Il docufilm è su Youtube:
https://www.youtube.com/watch?v=SoRLLuYGYBA
"The Record Store & Black Music. A UK History", prodotto da Simon Phillips, è un esaustivo e interessante documentario che approfondisce l'importanza dei negozi di dischi in Gran Bretagna, come punto di aggregazione sociale e diffusione della Black Music, dal dopoguerra in poi.
Con le testimonianze di Jazzie B, Trevor Nelson MBE, Marcia Carr, Claudia Wilson, Ammo Talwar MBE, DJ SS, DJ Rap, DJ Spoony, Wookie, Jeff Smith, Simon Dunmore e Carol Leeming MBE FRSA.
E' quest'ultima a rimarcare un aspetto ulteriore:
"(Noi immigrati neri) abbiamo cambiato l'aspetto culturale di questo paese, anche prima dell'arrivo delle prime navi di migranti giamaicani (la nave Empire Windrush, nel 1948).
Il jazz è stato diffuso principalmente da caraibici e africani in Inghilterra.
Abbiamo reso questo paese culturalmente, immensamente, più cool".
La conoscenza dei dischi, di un certo tipo di musica era ciò che aggregava gruppi di persone.
I negozi erano il punto di incontro, i venditori il riferimento, culturale e artistico.
I DJ i divulgatori.
I Tastemakers.
Contempo e Dub Vendor fuorono i principali fari di questo mondo "a parte".
Nei negozi arrivarono blues, soul, rhythm and blues, reggae, ska, funk e poi afro, rap, hip hop, house, drum & bass, electro funk.
Veicolo di identità, cultura, divertimento ma anche rivendicazione politica e sociale.
L'arrivo della digitalizzazione ha raso al suolo i negozi di dischi in tutto al mondo ma, allo stesso tempo, ha successivamente creato un nuovo modo di aggregazionE tra i vecchi cultori del vinile e tanti nuovi adepti che hanno ritrovato il gusto e soprattutto la necessità di "possedere" l'oggetto vinile/disco o anche CD, di guardarlo e toccarlo, in antitesi alla volatilità del file.
Per ulteriori approfondimenti:
www.theblackmusicrecordshop.co.uk
lunedì, aprile 28, 2025
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