domenica, maggio 26, 2019
Palmerston Island
La fine del mondo è la rubrica domenicale che va ad esplorare i luoghi abbandonati dalla storia, particolari o estremi.
I precedenti post:
http://tonyface.blogspot.it/search/label/La%20fine%20del%20mondo
Palmerston è un atollo appartenente all’arcipelago delle Isole Cook, a 500 km da Rarotonga, costituita da una serie di isolotti di sabbia collegati dalla barriera corallina che crea una laguna interna.
E’ stata scoperta nel 1774 dal capitano Cook che la trovò completamente disabitata anche se furono scoperte alcune vecchie tombe.
Nel 1863 William Marsters, carpentiere di una nave, approdò sull’isola con due mogli polinesiane, a cui se ne aggiunse poi una terza, creando una grande famiglia di circa 23 bambini, i cui discendenti oggi abitano sull’isola e sono praticamente tutti imparentati.
Sull'isola ci sono poco più di 60 abitanti, due toilette e l’acqua per bere è esclusivamente quella piovana.
L'elettricità è disponibile solo alcune ore al giorno mentre una stazione telefonica è l'unica possibilità di collegamento con il mondo esterno.
L’isola non dispone di aeroporto nè di attracchi per l’idrovolante e l'unico modo per raggiungerla è in barca (condizioni del mare permettendo) con cui ci vogliono 9 giorni per raggiungerla.
Un paio di volte l'anno navi da carico si avvicinano per le provviste e i rifornimenti.
UN filmato sull'isola è qui:
https://www.youtube.com/watch?v=27WKKBMKX1s
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RIP
RispondiEliminaVittorio Zucconi giornalista "di riferimento"
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