domenica, novembre 24, 2013

L'austerity del 1973



Il 22 novembre del 1973 il governo italiano introdusse le norme della cosiddetta AUSTERITY.

Conseguenza della guerra arabo-israeliana dello Yom Kippur che innescò la crisi petrolifera del 1973 che portò in ottobre, i membri arabi dell’Opec a sospendere le forniture a quei paesi che sostenevano Israele, ovvero Stati Uniti e i suoi alleati in Europa, quadruplicando il prezzo del greggio .

Per fare fronte all’emergenza il governo Rumor, varò, il 22 novembre, la cosiddeta austerity.
Aumentarono i benzina e gasolio da riscaldamento e per risparmiare energia fu dimezzata l'illuminazione pubblica, l’orario di apertura dei negozi ridotto, la chiusura di cinema, bar e locali venne anticipata e i programmi Rai sospesi alle 23.
il 2 dicembre 1973 fu invece la prima domenica con il blocco totale della circolazione privata con un risparmio di 50 milioni di litri di benzina per volta.
Divieto esteso anche alle automobili delle massime autorità, comprese quelle dei ministri e persino del Presidente della Repubblica.
La velocità sulle strade fu limitata a 50 km/h nei centri urbani, 100 kmh sulle strade extraurbane e 120 km/h sulle autostrade (limiti poi rimasti più o meno invariati fino ad oggi).
Le norme furono poi abolite nella primavera 1974.


23 commenti:

  1. Presto ci torneremo, e sarebbe un bene, per certi versi.

    Per adesso, un po' di musica da austerity:
    http://youtu.be/rbXQ3mZOA90

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  2. E poi le auto circolavano in base al numero finale di targa, pari nei giorni con data pari e dispari data dispari.

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  3. Solo successivamente a targhe alterne, per un po' il traffico era vietato a tutti

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  4. Infatti...l'austerity vera era quella,la questione delle targhe alterne venne fuori molto dopo ma fu meno efficace.
    Quel periodo lo ricordo con molto piacere,per molti fu un motivo in più per riscoprire abitudini antiche (c'era parecchia musica all'aperto,oltretutto) :-) Ursus

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  5. ahaha! me lo ricordo..
    tutti in bici pattini,c'era chi tirava fuori carrozze calessi cavalli....
    Molto folk in effetti
    C

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    1. Eh eh io lo avevo scritto, di là a Tony: noi bambini eravamo talmente felici di avere la strada a disposizione che pattinavamo (pattini a quattro rotelle non in linea ma due a due, modello Gioca in metallo) sui cubetti (o sanpietrini). Faticosissimo...

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  6. -Sir Indigo Moog: why don't you get away?

    -Who the fuck is Bill Nelson

    Freddy G.

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    1. Fatti i cazzi tuoi e continua a farti vietare tutto.

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    2. You Rebel You
      (piss off cunt)

      Freddy G.

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  7. Da quello che sento in giro dai miei (più o meno) coetanei c' una certa "nostalgia" per l'Austerity. La cosa fa pensare perché si tratta di un periodo storico del quale è difficile provare nostalgia. Al limite, rimpiango metodi di risparmio tanto drastici quanto efficaci che, che qualcuno suggeriva, forse potrebbero esserlo anche oggi. Ma i tempi sono cambiati e ieri, in giro per il centro di Bologna, quello che ho visto è stata solo un'ansiosa ricerca per i regali (inutili) di Natale.
    Io non ho nostaglia della crisi del 1973 anche perché ci ha lasciato una delle peggiori eredità che ci potessimo meritare: "Domenica in"! :-)

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    1. Corsi e ricorsi. Si riesce sempre ad arrivare al "si stava meglio quando stavamo peggio" (aaaaarg)
      Io, di quell'epoca, posso solo rimpiangere il fatto che avevo 6/7 anni e vivevo con la spensieratezza che è dovuta a quella età.
      Su "Domenica in" è proprio difficile non essere d'accordo con te ;-)

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  8. L'unico rimpianto è per l'anomalia di quelle domeniche dove tutto si fermava per forza, nessuno escluso.
    Bello, una volta o due, poi una vera rottura di coglioni se avevi in programma di spostarti...

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    1. Son passati secoli....ma non furono tantissime le domeniche di blocco completo.
      Presto si passó alle targhe alterne e poi più nulla.
      Orsù Tony, non hai cosi tanti anni in più di me: dove caspita dovevi andartene a 10/11 anni da dover usare mezzi diversi dalla bici ? ;-)

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    2. Non potevo uscire da Piacenza con i miei a fare dei giri

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    3. Immaginavo....ma il tono con cui hai scritto sopra, rispetto alla rottura, era talmente convinto che non ho resistito e ho domandato...:-)
      Porta pazienza, ormai vado di demenza senile.

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  9. ahaha! Vero IE..!
    Io e sorelle eravamo contenti perche ci evitammo noiosissime domeniche dai parenti a Vercelli...ehehe
    C

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    1. Parenti a Vercelli???
      Quando sono nata io, il mio paesino era in provincia di Vercelli !...con le nuove provincie, oggi è in provincia di Biella

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    2. yess..nonni paterni,zii ecc (una barba)

      chissa se con i nuovi ordinamenti qualche provincia salta (glisserei sull'argomento italiota che cce' solo da incazzarsi)

      C

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    3. Si si, rimaniamo sull'onda dei ricordi d'infanzia e glissiamo sul resto...almeno qui, dove si puó :-)

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  10. ma la coppia piu bella del blog RealWC/Michele che fine hanno fatto?
    oggi niente?
    e Michelino?

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