lunedì, dicembre 18, 2017
I migliori dischi soul del 2017
1)
MAVIS STAPLES - If all I was was black
Al terzo capitolo della collaborazione con Jeff Tweedy dei Wilco, che per la prima volta firma con lei un album interamente di inediti, la grande voce del gospel soul americano (già indimenticata protagonista con gli Staple Singers), si avvicina alle soglie del capolavoro.
La sua voce, allo stesso tempo ruvida e vellutata, canta di un' America ancora e sempre più divisa.
I brani sono permeati di scarno funk, di Southern soul, blues e gospel, i testi aspri e combattivi, l'album un vero gioiello.
2)
CROWD COMPANY - Stone & sky
L'ottetto inglese al secondo album.
Dinamico mix di funk, soul, pop, Hammond beat e un groove continuo di grande classe e raffinatezza ma a cui non manca un approccio particolarmente energico e potente.
Brani di raro spessore compositivo, arrangiati perfettamente.
3)
SHARON JONES and the DAP KINGS - Soul of a woman
E' purtroppo postumo il nuovo album dell'indimenticabile Sharon, recentemente sconfitta da un brutto male.
Poco prima di andarsene ha voluto lasciare un saluto ai fans e seppur minata dalla malattia ha tenacemente portato a termine questo commovente album, come sempre intriso di gospel, jazz, blues e soul, cantato con la consueta voce potente, forte, ruvida ma allo stesso tempo morbida e avvolgente.
4)
NICOLE WILLIS and UMO JAZZ ORCHESTRA - My name is Nicole Willis
Splendido e atteso ritorno della grande voce soul affiancata dal compagno Jim Tenor e da un'orchestra jazz.
Tra inediti e riarrangiamenti di suoi vecchi brani sfodera un album di fantastico soul jazz, raffinatissimo e allo stesso tempo potente e poderoso.
Disco di altissima classe.
5)
COMO MAMAS - Move Upstairs
La Daptone ci regala un ennesimo gioiello.
Il trio di Como, Mississippi, accompagnato dalla house band della grandissima etichetta new yorkese, propone un gospel crudissimo, molto blues ma con venature rhythm and blues e soul (sono cresciute ascoltando Aretha e Gladys Knight).
Album di rara potenza, intensissimo. Bellissimo.
6)
MARTHA HIGH - Tribute to my soul sisters
Per 30 anni corista di James Brown, recentemente tornata sulle scene con una serie di ottimi nuovi lavori, Martha High tributa un sentito e riuscito omaggio alle voci femminili che negli anni sono state, anch'esse, a fianco del Godfather of Soul.
Tredici brani pieni di funk, blues e soul, voce superba, arrangiamenti di prima qualità.
7)
GEMMA AND THE TRAVELLERS - Too Many Rules & Games<BR> Splendido esordio per la band inglese che condensa in nove brani lo scibile retro black music dal soul al northern al funk al rhythm and blues.
Eccellenti i brani, grande la voce di Gemma (che compone tutti i brani) e musicisti che girano a mille, perfettamente adatti al sound e al groove.
8)
NAVASHA DAYA - Lom nava love
Voce dei Fertile Ground ha appena inciso il suo primo album solista che abbraccia con grande sapienza sonora lo scibile black.
Un album "politico", colonna sonora di un film e concept sulle famiglie nere e le loro richieste di Libertà e Giustizia in USA.
9)
CHILDHOOD - Universal high
Molto bello il nuovo album della band di Brixton.
"Universal high" parla quel linguaggio easy soul caro agli Style Council, Isley Bothers, addirittura Curtis Mayfield.
Un tocco di funk tanto pop e un groove delizioso.
10)
DON BRYANT - Don't give up on love
Marito di Ann Peebles con cui ha composto, tra gli altri, il classico "I can't stand the rain", torna dopo tempo immemorabile in sala d'incisione all'età di 74 anni con un album favoloso di southern soul in stile Stax e rhythm and blues "come una volta" tra Otis Redding, Wilson Pickett, Arthur Conley, Eddie Floyd.
In ordine sparso
DIAZPORA - Islands
Sono tedeschi e in giro dal 2002.
Il nuovo album "Islands" è un tostissimo mix di afro sound, torrido funk, atmosfere blaxploitation, il James Brown dei 70's.
Suonano benissimo, pulitissimi, pieni di groove.
SLOWLY ROLLING CAMERA - All things
La band gallese firma un eccellente album di grande fusion di stili dal jazz al funk al soul, spiritual jazz, insert free. Molto personali, potenti, interessanti.
SOUL SCRATCH - Pushing fire
Ottimo album d'esordio per la band californiana. Molto Otis oriented ma anche sferzate in puro stile James Brown, favolosi grooves, voce davvero particolare e grande padronanza strumentale.
WILL SESSIONS - Deluxe
La band di Detroit all'esordio con un poderoso album di soul funk all'ennesima potenza dove si mischiano Funkadelic e il James Brown dei 60's, Meters e Sly and the Family Stone.
Lavoro arricchito dalle ospitate di Amp Fiddler (Parliament e Funkadelic) Allan Barnes dei Blackbyrds oltre alla stella funk Rickey Calloway.
TANIKA CHARLES - Soul Run
Esordio per una nuova stella del new soul.
Direttamente dal Canada Tanika fonde benissimo soul tradizionale con un mood moderno che a tratti occhieggia all'hip hop. Una sorta di Macy Gray più vintage e ruvida. Album fresco, tante ottime canzoni, atmosfere cool, grande voce.
SYLEENA JOHNSON - Rebirth of soul
Ottimo album di puro vintage soul per la vocalist di Chicago, figlia di Syl Johnson, ottimo interprete rhythm and blues nei 70's.
Suoni perfettamente groovy, qualche cover un po' banale ("Chains of fool" , "I'd rather go blind" , "These arms of mine") ma ben fatta. Godibilissimo.
HAGGIS HORNS - One of these days
Prosegue il suo percorso a base di funk soul la band scozzese nel quarto album di una carriera sempre ottima.
Non sfugge alla regola anche il nuovo lavoro che si avvale di diversi ospiti vocali a intramezzare la prevalenza di episodi strumentali. Talvolta si arriva a sonorità vicine alla disco ma sempre con raffinatezza e grande coolness.
GEORGIA SOUL COUNCIL - What's For Breakfast
Da Atlanta, bravissimi nel loro caldissimo mix di funk e soul strumentale che parla il linguaggio del Sud di gente come Meters e Booker T. & the Mg's con un pizzico della follia ritmica dei JB's di James Brown.
Hammond e sezione fiati in gran spolvero, ritmica precisa e implacabile.
COOKIN ON 3 BURNERS - Lab Experiments Vol.1: Mixin'
Il trio australiano firma il quinto album come sempre a base di Hammond Funk (strepitosa la cover strumentale di "Enter Sandman" dei Metallica), tocchi Northern Soul e soul (nei tre brani cantati da altrettante ospiti).
Album fresco e gustoso.
SOUL GRENADES - Pullin the pin
Sono in dieci, vengono da Londra (ma in realtà i componenti hanno la carta d'identità dei cinque continenti) e nell'esordio suonano un poderoso FUNK SOUL a cui la voce di Sabina Challenger dona una forza e una potenza di qualità eccelsa.
ALTRI SUONI BLACK
SONGHOY BLUES - Resistance
Poderoso secondo album per la band del Mali. Afro funk, hard prog rock, african soul, reggae, ritmiche travolgenti, brani anfetaminici, chitarre desert, cambi di tempo improvvisi.
In un brano ospitano Iggy Pop !
THUNDERCAT - Drunk
Stephen Bruner, detto Thundercat, ha suonato il basso con Suicidal Tendencies, Kamasi Washington, Kendrick Lamar, Erykah Badu, Childish Gambino, Flying Lotus e una marea di altri.
Nel nuovo album (il terzo) solista porta dentro soul, funk, hip hop, fusion, jazz, latin, RnB, un sacco di ospiti, una dose smisurata di follia, testi politici e "stradaioli", introspettivi e ironici.
La Black Music si rinnova, sperimenta, osa, guarda avanti con le radici solide nel passato.
Ascolto istruttivo e affascinante.
Suonato paurosamente.
KAMASI WASHINGTON - Harmony Of Difference
Ritorna il grande saxfonista californiano con un ep di oltre mezzora con 6 brani uniti da un filo conduttore sonoro che sviluppa un tema principale in varie connotazioni di stile, aprendosi al funk e alle atmosfere latine. I titoli sono indicativi di ciò che necessita un'America (e un mondo) sempre più in difficoltà etica e morale: Desire, Knowledge, Integrity, Perspective, Humility, Truth (quest'ultima stupenda lunga suite di 14 minute che riassume i temi dei brani precedenti).
Manierismo o genialità è il quesito che attanaglia gli appassionati.
Propendo sempre per il secondo.
NICOLE MITCHELL - Liberation Narratives
Poderoso mix di jazz e poesia, condiviso dalla flautista Nicole Mitchell e dal poeta Haki Madhubuti. Jazz, funk, afro beat, militanza politica. Notevole.
NICOLE MITCHELL - Mandorla Awakening II: Emerging Worlds
Capolavoro di afro, spiritual, funk, poetry jazz. Con la forza dei primi album di Gil Scott Heron, di Charlie Mingus, di Kamasi Washington.
Narrazione e musica, un album complesso nelle sue infinite sfaccettature.
IRREVERSIBLE ENTANGLEMENTS - Irreversible Entanglements
Potentissimo album di free jazz tra Ornette Coleman, Archie Shepp, Sun Ra, New York Art Quartet, Last Poets, Watts Prophets.
Testi militanti declamati su basi dure, dissonanti, travolgenti, improvvisazioni che seguono la voce e rafforzano la concretezza delle parole.
KENDRICK LAMAR - Damn
Incensato dalla critica di tutto il mondo ho trovato il nuovo di Lamar poco interessante e molto lontano dalla verve e dall'originalità di "To pimp a butterfly", piccolo gioiello di estro black.
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