giovedì, aprile 11, 2019
The Specials e Saffiyah Khan
Nel 2017 l'allora 18 enne Saffiyah Khan fu fotografata a Birmingham mentre con uno sguardo irridente e un piglio fermo fronteggiava un militante dell'estrema destra inglese, l'English Defence League.
Saffiyah, nata in Inghilterra da genitori originari l'uno del Pakistan, l'altro dalla Bosnia, indossava una maglietta degli SPECIALS ed è diventata il simbolo evidente di quello che è la Gran Bretagna oggi: multi etnica e multi razziale.
La foto è diventata virale e lei famosa ma ha subito tenuto a chiarire la sua posizione:
"Ho avuto molta pressione, ma ho sempre chiarito che non parlo a nome di nessuno.
Se vuoi usare la foto per una protesta o per una buona causa, allora fallo, ma non ho mai preteso di essere il volto di nulla".
La foto piacque molto anche agli SPECIALS che la invitarono a un loro concerto:
"E' una foto bellissima foto perché Saffiyah ha questo sorriso buono e questo ha annullato totalmente la discussione del ragazzo, ha reso patetico quello che rappresentava, e questa è spesso una buona risposta." (dice Terry Hall).
E Saffiyah che ha conosciuto la band grazie al padre che li ascoltava spesso quando lei era piccola:
"È una delle prime band che ha continuato a mantenere fede alle loro radici
A molte band non interessa niente di chi sono i loro fan o quali sono le persone che li apprezzano, ma con gli Specials è sempre stato molto chiaro da che parte stanno su cosa rappresentano."
Quando la band è entrata in studio per registrare il nuovo album "Encore" ha pensato di far cantare ‘Ten Commandments Of Man’ di Prince Buster a Saffiyah, facendole riscrivere il testo.
Ora è in tour con loro.
“Thou shall not listen to Prince Buster
Or any other man offering kindly advice
In matters of my own conduct
You may call me a feminazi or a femoid
And then see if I give a stinking shit,”
SPECIALS - 10 Commandments
https://www.youtube.com/watch?v=hp0jsKJ0vRg
Live al 100 Club
https://www.youtube.com/watch?v=hH0ahLKrd6o
Etichette:
Mod Heroes
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento