martedì, maggio 13, 2025

Vic Waters and the Entertainers - I'm White, I'm Alright

https://www.youtube.com/watch?v=sc4TUK9Csfs

Un brano controverso, inciso da Vic Waters come una specie di risposta "bianca" a "Say It Loud I'm Black and I'm Proud" di James Brown, uscito pochi mesi prima, nel 1968, a cui fa riferimento esplicito nel testo.

Prodotto da Dan Penn e Spooner Oldham (al lavoro anche con Box Tops, Percy Sledge, Aretha Franklin) è un ottimo rhythm and blues, dal groove funk, incrocio tra la canzone di James Brown e "Hard To Handle" di Otis Redding.

I Vic Waters and the Entertainers erano una show band composta da bianchi con un certo seguito a Tampa Bay, in Florida, negli anni '60.
Registrarono tre 45 giri uno con una bella cover di "Taking Inventory" di Eddie Floyd e poi altri due con la sussidiaria della Capitol, la Crazy Horse.

"I'm White! I'm Alright" può sembrare avere connotati razzisti ma è un testo figlio di tempi (fine anni Sessanta) in cui, soprattutto nel sud degli States (Florida), un certo tipo di linguaggio era abbastanza "normale".
Volendolo giudicare in chiave non discriminatoria, sembra volere rivendicare la capacità di una persona "soulful" di potere suonare funk pur essendo bianca.
La frase "I'ain't tan but I can jam " / "non sono abbronzato ma posso jammare/fare la mia parte" è effettivamente poco elegante e un po' aggressiva e provocatoria, al pari del perentorio "Sono bianco e sono giusto!".

Now there's one point I like to make
To show what I mean I got myself together now and I'm sure as clean
I'm light, white and out of sight
I'ain't tan but I can jam
I do my best at what I do and I am soulful yes
I am I'm white I'm alright!
now dig the music


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