fine di ogni mese.
“Get back” recupera alla memoria tre album, il più delle volte sepolti dalla polvere e dalla storia, ma meritevoli di nuovi ascolti.
THE JOLT
Formatisi nel 1976, autori di un formidabile power pop macchiato di punk, vicinissimi ai primi Jam (di cui coverizzarono anche “See saw” nello splendido EP “Maybe tonight” e con cui andarono in tour), pubblicano il primo ed unico album nel 1978.
Brani brevi, veloci, intensi, rabbiosi e una stupenda cover di ”Warcha gonna do about it?” degli Small Faces.
Si sciolgono all’alba del mod revival che li avrebbe sicuramente accolti a braccia aperte.
Robbie Collins, Jim Doak, chitarrista e bassista scompaiono dalle scene, mentre Iain Shedden, batterista, entra negli SMALL HOURS (presenti sulla compilation “Mods Mayday” e autori di un buon ep, tra i nomi minori del mod revival) per poi unirsi alla grande punk/power pop band australiana dei SAINTS e suonare anche con i Giant Sand.
SONGS FROM THE MATERIAL WORLD: A TRIBUTE TO GEORGE HARRISON
Non particolarmente riuscito, ma curioso album tributo a George Harrison, uscito nel 2003, che comprende tra i protagonisti John Entwistle in una impronobile “Here comes the sun” rock n roll, Dave Davies dei Kinks in una deliziosa rilettura acustica di “Give me love” e i They Might Be Giants che rifanno benissimo “Savoy truffle” al pari degli Smithereens con “I want to tell you”.
Ci sono anhe Wayne Kramer ex MC5 alle prese con “It’s all much” (ben fatta), Todd Rundgren con una banale “While my guitar..” e Bill Wyman con una scontata “Taxman”.
CLIFF BENNET AND THE REBEL ROUSERS
Tra le migliori bands di rythm and blues bianco in giro per l’Inghilterra dei 60’s.
Una manciata di 45 e un ottimo album (oltre a numerose compilation antologiche) e il successo della versione di “Got to get you into my life” prodotta da Sir Paul nel 1966 (dopo che la band supportò i Beatles nel tour europeo degli inizi 1966, essedno sotto contratto manageriale con Brian Epstein)
Dopo lo scioglimento i vari componenti si diviser otra Toe Fat, Chas and Dave e Uriah Heep. Ritiratosi dalla scena, Bennett è diventato un magnate delle spedizioni e solo negli 80’s ha ripreso a suonare in giro (recentemente in tour con Herbie Goins e Chris Farlowe)