martedì, dicembre 31, 2013

Dicembre 2013. Il meglio



ASCOLTATO

NICK CAVE - Live from KCRW
Un ottimo live in uno studio radio.
Atmosfere semi acustiche, sospese, tese ma allo stesso tempo rilassate.
Un po’ di cose dal recente “Push the sky away” ma anche classici come “Jack the ripper” e “Mercy seat”.

HANNI EL KHATIB - Head in the dirt
Mezzo Palestinese, mezzo Filippino, prodotto da "prezzemolo" DAN AUERBACH dei BLACK KEYS, suona un misto di GARAGE, Rock, BLUES sporco ma si destreggia talvolta anche in contesti più “raffinati”.

da seguire. FITNESS FOREVER - Cosmos
Al secondo appuntamento sulla lunga distanza i FF si confermano abilissimi nell’accostare deliziose atmosfere 60’s con una concezione moderna (Stereolab, Pizzicato Five) della lounge music che si arricchisce spesso di connotati addirittura jazz fusion.
L’album è godibilissimo, divertente, interessante e la band abilissima sia a livello compositivo che negli arrangiamenti.

I RUDI - Tre pezzi di routine
Splendido ep in free download, tre brani, suonati benissimo, grande groove, stilosissimi in pieno mod mood. Da “Routine” vicinissima ai migliori Fine Young Cannibals, la bellissima “Anna” che unisce ritmiche Motown a quelle pop alla Luna Pop al tiratissimo pop soul alla Lambrettas di “Nei confini”.
Bello, bellissimo !
https://soundcloud.com/irudiband/sets/tre-pezzi-di-routine

RAF - Come on
Ottimo ep d’esordio per la mod americana dei RAF da Portland, Oregon.
Brani come “It’s a modern world”, “Ready, steady go” e “We are the mods” sono esplicativi della tendenza musicale, improntata ad un robusto Jam e 79 sound, con ritmiche serrate e chitarre distorte in buona evidenza su cu isi innestano melodie vocali di palese (e ovvia9 estrazione 60’s.
Su label tedesca Time For Action

PRETTY CARTEL - Tales from working class
Dall’Irlanda del Nord una mod band ruvida e impegnata su tematiche che affrontano la difficile realtà di Belfast e dintorni. 5 i brani che attingono dal classico brit pop, dai primi Who ma che assorbono anche (vedi “Diamonds and rainbows” elementi di folk irlandese).
Da scoprire
http://prettycartel.bandcamp.com/

TONY BORLOTTI E  I SUOI FLAUERS - Aperitivo da Tony
Attivi dal 1995, diversi dischi alle spalle all’insegna del recupero del BEAT ITALIANO degli anni 60, Luca Borlotti e i suoi Flauers da Salerno si ripropongono con il godibilissimo e fresco nuovo EP in rigoroso vinile con 4 brani “Aperitivo da Tony ".
Due cover, “Non ho colpa” di Pino Donaggio e “Droga” dei Fuggiaschi (a sua volta cover di I' m gotta get you di Cliff  Richards e gli Shadows) e due brani autografi e si è immediatamente proiettati nei favolosi anni Sessanta, riproposti in maniera filologica e fedele al sound originale.

THE BIDONS - Back to the roost
Da Salerno un poderoso album 100% garage beat tra Chesterfield Kinkgs, Kinks, Sick Rose, Fuzztones, Sonics. Suono aspro, diretto, senza fronzoli, ottimi i brani e perfetta l’attitudine.

SHARON JONES & the DAPKINGS - Stranger to my happines/Ain’t no chmneys
Splendido nuovo singolo della regina del Soul del Nuovo Millennio.
A breve il nuovo album (ascoltato in anteprima, davvero bello, bello, bello, nei top 2014). Classe, stile , soul, groove. Fantastica !

ALLAH - LAS - Had it all /Every girl”
Dalla California un discreto singolo in chiave jingle jangle profondamente 60’s, molto godibile.

HARRISON KENNEDY - Soulscape
Era nella soul band dei Chairmen of the Board, ora da solista viaggia nel blues più classico.
E il nuovo album ne è un buon esempio.

LOU TAPAGE - Finisterre
Al quinto album i cuneesi danno alla luce un lavoro in cui le anime musicali che li hanno sempre caratterizzati si fondono in un amalgama unico e personalissimo, tra folk, combat rock, testi in occitano, travolgenti brani di sapore celtico, la patchanka cara a Manu Chao e Mano Negra, varie influenze in arrivo dal cantautorato italiano.
Originale, fresco ed energico.

ASCOLTATO ANCHE:
PAUL CARRACK (ex Squeeze, Elton John, Pretenders, Roger Waters etc etc con un buon album solista a base di soul tra Van Morrison e Al Grren. Gradevole), MATTHEW SWEET & SUSANNA HOFFS (Si saranno divertiti tantissimo l’ex Bangles e un collaboratore di M.Stipe a rifare brani di REM, Smiths, Gogo’s, XTC, Costello. Pretenders etc. In effetti il risultato è molto gradevole anche se le versioni piuttosto simili agli originali) , SO SO GLOS (punk rock moderno senza troppi motivi di entusiasmo), KURT VILE (lunghi, indolenti brani a base di Lou Reed, Lloyd Cole, Neil Young e tanto altro. Si parla di capolavoro...mah...), JOHN FOGERTY (classico rock amaerican roots con uno stuolo di amici a dare una mano),TOY (Shoegaze, Primal Scream, un po’ di kraut, niente male).

LETTO

LUCA SELVINI - Glory Boys (qualcosa che vi racconto sul mondo mod)
Luca Selvini ha un lungo pedigree di assiduo frequentatore della scena 60’s oriented e mod italiana (è stato anche batterista dei Mini Vip) e in questo libro racconta uno spaccato di quel mondo, tra raduni, serate da DJ, tentativi, spesso infruttuosi, scontrandosi contro il muro di ignorante omologazione delle piccole province, di animare il territorio circostante.
Aneddoti, episodi, ricordi, scorrono veloci e ruspanti.
Chiude una corposa discografia del meglio per chi si avvicina a queste sonorità e un interessante elenco di film mod oriented e soprattutto di fumetti che hanno assimilato l’estetica e l’etica della cultura 60’s.

GIOVANNI BATTISTA MENZANI - L’odore della plastica bruciata
Una lunga serie di racconti dall’evidente taglio Carveriano ma ambientati in un’Italia che non si vede (o non si vuol vedere) ma che abbiamo quotidianamente, drammaticamente, a fianco. Il panorama è desolante, le storie amare e rancide, tremendamente realistiche (anche quando si spazia nella fantasia che finisce per essere pericolosamente vicina al reale).
Scritto molto bene, in modo efficace ed essenziale.

Claudio Pesectelli - Nudi e crudi - 3
La terza parte di un interessantissimo progetto che ripercorre la storia dei festival pop rock italiani. La terza parte abbraccia il periodo dei mid 70’s italiani fino al 1980 e ai primi vagiti del punk/new wave.
Il periodo più caldo, confuso ed estremo con gli scontri con gli autonomi, casini di ogni tipo, Parco Lambro etc. Il tutto corredato da una minuziosissima ricerca storica ed artistica. Basilare.



2 commenti:

  1. W i Rudi!
    W Tony Borlotti e i suoi Flauers
    e...
    BUON ANNO A TUTTI!
    Cristiano

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