venerdì, aprile 27, 2018

Get Back. Dischi da (ri)scoprire



Ogni mese la rubrica GET BACK ripropone alcuni dischi persi nel tempo e meritevoli di una riscoperta.
Le altre riscoperte sono qui:
http://tonyface.blogspot.it/search/label/Get%20Back


BILLY HAWKS - Heavy soul
Una delle classiche storie oscure del rhythm and blues. Billy Hawks da Richmond, Virginia, suona l'organo Hammond con alcuni gruppi prima di fondare un suo trio, incidere due album alla fine dei 60's e poi scomparire per sempre dalla scena.
"Heavy soul" (da cui "qualcuno" (il caro Paul Weller) attingerà il nome per un suo album) è un gustosissimo condensato di Hammond Jazz alla Jimmy Smith (suonato benissimo), rhythm and blues e blues.
Tanto groove, spesso "ruvido" e diretto.
Molto bello. Qui l'ascolto integrale dell'album: https://www.youtube.com/watch?v=o4lZB_LnCjw

LEON'S CREATION - This is the beginning
Attivi nella Bay Area agli inizi dei 70's con due album, il cui primo, del 1970 è un ottimo esempio di funk soul contaminato, in pieno stile Sly and the Family Stone con aperture jazzate e un approccio più soft.
A guidare la band Leon Patillo che ritroveremo poi con Santana.

TRITONS - Satisfaction
Non c'è nulla di più complesso della storia dei NEW TROLLS, divisi mille volte in altrettanti rivoli, reunion, nuovi nomi, litigi etc etc.
Una delle incarnazioni fu questo estemporaneo album a nome Tritons, conseguente al successo di una scherzosa versione semi acustica in chiave semi country di "Satisfaction" che trovò inaspettata popolarità nel 1973.
Registrato durante le session del nuovo progetto Ibis (con Nico Di Palo, Maurizio Salvi, Frank Laugelli e Gianni Belleno, sostituito in corso da Ric Parnell degli Atomic Rooster dopo...un litigio) e con l'aiuto di (Jimmy Villotti, Daniel Palella, l'ex bassista dei Pooh Gilberto Faggioli e Kasmin Urzino) l'album contiene otto brani, frutto probabile di una specie di jam session.
Oltre al brano degli Stones c'è una divertente "With a girl like you" dei Troggs e una versione prog blues hard di "Sunny afternoon" dei Kinks, "Rock around the clock" in chiave di valzer e un paio di inediti di buona fattura.

VITTORIO DE SCALZI - Gli occhi del mondo
Fondatore dei NEW TROLLS, di cui è sempre stato membro fisso, ha realizzato due album solisti. Il primo, "Mandilli" a base di canzoni in dialetto genovese, il secondo del 2011 mettendo in musica alcune poesie di Riccardo Mannerini.
Un album di caratura eccelsa, brani di incredibile livello compositivo, una voce stupenda e sound che spazia dal rock al country a momenti funk alla canzone d'autore classica. Un album da (ri)scoprire e apprezzare.
Un piccolo gioiello poco conosciuto.

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