martedì, dicembre 05, 2006

Shocking Blue




















Piangiamo la scomparsa di Mariska Veres indimenticabile voce degli Shocking Blue, tra le migliori bands europee (erano olandesi) dei tardo 60's-primi 70's, che seppe mischaire sapientemente beat, sound lisergico, Jefferson Airplane, e la tradizione beat olandese (Q65 , Outsiders, Motions - da cui proveniva il chitarrista Robbie van Leeuwen- Wally Tax, Cuby & Blizzards)

Gli Shocking Blue si formarono nel 1967 e si sciolsero nel 1974 realizzando una decina di album , di cui "At home" de l1969 rimane, a mio parere, il migliore e più rappresentativo della carriera.

Tra i brani, oltre alla celeberrima "Venus" (un classico assoluto dei 60's), è opportuno ricordare la splendida "Send me a postcard" (a lungo cavallo di battaglia del "mio" Link Quartet), "Love buzz" (coverizzata nel 1989 dai Nirvana e successivamente campionata dai Prodigy in "Phoenix" ), "Hot sand" (grandissima Bside di "Venus", a lungo in predicato di entrare in un album del Link Quartet), la rockeggiante "Long Lonesome Road",e ancora "Mighty Joe" e "Never Marry a Railroad Man".

Da annotare la grande maestrìa compositiva di Robbie van Leeuwen e la voce black e potentissima di Mariska.
Dopo lo scioglimento della band, seguito ad un tour americano con Ike & Tina Turner, Sly & The Family Stone and Three Dog Night, Mariska proseguì una carriera solista ancora ricca di successi e soddisfazioni, soprattutto in Olanda..

11 commenti:

  1. brutta notizia:(...io ho il primo lp loro, molto valido!

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  2. notte tony,mi piace sempre molto leggere i post qua, sul tuo blog.
    purtroppo giovedi' nn potro' essere al thunder road x' sono precettato e devo andare a suonare a crema...ehehehehh...pecunia non olet.


    un abbraccio e congratulazioni per il premio del mei.

    ultimamente poi sto girando molti myspace d mods in giro per il mondo,soprattutto djs....diggers incredibili!!!


    adonis

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  3. Acc...peccato.
    Noi dovremmo andare , i Lyres mi sono sempre piaciuti un sacco e poi è sempre una buona occasione per rivedere qualche vecchia (in tutti i sensi) conoscenza.

    C'è un grande giro di mods DJ.
    Molti fanno pietà e passano tutto quello che è targato 60's (come se bastasse a fare di un brano qualcosa di buono) paciugandolo poi con altre cose senza molto senso "mod".

    Ma ci sono alcuni veri maestri.

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  4. Ho letto infatti della presenza di Jeff Connolly alla serata del Thunder... Ma suona coi Sick Rose?
    Ahimè...per me Codeville è un po' fuori mano (anche perché sarò a Roma, in quei giorni), ma credo sarà una bella serata. E poi al Thunder Road non potrei tornare senza un colpo al cuore. Quel locale l'ho inaugurato io!!
    C'eri pure tu, Tony, eh?
    :-)

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  5. Ehi! jeff connolly ed i LYRES!
    Sara' stasera a torino coi sick rose. sinceramente non ho capito se anche x le altre date avra' loro dietro o meno.
    ho sentito prima il bassista dei rose (gia con me nei most unusual sound) e mi ha detto che han provato solo un paio di ore ieri sera. ma bnon credo avranno problemi di feeling o memoria.
    NOTA X ME DOLENTISSIMA: NON POTRO' ESSERCI! (merd..)

    Vi lascio un ricordo dovuto: correva l'anno 1984 (anno x me importantissimo musicalmente) e ricevuta una copia di FACES, fanza di Chef Tony, leggevo la recensione di un disco che non avrei mai pensato diventasse cosi di riferimento x me negli anni a venire.
    trattavasi di "ON FYRE" dei Lyres,appunto.
    Riferimenti ai 60s, al garage, una freschezza meno "cattiva" rispetto ad altre band del momento,un suono MOLTO americano (io avevo molto piu' quell'inglese nelle orecchie)..insomma una svolta.
    Ricordo che l'articolo finiva con la frase "..Per un mondo piu' psichedelico!..".
    Forte e suggestiva.
    grazie Tony dopo vent'anni.

    cristiano

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  6. Erano gli ultimi numeri di "Faces"
    Avevo appena scoperto il Paisley Underground (Rain Parade, Green on Red, Dream Syndicate, i Neats, Three O Clock) e la scena new garage 60's (Fleshtones, Fuzztones, Miracle Workers, Vipers, Cynics,Lyres, Pandoras etc) e cercavo di introdurla all'ambiente mod, ma venne abbastanza duramente contestata dai puristi.
    Così "Faces" chiuse con il n° 17 con in copertina i Fleshtones e diedi vita alla DTK che si occupava di mod al 100% (e continuai a coltivare i miei gusti più garage a parte).

    "Help you Ann" dei Lyres è stato uno dei più grandi brani degli 80's e ogni tanto ne facevamo una versione in sala prova con i Not Moving.

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  7. e allora il numero era proprio quello! con un grande report live dei fleshtones..beh io sono ancora qui. vuol dire che cmq non hai proprio sprecato le oparole.
    Help you ann fu anche cavallo di battaglia garage dei MOST UNUSUAL SOUND. Bella.
    Cristiano

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  8. Su "Faces" avevo scritto anch'io un paio di articoli,li ho ancora tutti...Tony è stato il primo a recensire in modo entusiasta le mie SNACK!...a proposito:gli Shocking blue eran nati inizialmente senza la cantante (mitica!) anni fa trovai il primo LP (puro beat) uscito solo in Olanda URSUS

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  9. Per Joyello: è vero lo inaugurammo "noi" il Thunder !!!

    Per Ursus: ripeto, "Snack" furono un fulmine a ciel sereno ! Scoprire che anche in italia c'era stata tutta quella roba !!

    Per Cristiano: sono stati tra gli anni più creativi per la musica che noi amiamo. Saltavano fuori dischi spaziali !!!
    Molti purtroppo dimenticati.

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  10. esatto C.ZZO!,..anch'io , che a 15 anni suonavo in una hardcore band mi ruppi il cazzo dell'hardcore sempre uguale e iniziai ad acquistare tutti quei dischi: dai Lyres, ai grandi Chesterfield, ai Miracle, ai Things,ai Long Ryders, ai Last ecc. ecc.,..iniziai anche dei ragazzi qui all'ascolto di quella scena e ora uno di loro ha una collezione a dir poco pazzesca,...l'album dei VIPERS era eccezionale,puro Beatles..ma io sono un coglione, lo prestai e non lo rividi più! VAFFANC...

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