Marco con le piante ci lavora.
Ne fa essenze e medicamenti nel suo affascinante laboratorio e bottega a Carrara (Principio Attivo Via Carriona 42 , Carrara).
Un mestiere "di una volta", antico, arcaico che esce da mani e sensibilità sapienti.
Lo racconta in questo ammaliante libro, in cui si intrecciano note aggraziate sulle specifiche delle piante, dei fiori, dei luoghi in cui crescono, degli animali che le circondano e ricordi di un'età che non sembra più appartenere al nostro reale quotidiano.
Non sembra.
Ma invece si può, magari ringraziando il Biancospino, mandando "affanculo i gran potenti, i violenti, gli arroganti e gli arrivisti".
Tutti dovrebbero spaccarsi la schiena a raccogliere radici con una vanga col manico di ferro, in autunno e inverno. E tutti dovrebbero divertirsi a raccogliere fiori profumati a giugno, fra insetti che si divertono, o se gli gira, si incazzano.
Un libro di una grazia rara che ci fa amare e apprezzare ancora di più quelle giornate trascorse camminando nel silenzio (apparente) di un bosco o in un sentiero, circondati da fiori e piante con storie, proprietà benefiche e tanti incredibili segreti che Marco ci racconta con passione commovente.
Leggete questo libro.
Marco Tassinari
Una noce di terra umida
Società Editrice Apuana Collana Le Lucciche
100 pagine
euro 12
martedì, gennaio 07, 2025
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