The Xerox Book

50 ANNI DAL 1968. Attraverso una cinquantina di post, riviviamo una serie di episodi in chiave artistica, culturale, sociale del 1968.

I precedenti post qui:
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Nel 1968 Seth Siegelaub e John Wendler pubblicarono la prima edizione del cosiddetto "Xerox Book".
Una pubblicazione senza titolo, concepita come una mostra a sé stante considerato un libro artistico fondamentale.
Siegelaub invitò sette artisti - Carl Andre, Robert Barry, Douglas Huebler, Joseph Kosuth, Sol LeWitt, Robert Morris e Lawrence Weiner - a contribuire con 25 pagine ciascuno.

Siegelaub ha cercato di rendere lo Xerox Book il più democratico e accessibile possibile standardizzandone il formato.
I nomi degli artisti erano elencati in ordine alfabetico sulla copertina del libro, evitando così qualsiasi gerarchia.
Il suo obiettivo era creare una pubblicazione che potesse essere prodotta e distribuita a un costo relativamente basso.
Inizialmente lo Xerox Book doveva essere sottoposto a Xerox, ma il processo si rivelò troppo costoso e la prima edizione di 1.000 copie venne stampata in offset.

La maggior parte dei contributi dello Xerox Book sono di natura matematica.
Il pezzo di Andre, ad esempio, consiste in quadrati proliferanti, quello di Barry è una raccolta di un milione di punti distribuiti in modo uniforme su 25 pagine.
Ciascuna delle pagine di Kosuth include una breve frase che descrive un documento relativo alla costruzione del libro.