Oskar Giammarinaro - Rabbia e Stile. Storie di mods e degli Statuto

Oskar Giammarinaro rimette mano al suo primo libro autoprodotto anni fa con il titolo "Il migliore dei mondi possibili" (da tempo irreperibile), rivedendone la scrittura e aggiungendo gli ultimi venti anni, con particolare accento sul legame con il Maestro Ezio Bosso che ci ha lasciati da poco e che era sempre vicinissimo, sia all'autore che alle radici mod e a Piazza Statuto.

Oskar racconta in maniera diretta e spontanea storie di strada, di piazza, di raduni, la nascita della scena mod, aneddoti (in cui spesso mi riconosco, essendo stato presente), le vicende della carriera degli Statuto, corredando il tutto da un ricco supporto fotografico.

L'epopea mod italiana è in gran parte in queste pagine.

Oskar Giammarinaro
Rabbia e Stile. Storie di mods e degli Statuto
Milieu Edizioni
248 pagine
euro 15,90

INTERVISTA a OSKAR

1) Come mai hai voluto riprendere in mano questo libro? E' stato un lavoro difficile?
Oskar: Ne avevamo parlato con gli editori prima della pandemia che ha bloccato l’idea per tre anni.
Essendo un libro di pura testimonianza, avevamo valutato che “Il migliore dei mondi possibili “ fosse troppo poco professionale ,scritto in modo poco funzionale e senza gli ultimi 20 anni di storia.
Ho riscritto completamente tutti i capitoli raccontando le stesse storie con massima attenzione al linguaggio, alla chiarezza, alla sintesi e alla forma più corretta possibile.
Uscire per una casa editrice seria e professionale sarà garanzia di consegnare alla storia uno spaccato di storia che rimarrà unico in eterno.

2) Hai aggiunto una parte importantissima relativa al tuo rapporto con Ezio Bosso.
Oskar; Si’ è importante far sapere quanto e come il grande compositore e direttore d’orchestra sia sempre stato legato a piazza Statuto Mod, al Modernismo e quanto la nostra amicizia ha influito nelle vicende della piazza.
Sottolineo che il capitolo a lui dedicato è stato letto e approvato dalla famiglia Bosso.

3) Credi che il valore di quanto abbiamo fatto e facciano le cosiddette sottoculture, nello specifico quella Mod, sia ancora attuale e abbia una prospettiva futura?
Oskar: Prima di tutto direi basta col termine sottocultura. Il mod è una cultura con la C maiuscola.
Spontanea, evoluta ,multietnica, libera e incatalogabile, come ieri, come oggi e per sempre, il Modernismo è e sarà la soluzione migliore per vivere in un sistema capitalistico, consumistico, omologato e alienante.

4) A chi si rivolge questo libro?
Oskar: A tutte/i.