giovedì, maggio 23, 2019
Fay Hallam - Propeller
35 anni di carriera inziata nel 1985 coni favolosi Makin Time, proseguita con Gift Horses e Prime Movers e approdata poi alla carriera solista attraverso varie incarnazioni e collaborazioni.
FAY HALLAM arriva ora all'album della completa maturità in cui condensa le sonorità raccolte in tutti questi anni, con una forte e solida base soul su cui si innesta una vena psichedelica che si allunga fino a certe sonorità care ai primi 70's.
Dodici brani perfettamente prodotti da Andy Lewis, senza cadute di tono, su cui svetta una voce che, come spesso accade, porta sulle spalle la piacevole ombra di Julie Driscoll.
Frequente uso di fiati , piano e Hammond, che fanno il consueto perfetto lavoro.
Disco delizioso.
Fay Hallam - Starting To Feel Good
https://www.youtube.com/watch?v=Nh6ha7HklVc
Fay ha risposto ad alcune veloci domande sull'album:
1) Quanto ha contribuito artisticamente Andy Lewis alla riuscita di "Propeller"?
Io e Andy lavoriamo molto bene insieme. Lui sa come far suonare al meglio delle buone canzoni.
Di solito ha un piano specifico per il sound generale di un album.
Lo tratta come se fosse un'intera unità di lavoro e questo è importante visto che le mie canzoni sono diverse l'una dall'altra.
2) "Propeller" sembra riassumere le varie fasi della tua carriera musicale.
"House of now" è stato un grande album e mi è piaciuto molto farlo, così volevo cambiare e andare oltre a quello.
Quindi ecco "Propeller".
Ho scritto canzoni con parti di fiati e ho dovuto trovare una sezione fiati per suonarli.
I ragazzi sono stati grandi e ora non possiamo più fare a meno di loro. Sono felice che ti piaccia.
Credo che sia un grande album ma mi sforzerò di rendere il prossimo ancora migliore.
3) Quali dischi ritieni abbiamo maggiormente ispirato la composizione di questo album?
Ho ascoltato un sacco di musica dei 70's. Ho fatto una compilation di 5 ore per il mio compleanno e chissà quanto ne è rimasto dentro. Ma molto deriva dal semplice fatto di suonare il piano.
4) Quali piani promozionali per spingere l'album?
Abbiamo incominciato facendo dei video. Non ne ho più fatti per decenni ed è una forma d'arte completamente nuova.
Etichette:
Dischi,
Le interviste,
Mod Heroes
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Un discone. A distanza di un mesetto l'ho sentito per intero parecchie volte e regge la mia prima impressione che sia al top della discografia di Fay. Poi come sempre è questione di gusti personali e "fasi" di ascolto.
RispondiEliminaSabato sono alla patata del luppolo a vedere il nuovo senato, trovo qualche casula?
DOVE??? tanx Cpt
EliminaC
Suonano anche al Bla bla a Torino domenica e stasera mi sembra a Linc di Courgnè
EliminaPer il MIGLIORE della Fay in assoluto (dopo Makin Time e Prime Movers). Suoni eccellenti, brani davvero moto belli. Potrebbe fare un piccolo botto.
RispondiEliminaWecome back Fay!
RispondiEliminaCristiano