venerdì, giugno 23, 2017

Freakbeat di Luca Pastore



Un road movie visionario consumato sulle strade dell'Emilia tra bocciofile ed ex negozi di dischi o bar storici diventati altro.

Il tutto alla spasmodica ricerca del “Sacro Graal” del Beat: un presunto nastro perduto di una mitica session fra l’Equipe 84 e Jimi Hendrix in una notte nebbiosa a Correggio ("era una serata strana, si tagliava la nebbia con il coltello ma non era nebbia, quindi non mi ricordo un accidente..." confessa alla fine uno scorbutico Maurizio Vandelli).

Freak Antoni trascina sua figlia Margherita su un vecchio furgone Volkswagen alla ricerca di quel nastro e in questo viaggio stralunato parla e racconta, come sempre lucidamente e ironicamente.

Alla fine lo troverà e ascolterà (e finiamo anche noi per crederci).

"Mia figlia è sicuramente diversa da suo padre, ogni generazione deve trovare il suo modo di essere diverso dalla precedente. Mia figlia è una delle poche persone ad aver sentito quella musica leggendaria anche se lei ci ha sentito solo un gran casino, suona di chitarra distorta, bonghi ma soprattutto gente che rideva e urlava.
Non so se ha mai capito di aver sentito la risata di Jimi Hendrix"

"Quando con l'Equipe siamo andati a Milano abbiamo trovato questa bellissima villa liberty in via Bodoni ed era diventata l'ostello per tutti gli artisti un po' fuori di testa che arrivavano in Italia.
E' passato anche Jimi Hendrix ma mi sono rotto le scatole di parlarne. Una volta ho detto agli Hendrixiani italiani che Jimi Hendrix è stato a casa mia quattro o cinque volte. Mi hanno scritto un'email dicendo: è impossibile. E allora andate affanculo e non ho mai più risposto. Jimi per me era un ragazzino di sei anni . Si faceva delle canne lunghe così ma era come aver per casa un bambino che si guardava intorno ed era più felice lui di stare a casa mia che io che ero in brodo di giuggiole ad vere lui lì."
(Maurizio Vandelli)

5 commenti:

  1. Al volo ma poi ci torno con calma..
    GRANDE!! Noi devoti dell'EQUIPE e del PRINCIPE Vandelli conosciamo bene l'episodio,la diatriba vero o falso e le dichoiarazioni di Vandelli.. i nastri? Trattasi del mix finale del Ristorante di Alice ecc ecc ecc..ora mi leggo tutto sul fim di Luca Péastore (che saluto da Torino ahaha!)
    C

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  2. Pare comunque non sia esistito nulla di tutto ciò

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    Risposte
    1. Invece esiste, il nastro ce l'ha Ricky Gianco

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    2. Questa voce sul fatto che Gianco avesse il nastro l'ho sentita più volte in giro, però mi pare che lui non abbia mai confermato, o mi sbaglio?

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    3. è una voce che,appunto, gira da sempre ma in effetti lui non ha mai confermato (che vuol dire "no" secondo me))))
      C

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