PEPPE SERVILLO TRIO - Pecorara, Piacenza 5 agosto
Ho a lungo trascurato Lucio Dalla per sciocche ragioni, lo sto progressivamente recuperando all'approssimarsi della vecchiaia, assaporandone splendidi album e grandi canzoni.
La cui bellezza e sofisticata costruzione compositiva risaltano ancora di più quando vengono completamente riarrangiate nello spettacolo "L'anno che verrà" di PEPPE SERVILLO, di scena ieri sera a Pecorara (Piacenza).
Brani scarnificati, con il solo accompagnamento di pianoforte di Natalio Mangalavite (peraltro vocalist di pura eccellenza) e i sax di Xavier Girotto.
L'interpretazione teatrale di Servillo rinnova in toto classici ed episodi meno noti di Dalla, crea nuove canzoni sulle melodie conosciute, il tutto con ampie tinte di jazz, blues, sapori argentini e tanto altro.
Consigliatissimo.
Altrettanto il bar "Quelli che il bar" di Piazza XXV aprile dove prendi il caffè con davanti appeso al muro il primo album dei Velvet Underground, "Blackstar" di Bowie e "Rough and rowdy ways" di Dylan.
TULLIO DE PISCOPO QUINTET - Rivergaro, Piacenza 2 agosto
De Piscopo hs dato un'ennesima prova di classe ed eleganza.
Un concerto di un'ora e mezzo in cui coniuga sapientemente (nel senso che sa cosa e quanto dare a una piazza) "mainstream" ("Stop Bajon" e "Andamento lento" in versione fusion funk che si lasciano mooolto apprezzare anche da chi non è avvezzo alle facili hit di classifica), momenti colti (Elvin Jones, "Moanin" di Art Blakey in chiave funk) e la capacità di coinvolgere centinaia di persone con un mash up di "Cantaloupe Island" di Herbie Hancock con "O sarracino" di Renato Carosone o una versione jazz di "Quando" dell'amico Pino Daniele.
Guascone e piacione, anche troppo, ma va bene così.
Batterista eccelso, non potrebbe mai essere stato un Bill Bruford, un Phil Collins, un Steve Gadd.
Perché in ogni suo loop c'é il MEDITERRANEO, Napoli, il Nord Africa, il Medioriente.
E' un valore aggiunto.
Di cui non ci rendiamo conto.
Bravo Tullio "Bellu guaglione / Tutt''e ffemmene fa 'nnammurà".
TIM GARLAND /MICHELE DI TORO TRIO - Gragnano, Piacenza 3 agosto
Buona serata jazz all'interno del Val Tidone Festival.
Di scena il saxofonista TIM GARLAND (già con Chick Corea e Bill Bruford, tra i tanti), accompagnato dal Michele Di Toro Trio.
Tanta tecnica, gusto spiccato per la melodia, atmosfere dilatate e soft.
sabato, agosto 06, 2022
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento