venerdì, maggio 25, 2018
I 60 anni di Paul Weller
PAUL WELLER compie oggi 60 anni.
L'eterno Paul è invecchiato bene, continuando a crescere, cambiare, sperimentare, diventando uno dei punti di riferimento della musica (pop)olare inglese.
Colgo l'occasione per un augurio di altri (minimo) sessant'anni di nuovi album e una lista personale del meglio (e del peggio) della carriera di Paul.
THE JAM
La produzione andrebbe presa in blocco ma la mia classifica personale vede:
1) The gift
2) Sound Affects
3) All mod cons alla pari con This is modern world
5) In the city
6) Setting Sons
Da avere The Snap (con un po' tutti i singoli)
STYLE COUNCIL
1) Cafè Bleu
2) Our favourite shop
3) Confessions of a pop group
4) Modernism A new decade
5) The cost of loving
Da avere Introducing the Stye Council (con i primi bellissimi singoli)
PAUL WELLER
1) As is now
2) Stanley Road
3) Saturns pattern
4) Wild wood
5) Paul Weller
6) Wake up the nation
7) Heavy soul
8) 22 dreams
9) A kind revolution
10) Heliocentric
11) Illumination
12) Studio 150
13) Sonik kicks
Da avere la compilation Modern Classic
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Paul Weller
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Boia.... 60...come me! Io 8 aprile, lui 25 maggio 1958. Dice mia moglie che siamo fra i pochi sessantenni che....non li dimostrano. Sara'.. Io quest'uomo lo amo, avrebbe detto Gianni brera se l'avesse conosciuto. Mi ha dato tanto, ma tanto. Mi facevano impazzire i jam (d'accordo su the gift la in alto), ho ancora adesso una venerazione per gli style, ai tempi mi aveva fatto tornare una passionaccia per soul e R&B e tutta la black. Il suo solismo mi ha fatto impazzire e incazzare. Però ...è Paul, nc'e'un cazzo da fare. Sempre un passo e anche di più davanti a tutto e tutti.
RispondiEliminaGalletti ringraziami pubblicamente per avertelo fatto conoscere. Ahahahah
RispondiEliminaCarlaccio
RispondiEliminami inginocchio davanti a te, come un fido scudiero davanti al suo cavaliere, nel ricordo, indimenticabile, di quando mi facesti conoscere questo inglese passandomi il vi ile di Cafe Blue, dando inizio alla mia personale 'svolta' musicale.
Per sempre grato ad entrambi
Auguri a Paul Weller
RispondiEliminae Confessions of a pop group miglior disco di TSC
RispondiEliminaConfessions è il disco più sottovalutato di tutta la carriera di Weller
RispondiEliminaAhahahah.... Vero. Mi spiace che gli style council siano poco considerati dal pubblico welleriano. Ma io, ogni volta che li faccio girare, ci becco sempre qualcosa di innovativo per i tempi e anche per questi malandati anni. Paul è un numero uno!
RispondiEliminad'accordissimo
EliminaNuovo pezzo tratto dall'album True meanings che uscirà dopo l'estate:
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=UQD3LJhwDt0
AUGURI PAUL!
RispondiEliminacon il primo verso della sua prima canzone che ho sentito ed a cui sono da allora molto affezionato
Some people might say my life is in a rut
But I'm quite happy with what I've got
People might say that I should strive for more
But I'm so happy I can't see the point
C
Anche se da sempre ho il dubbio che la prima in assoluto sia stata This is the Modern World per via dell'incipit usato da GG Restagno come sigla a Radio Flash (per la precisione STORICA e COMPLETISTICA c'era l'attacco This is the modern world 2 volte e London's Buuurniiiiing l'inizio del pezzo omonimo dei Clash)
RispondiEliminaC
(le classifiche Paoliniane in questo blog sono sempre state temi accesi!!!)
ma anche divertenti
Eliminacerto! Ricordo a proposito di Setting Sons ad esempio..
EliminaC
avete notato che il boss sta lentamente ma inesorabilmente declassando this is the modern world? ancora 10 anni e la sua classifica album jam vedrà invertita la posizione con setting sons.... dai che ce la facciamo! ��
EliminaVa bè è al terzo posto...e se la gioca sempre con Soune Gift eh ...Setting Sons resterà sempre in coda !
EliminaIo non riesco a scegliere un disco in particolare so solo che quando mi girano molto i coglioni A Solid Bond in Your Heart mi migliora la giornata.
RispondiEliminaLa musica serve a questo. No?
Happy birthday Paolino
Charlie