La mini serie in quattro episodi, in onda su Netflix, Adolescence di Philip Barantini è al centro del dibattito nei social.
Il giudizio, come sempre in questi casi, oscilla tra il capolavoro e la stroncatura.
Personalmente eviterei l'eccessivo entusiasmo, pur se la regìa di Barattini è eccellente (la scelta del piano sequenza dona al tutto ancora più pathos e immediatezza, il costante clima plumbeo è perfetto per l'ambientazione di una storia cupa e turpe) e l'interpretazione di Stephen Graham (il padre) e di Owen Cooper (il giovane figlio) è a livelli altissimi.
Ci sono alti e bassi, qualche inciampo ma il contenuto è straziante, inquietante, spiazzante, terribilmente attuale e realistico e che si riassume in una terribile contemplazione della "banalità del male".
https://www.youtube.com/watch?v=bu_OiEfNdHY&t=1s
Per i dettagli qui: https://it.wikipedia.org/wiki/Adolescence
lunedì, marzo 24, 2025
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