lunedì, novembre 11, 2013
I conti in tasca alle bands
Si parla spessissimo (anche da queste parti) di cosa voglia dire fare musica (rock o simili) in Italia e di come a camparci nemmeno se ne parli.
E allora proviamo a fare due conti basici, senza troppe pretese di precisione.
Giusto per farci un'idea.
Escludiamo i grandi nomi che vanno in classifica (Subsonica, Afterhours etc), quegli altri che non ci vanno ma girano a cifre dignitose e anche i “medio bassi” con cachet che girano intorno ai 1.000 euro.
Rimangono quelli, la quasi totalità, che si muovono sui 3/400 euro (sotto questa cifra siamo al rimborso spese o poco più) a concerto.
- 300/400 euro (in rigoroso nero) di entrata a concerto.
- 100 euro di media vanno in spese di viaggio.
- Rimane un utile di 200/300 euro
Calcoliamo una media di 20 concerti all’anno a queste cifre (5/10 eventuali altri possono essere derubricati a partecipazioni gratuite, showcase, concerti a rimborso o a offerta all’entrata=rimborso spese se va bene).
Avremmo un’ approssimativa cifra di 5.000 euro annuo di utile. Consideriamo che circa 100 al mese vanno in genere per la sala prove possiamo calcolare 1.000 euro da destinare all’uopo.
Qualche altro centinaio di euro per spedizioni, sito, locandine, gestione, spese varie insomma.
Con i restanti 4.000 (o meno) euro ci paghi la registrazione di un disco (e ci si può far stare anche la stampa dello stesso se ci si autoproduce ed eventuale, minimo, merchandising).
Giungiamo, ad un saldo ZERO.
Calcolando la vendita diretta di 100/200 copie del suddetto disco a 10 euro e un po’ di merchandising eventuale possiamo pensare a 2.000/2.500 euro di utile in un anno.
Diviso 4 componenti standard fanno 600 euro l’anno = 50 euro al mese.
In situazioni particolarmente fortunate si può addirittura raddoppiare....
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Interessante e desolante.
RispondiEliminaAW
Ovvero di arte non si vive....
RispondiEliminaDeprimente, non che la cose vadano meglio in altri campi lavorativi.
RispondiEliminaOvviamente parlo per esperienza personale e considerando tutte le possibili varianti (chi non deve pagare la sala prove, chi investe di meno o di più nei propri dischi, chi ne vende di più etc etc).
RispondiEliminaMa alla fine la proporzione del giro di soldi non cambia più di tanto....
Infatti il problema è che ormai nei più svariati ambiti (non solo in quello dello "svago"), si gioca sui 50 euro in più o in meno ma si rimane su cifre bassissime.
RispondiEliminaCifre che però sono ugualmente sostanziali nell'economia di una famiglia (in un mese 100 euro in più o in meno possono fare la differenza....)
tutto in NERO..
RispondiEliminaEvasori..i
n galera!
A nutrirvi di sol Verzura
C
Boss vieni sabato a Torino?
RispondiEliminaC
Cosa c'è sabato a Torino ? Cmq no, sono a Modena a presentare il libro.
EliminaIl 27 dicembre sono a Torino allo United con Lilith
io vado qui
RispondiEliminavoi tiratevi i quaglioni
http://www.famousbenspizzaofsoho.com/
come ha detto il ragazzo sopra , desolante,..in altri paesi la cultura (r'n'r music inclusa) la rispettano,..qui no,..why?
RispondiEliminaall'estero la cultura la rispetteranno anche, ma per vivere di musica la cosa è semplicissima, sia qui che lì: fai la musica che la gente vuole.
RispondiEliminase fai la musica che piace a te, bene benissimo, ma non puoi pretendere che ti dia anche da vivere.
The Real WC
Desolante è il termine giusto, considerato che la stima di Tony potrebbe essere in eccesso per moltissime bands già di un certo livello qualitativo, soprattutto quando i componenti sono più di 3 o 4 (chiedete a Geno ed i suoi pluri-lodati B.E.S.T... in 9 sul palco...giusto per citare un caso che conosco bene)
RispondiEliminaBuon lunedi a tutte/i. Chessimangia oggi?
Nessuno pretende di viverci o guadagnarci.
RispondiEliminaSono solo dati effettivi e realistici su quanto e cosa gira in Italia per i gruppi di un certo tipo.
La maggior parte ci rimette e stop perchè per loro non ci sono neanche i 3/400 euro ma solo rimborsi o 100/200....
Ma anche chi prende 1.000 euro non è che ci campi.
Diciamo che arrotondano più o meno bene a secondo dei periodi.
esatto tony, però è così ovunque, non solo in italia.
RispondiEliminaè una libera scelta: faccio quello che mi piace o quello che piace agli altri.
nel primo caso, è un hobby, nel secondo un lavoro.
The Real WC
Non è cmq automatico che fare quello che piace agli altri faccia guadagnare e invece suonare quello che piace a noi no....
RispondiEliminaautomatico magari no, ma nel 99% dei casi è così, dai!
RispondiEliminasoprattutto la prima parte (se faccio quello che piace a me non guadagno nulla)
la seconda invece è condizione necessaria ma non sufficiente (se faccio quello che non mi piace guadagno tanto)
The Real WC
naturalmente "quello che piace a te" e "quello che piace agli altri" è una semplificazione.
RispondiEliminachiunque suoni fa un po' di entrambe le cose.
il discrimine è la quantità di gente cui piace quello che tu fai.
se vasco rossi o ligabue piacciono a dieci milioni di persone e gli Unbelievable Cazzons of Soul a mille persone, non c'è un cazzo da fare: i secondi, pur bravissimi e per quei mille molto più bravi e meritevoli di vasco e ligabue, non saranno mai professionisti (nel senso di gente che vive con la sua musica)
invece magari la tribute band di vasco rossi, che (per me, inspiegabilmente, eh, ma succede davvero) fa concerti che riempiono un locale, di quello ci può vivere.
è mercato: domanda/offerta.
in alternativa, si può piangere sperando che lo stato mantenga gli artisti che non sono in grado di farlo da soli.
succede già ad esempio nella lirica e nella classica, tra ruberie e sprechi ridicoli, ma tant'è.
però il gruppo rock mantenuto con le nostre tasse, tipo il Mucchio Selvaggio coi contributi per l'editoria, per quanto mi riguarda preferirei di no.
The Real WC
Sono d'accordissimo.
RispondiEliminaSoluzioni nn ce ne sono.
Il post è solo riferito ad una realtà, tangibile, con i suoi conti e conticini.
Boss sabato c'e' il compleanno dei Sick Rose allo Spazio 211..mandoti mail
RispondiEliminaC
Ah ecco, mi ricordavo infatti ma non collegavo la data
EliminaIO SO CHI E' THE REAL WC
RispondiEliminaAnd I know where Syd Barrett live(d)
RispondiEliminaThe Real WC
I know what I like
RispondiEliminaand I like what I know
The Real WC
He say I know you, you know me
RispondiEliminaThe Real WC
I am he as you are he as you are me
RispondiEliminathe Walrus was Paul
RispondiEliminaThe Real WC
e' sempre Paul..ahah!
RispondiEliminaC