lunedì, dicembre 14, 2009
14-12-1979 London Calling - The Clash
Trent'anni fa usciva "London Calling" dei CLASH, per quanto mi riguardo il MIGLIORE e PIU' COMPLETO ALBUM della storia del rock.
Un album perfetto, totale, tra i più innovativi di sempre, con il miglior suono di batteria in assoluto.
Lo comprai in tempo reale e un mese dopo con i Chelsea Hotel suonavamo dal vivo, accanto a "White riot" , "Garageland", "Tommygun" e "White man in Hammersmith Palais", anche "London calling" e "Clampdown".
Ci sono sempre piaciuti i Clash.
But I believe in this-and it's been tested by research
he who fucks nuns will later join the church
(Death or glory - Clash)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
pelu' e renzulli han fatto pace.
RispondiEliminasi riformano i litfiba.
tocchiamoci tutti le palle.
"La voglia di salire sul palco insieme e fare dei concerti è inarrestabile!"
RispondiEliminaChe tradotto significa: considerato che i Litfiba senza Pelù sono scomparsi da secoli e che Pelù non vende più un disco (anche perchè sono osceni), magari è il caso di fare un po' di cassa con un po' di concerti, tanto per sistemare il 2010
sempre Grande Tony,..è un pò che non giravo qui ma TOTALMENTE d'accordo sulla COMPLETEZZA di "London Calling" (e anche di "Sandinista", anche se meno capolavoro) ...e TOTALMENTE DS'ACCORDO su quell'ottima frase che hai riportato su quel post precedente(MOltheni) su certa scena ittttagliana ,... poveracci che per 3 lire ammazzerebbero la madre!!,...poi TOTALMENTE d'accordo anche con quella foto di quella splendida ragazza di colore, chi cazzo è? STUPENDA,....ahoo Ursusse altrochè Orchidea De Santis:)
RispondiEliminanon so chi è la tipa ma così ad occhio adesso avrà 60 e passa anni , sfatta e con un passato a base di crack ed eroina
RispondiEliminaHummm...i vinili alle pareti non mi sembrano anni 60,all'epoca erano spessi il doppio e li coloravano raramente(tranne alcuni promo da juke-box),secondo me è una foto più o meno recente.
RispondiEliminaL'ultimo grande disco degli anni 70.
RispondiEliminaIl ver grande ispiratore per tutti gli anni 80.
Uno dei più grandi album di sempre.
Io ne ho due copie. Una è sigillata. Pensavo di consegnarla a mio figlio, se mai ne avessi avuto uno.
La mia è stra usata ovviamente (ma ho anche il CD con le Vanilla Tapes - che peraltro fanno piuttosto schifo - da ascoltare)
RispondiEliminaIo il figlio ce l'ho ma de iClash gliene frega meno di nulla. In generale della mia/nostra musica non gliene frega nulla.
E a volte penso che probabilmente se con il tempo lui non cambia, tutta la mia collezione finirà prima in soffitta e poi svenduta a due soldi a qualche rigattiere e/o collezionista
C'è il progetto di un museo del vinile,da qualche parte,per cui nel caso(speriamo lontanissimo)basta fare un lascito...io con i miei nipoti invece sto al sicuro,per adesso crescono con le mie stesse passioni(fumetti sopratutto,ma anche con la musica si dilettano).
RispondiEliminaforse e' ancora un po' presto,tony.. poi inspiegabilmente parte la scintilla.
RispondiEliminaa me x London Calling successe in tempo reale grazie a a una cassetta di amici.folgorazione.e poi il filmato,uno dei primi, alla tele..troppo fighi, Mick Jones con cappotto e cravatta sotto la pioggia.a seguire quello di Train In Vain,pezzo "fantasma" del disco (non c'e' scritto sulla copertina).
Mia sorella si precipito' a comprere l'album..vinile consumatissimo ormai, copia in cd negli anni a seguire..
il resto l'avete gia' scritto voi..
Joyello: bellissimo il pensiero x l'eventuale erede!!
C
ursus non traviare i nipotini
RispondiEliminaSono figli di mio fratello,per cui seguono l'istinto di famiglia...io sono stato molto precoce,persino più di loro,per cui a volte sembra che esageri in tal senso ma in tutta franchezza della mia infanzia mi ricordo sopratutto due cose:i giornalini e la musica che usciva dalle radioline e dalle fonovalige,per cui non mi sono MAI liberato di questa dipendenza fisica(per fortuna non danneggia la salute,anzi...)e mi auguro che per loro sarà lo stesso.
RispondiElimina....yeah, comunque se pensiamo alla "relativa" uniformità del 2° album dei CLash e al mix di stili di "London Calling" ( il tutto nel giro di un solo anno), emerge ancor di più la validità di questo disco,....l'eccezionalità del disco sta proprio nella sua varietà e anche nel fatto che, pur in questa varietà, quasi tutte le canzoni sono bellissime
RispondiEliminaE' incredibile come alcuni artisti abbiano saputo creare così tanto in un lasso di tempo così limitato.
RispondiEliminaI Clash dal 77 al 1981 hanno inciso un totale 8 album e vari EP e 45 di livello immenso.
Dopo più nulla. Non un brano da ricordare.
Pete Townshend e gli Who dal 1969 al 1973 (da "Tommy" a "Quadrophenia") alcune delle cose migliori della storia del rock.
Poi alcune buone cose e tanta mediocrità.
I Beatles dal 1965 al 1969 lo stesso.
Poi tante buone cose, alcune spunti eccellenti, ma in definitiva mai più capolavori...
Chissà se Jimi Hendrix, o i Doors con Jim Morrison etc etc sarebbero finiti allo stesso modo
haha!! 8 album dei Clash??
RispondiEliminane ho perso qualcuno..
C
The clash 1
RispondiEliminaGive em 1
London calling x 2
Sandinista x 3
Combat Rock 1
totale = 8
Più Black market Clash e Cost of the living
tony:gli who ante 1969 hanno inciso qualche capolavoro generazionale, proposto un impatto on stage devastante ed uno stile irripetibile. successivamente hanno fatto anche grandi cose ma, secondo me, la rivoluzione musicale, di costume e di atteggiamento avanzata dagli who è ben anteriore al 1969.
RispondiEliminac: quel video dei clash era molto meglio di colpo grosso. davvero impossibile non rivederlo ogni volta che passava in tv. troppo fighi: come non essere d'accordo :-)
m.
ehi vecchietti, ma quale lasciti e musei! Fatevelo dire da qualcuno che ha venti anni meno di voi, che ce n'è un grande bisogno, a maggior ragione dato il deserto che stiamo vivendo oggi...
RispondiEliminaa proposito Tony oggi mi è arrivato il tuo libro che sto già divorando.
A presto
Bob
PS cmq ragazzi parlare dei litfiba porta un male che non si commenta (direbbe un Don Zaucker incazzatissimo: non sapete che porta merdissima!!)
M. : sugli Who pre 69 non si discute, anche se gli album sono un po 'deboli (in ambito live credo che dal 65 al 75 siano stati assolutamente i numeri uno, senza rivali).
RispondiEliminaI capolavori che sono poi restati nella storia del rock sonoTommy, Who's Next, Quadrophenia e Live at Leeds.
Dopo a me continua a piacere "Who are you" ma a livello di spessore artistico c'è poco.
Prima "My generation" è un buon album, spontaneo e grezzo, "Quick one" ha parecchie pecche, "Sell Out" è un piccolo gioiello sottovalutato ma che risente molto delle influenze d'epoca (psichedelia in primis).
Il video di "London calling" è qualcosa di epico.
Mostrava dei punks cool e con uno stile inimmaginabile per chi allora (in Italia in particolare) vedeva il punk solo come cloni di Sid Vicious.
Un brano che spaccava ma che non era i soliti due accordi urlati...e poi l'ingenuità e la naivetè di farlo sul Tamigi mentere si canta di "London is drowning now" e con "I live by the river" con stacco sull'acqua che scorre.
Capolavoro assoluto
Benvenuto Bob.
RispondiEliminaE qui l'età si fa sentire. E' inverno, l'umidità, i lfreddo nelle ossa.
Noi si va di brodini, borsa dell'acqua calda, purè di patate, plaid sulle ginocchia, anolini e vin brulè, ma è dura , è molto dura.
tony: se parti dal presupposto che è l'album a misurare una band il ragionamento sugli who ante 69 ci può stare. io però penso che questo sia un parametro molto parziale ed è un metro di giudizio "adulto" in ambito musicale. il r'n'r, il r'n'b, il beat, ecc e poi il punk si sono misurati molto più con il singolo, il 45 giri che con l'"opera". i juke box sono stati le pillole di anfetamina per i kids. se devo portarmi qualcosa sull'isola deserta mi porto il 45 di my generation piuttosto che il doppio tommy. occupa anche meno spazio in valigia... :-)
RispondiEliminam.
uhm, in effetti hai ragione.
RispondiEliminaIl mio metro di giudizio è in effetti il più possibile "neutro", ma se devo rispondere al cuore e all'anima in effetti vale mille volte più "My generation" canzone che "Tommy", preferisco "You really got me" a tutti gli album dei Kinks o "Lust for life" a tutto quanto ha fatto Iggy con gli Stooges o senza.
Tony: okkei okkei..conteggio Clash comprensibile
RispondiElimina(e ribadisco che da fan totale di SANDINISTA,tredischitre,adoro BLACK MARKET CLASH,ovviamente la B side..reggae&dub sopraffini)
m/T: io considero A QUICK ONE uno dei dischi preferiti degli WHO in assoluto..mi piace proprio perche' spesso suona "x i cazzi suoi", vale come definizione?
Bob:infatti nessuno nominera' piu' gli INNOMINABILI Lxxxxx
C
Mi duole essere d'accordo con un gobbo,ma anche io considero A quick one e Sell out al TOP,dopo di che Live at Leeds è per conto mio il miglior live della storia del rock,lo considero tale anche perchè lo ascoltai in tempo reale dopo che mio fratello(tra i fortunati ad averli visti nella loro prima tournee italiana e ad averli in parte conosciuti)me ne decantava le doti...in più avevamo appena visto Woodstock al cinema Mirafiori(forse Cri se lo ricorderà,prima di essere trasformato in scuola di danza)...insomma soliti ricordi da vecchi babbioni.
RispondiEliminaParticolare da collectors:l'edizione TRACK inglese di "Live at Leeds" in origine aveva la forma di un bustone apribile con all'interno copie di contratti,foto e altre carte riguardanti i Who,mentre in Italia e in altri paesi è sempre uscito nella classica veste polydor,molto più spartana.
Io ho la versione Track ehehehe
RispondiEliminabravo Ursusse,concorda concora..
RispondiEliminaA QUICK ONE e' bellissimo, "scucito" al punto giusto, con composizioni di tutti gli WHO (I NEED YOU di Moony e' meravigliosamente MOD),idem Whiskey Man di Entwistle (che preferisco a Boris)..insomma..detto tutto.
Ho vaghi ricordi di quel cinema perche' un amico (babbione pure lui ormai) abitava nei paraggi
C
e SO SAD ABOUT UU non e' un inno di quelli che ci piacciono tanto..ma tantotanto?
RispondiEliminala versione remastered ha un sacco di ottimi bonus..cito a memoria (perche' non la possiedo ma conosco bene) In The City (di Moon e Entwistle) e Doctor Doctor di Entwistle solo
C
In the city la incisero Moon e Entwistle quando decisero di lasciare la band e formare un nuovo gruppo.
RispondiEliminaBello sicuramente "A quick one" ma a conti fatti non si può confrontare con un "Who's next" o "Quadrophenia"
infatti..non si puo' confrontare..per diversita' di periodo,intenti,fama,maturita'
RispondiEliminaC
Buon Natale gobbo maiale...
RispondiEliminascherzo,dai,ci mancherebbe !!!
A parte il fatto che la mia squadra sta facendo talmente schifo che neanche più la riconosco(ma siamo sicuri che sia la stessa maglia che indossavano Mazzola,Pulici e Meroni ??? Si ???)ma come si sa l'amore è cieco.
Il Mirafiori era a due passi da casa mia,io nacqui e vissi in corso Giambone(comunemente detta Jambon street)e tutti i film d'infanzia e adolescenza li ho visti lì e allo SMERALDO...i cinema di periferia da anni sono praticamente spariti,sopravvivono solo alcuni parrocchiali,giusto perchè hanno i proventi della curia.
A proposito di facebook(riguarderebbe l'altro post,ma fa lo stesso)in questi giorni hanno fatto un bel giochino:
hanno preso tutti i gruppi numerosi tipo "Salviamo il made in Italy"oppure"aiuto per i terremotati"o ancora"NO a facebook a pagamento" ecc... e gli hanno cambiato nome in SOLIDARIETA' AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO (non lo voglio neppure nominare!)...caso strano io li avevo eliminati già prima,ma così facendo le reti mediaset hanno spacciato numeri da valanga in appoggio al grande martire...capito mi hai ???
METODI DA DITTATURA SUDAMERICANA,altro che popolo della libertà.
Per fortuna che l'inganno su internet si rivela facilmente,infatti piovono le denunce e sia "Repubblica" che "La stampa" stanno denunciando il fatto,ma per via televisiva quante di queste balle si inventeranno e quanti di questi finti sondaggi gireranno impuniti da tutte le parti?
Repubblica delle banane...CHE SCHIFO !
tranq ursusdursus..non si puo' dire che navighiamo in acque tranquille
RispondiEliminaC
Non mi sento molto tranq,in effetti...ma ti riferisci al calcio o alla repubblica chiquita ?
RispondiElimina...A proposito di "In The City", contenuta sulla ristampa cd di A quick One come bonus: è vero la incisero solo Keith e John quando una crisi minacciava di sciogliere gli Who. Pete Townshend voleva unirsi a Paddy, Klaus & Gibson; mentre Moon ed Entwhistle volevano formare un nuovo gruppo con Jimmy Page e Nicky Hopkins... anzi Moon pensò pure al nuovo nome da dare alla band, si sarebbero dovuti chiamare.....LEAD ZEPPELIN!!!!
RispondiEliminaPare che Pete avesse pensato anche a Dave Dee, Dozy, Beaky, Mick & Tich !!
RispondiEliminaio sapevo che keith e john avrebbero potuto unirsi ai..Moody Blues! ve li immaginate coi camicioni (e camicie dui forza) fare Nights in White satin?
RispondiEliminaUrsus..entrambe..ma il riferimento era al calcio
...però cazzo è vero, i CLASH in pochissimi anni hanno inciso svariati capolavori (cui giustamente, come rimarcato da Cristiao , vanno aggiunte certe perle del 10" "Black Market" (e anche il 45 "Gates Of The west /Groovy Times " (con copertina arancione , che io beccai in omaggio dentro la versione canadese (copertina blu) del primo LP CLASH che acquistai a 13 anni, 1980!)...poi yeah Bob,...noi vecchietti andiamo avanti a brodini e films di Mario Carotenuto e dischi dei POGUES e dei CHESTERFIELD KINGS ,...però hai ragione, l'Itaggglia attuale è un incubo, ma per fortuna ci sono ancora gggiovini persone intelligenti come te
RispondiElimina