giovedì, agosto 06, 2015
Il busker tour dei CLASH, maggio 1985
Nel 1985, cio' che restava dei CLASH (Joe, Paul e i nuovi Pete Howard, Nick Sheppard e Vince White) decise di intraprendere un surreale e coraggioso tour (di fatto fu l'ULTIMO in Inghilterra) nelle strade delle città inglesi, senza alcun programmazione, suonando strumenti acustici come i buskers e sopravvivendo dei soldi che avrebbero raccolto. Lasciarono letteralmente i portafogli a casa , fecero l'autostop per Nottingham e da lì partirono suonando dove capitava e vivendo alla giornata. Repertorio a base di brani dei Clash, classici rock n roll di Gene Vincent, Chuck Berry, Eddie Cochran ma anche Monkees e tanto altro.
Dormirono in bed and breakfast da pochi soldi oppure ospitati dai fans (il più delle volte increduli nel trovarsi davanti a Joe e compagni).
Joe Strummer lo ha sempre descritto com "il miglior tour che abbiamo mai fatto".
Paul Simonon:
E' stato come ripartire di nuovo, lasciare tutto alle spalle a parte le chitarre. Non abbiamo portato soldi e abbiamo vissuto di quell oche abbiamo raccolto. E' stato eccitante come l'Anarchy Tour, non sapevi cosa ti aspettava il giorno dopo.
Mi ricordo a Leeds dove incontrammo due ragazzi, sorpresi di vederci a suonare davanti ad un pub. E ci chiesero:
Dove dormite? Non abbiamo nessun posto, rispondemmo e così ci invitarono dalle loro mamme.
Non avevamo nessuna regola, nessun appuntamento per un aereo o un bus."
Suonarono dal 2 al 17 maggio al Garage Club, Nottingham, Old Market Square, Nottingham, Le Phonographic nightclub, Leeds alla stazione dei treni di Leeds, Royal Park Road pub, Leeds , alla Leeds University, Faversham Pub e a St.Sampson Square, sempre Leeds poi York Minster, York (solo 3 brani, tra cui "I fough the law" poi scacciati dalla polizia), anxora a York, Kings Square/Market Square, York, York Arms Pub, York, Ripon & St Johns College, Greys Monument, Newcastle, The Station Pub, Gateshead, Newcastle, Gollums Bar, Mowbray Park Hotel, Sunderland, Genevieves function room of The Mayfair. Sunderland poi a a Edinburgo in Princess Street, al Coasters e a La Sorbonne, The Rock Garden, all'Unversità, al Mayfair Reggae Disco, al Dukes Bar, al Vics Cafè, al Fixx Pub a Glasgow. Si dice, non confermato, di concerti anche a Carlisle, Liverpool e Birmingham.
A Leeds accadde un fatto "increscioso" mentre i Clash suonavano davanti all'Università dove a breve si sarebbero esibiti gli Alarm (band clone o quasi di Joe compagni). Danbert Nobacon, membro della band anarchica filo Crass dei Chumbawamba spruzzò dello spray rosso sul giubbotto di Joe, in segno di protesta per "il tentativo di rifarsi una verginità e una credibilità punk, dopo esser estati in Usa tra champagne e cocaina".
Fu inseguito da una folla di fans inferociti ma riuscì a scappare...
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Ma Simonon suonava la chitarra ?
RispondiEliminaoh yes !
Eliminain quel caso si..e talora anche dal vivo per cantare Guns of Brixton (con Joe al basso!)
EliminaC
Ricordavo questo busker tour anche se i CLASH mark2 mi han sempre dato amarezza..A cominciare da Cut the Crap.
RispondiEliminaC'ero anch'io a Milano nell'84 (ma anche al Vigorelli 81 ancora con Jones e Topper)..tutt'altra storia come tanti han gia detto..e amarezza della MIA rock band ormai svanita..
In tanti "integralisti" han preferito il gruppo di spalla quella sera.
Secondo un mantra storico (da cui non ne usciremo mai) fa sorridere senza ironia il gesto situazionista del cantante dei Chumbawamba (quello che dal vivo si vestiva da "muro in mattoni")..dieci anni dopo e dopo il successo di Tubthumping sarebbe successo anche a lui.
C
Danbert dei Chumbawamba ai tempi di Tubthumper in tour a Firenze fu fermato dalla polizia per accertamenti (il suo fare stralunato unito al kilt con tanto di anfibio e maglia stracciata) e trovato sprovvisto di documenti fu portato in commissariato; negli uffici della polizia nessuno parlava inglese, lui non parlava italiano e quindi lo tennero la dentro per un paio d'ore fino a quando il buon Danbert scrisse su un foglio CHUMBAWAMBA; pare che quel nome strambo per la questura fu l'indizio che portò all'identificazione del losco figuro che nel frattempo era ricercato per tutta Firenze dal promoter e dal personale del Tenax. Leggenda o verità? Ai microfoni di Controradio ce la raccontarono così. Fa piacere notare come Danbert fosse suonato già negli anni '80....è rassicurante :-)
RispondiEliminaNon ero a conoscenza di questo Buskers Tour, forse sarà stato pure un modo per rifarsi una verginità tuttavia provo una invidia feroce su chi ha avuto la fortuna di sbattere sull'unica band che conta davvero (cit) tornandosene a casa dal lavoro!
Charlie
Infatti la cosa più bella che riferirono quelli del pubblico erano commenti del tipo: "sai che davanti al pub c'è un gruppo che fa i pezzi dei Clash con uno che è uguale uguale a Joe Strummer?" oppure "Pensa te che c'è un gruppo di buskers cover band dei Clash con due di loro che sono i sosia di Joe e Paul"....tu pensa a passare in piazza a Perugia o a Piacenza stasera verso le 9 e ti vedi uno uguale uguale a Paul Weller che suona pezzi di Paul Weller e dei Jam con una voce identica alla sua.
EliminaPensi che sia Lui ??
In effetti.....
RispondiEliminaCasulissimo.
Charlie