Barry Miles, John Dunbar, Marianne Faithfull, Peter Asher, Paul McCartney (Graham Keen)
Entrata nella storia in quanto luogo del primo incontro tra John Lennon e Yoko Ono, la Indica Gallery nacque nel novembre 1965 (il nome era un tributo a una varietà di marijuana) a Mason's Yard (vicino a Duke Street), St James's, Londra, nel seminterrato dell'Indica Bookshop.
Era di proprietà di John Dunbar, Peter Asher (del duo Peter and Gordon) e Barry Miles (che costituirono la società MAD, Miles Asher and Dunbar Ltd), sostenuta finanziariamente da Paul McCartney (ai tempi fidanzato di Jane Asher la sorella di Peter) e che McCartney contribuì a disegnare i volantini utilizzati per pubblicizzare l'apertura e ne disegnò anche la carta da regalo.
L'Indica aveva stretti legami con il rock 'n'roll, oltre al ruolo di Peter (musicista e in ovvio stretto legame con Paul McCartney, John Dunbar era al tempo sposato con Marianne Faithfull.
Barry Miles:
"Prestavo a Paul riviste e libri che pubblicavano materiale della Beat generation o d'avanguardia come Samuel Beckett, John Cage, jack Kerouac, William Burroughs, Jean Genet. In quel periodo Paul era quello legato all'avanguardia. Mentre John Lennon se ne stava a casa nei sobborghi di Londra, Paul e jane andavano alle anteprime e alle serate d'inaugurazione.
Nel mio appartamento Paul ascoltava dischi della Blue Beat e "Interdeterminacy" di John Cage.
Amava John Cage e Karlheinz Stockhausen, conosceva paesaggi sonori per i quali nessun altro dei Beatles nutriva il più blando interesse."
Dall' 8 al 18 novembre 1966 si tenne la mostra di Yoko Ono "Unfinished Paintings", a cui presenziò anche Lennon, ma sbagliando giorno e arrivando il 7, durante i preparativi. Fu il primo incontro tra i due e il colpo di fulmine.
La Indica chiuse nel 1967.
venerdì, aprile 11, 2025
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