mercoledì, maggio 30, 2018
Get Back. Dischi da (ri)scoprire
Ogni mese la rubrica GET BACK ripropone alcuni dischi persi nel tempo e meritevoli di una riscoperta.
Le altre riscoperte sono qui:
http://tonyface.blogspot.it/search/label/Get%20Back
POINTER SISTERS - That's plenty
Un ottimo album (i lsecondo) del 1974 della prima line up della band americana (diventata poi famosa in contesto disco e più commerciale).
Qui si viaggia in ambito jazz (esplosiva "Salt peanuts"), scat, blues (una splendida "Black coffee"), gospel funk (la finale "Love in Them There Hills").
A suonare con loro, tra i tanti Herbie Hancock e il batterista Gaylord Birch (poi con Santana e lo stesso Hancock).
Groovy !
SHIRLEY ELLIS - Sugar, let's shing a ling
La cantante e compositrice americana (scomparsa nel 2005) incise nel 1967 questo brillante e godibilissimo album di rhythm and blues, brani di sapore crooners jazz, piccoli gioielli perfetti per un dancefloor northern soul, blues, ballate di gusto gospel.
Grandissima voce, mood frizzante, album delizioso.
ENZO SCOPPA e CICCI SANTUCCI - On on the underground road
ENZO SCOPPA e CICCI SANTUCCI - Mondo operaio
"On underground road" è un favoloso album del 1972 (recentemente ristampato) di due grandi del jazz italiano, il saxofonista Enzo Scoppa (che ha collaborato con Chet Baker, Benny Golson, Pierre Favre, Kenny Clarke) e il trombettista Cicci Santucci (uno dei pionieri del jazz italiano), spesso protagonisti nelle colonne sonore di Piero Umiliani. Cool jazz tra funk, soul e lounge. Poderoso !
Altrettanto bello "Mondo operaio" (con brani come "Primo turno", "Giornalieri", "La produzione", "Autunno caldo") con la base ritmica del Perigeo (Bruno Biriaco, Bruno Tommaso, Franco D’Andrea) più tradizionalmente jazz.
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