mercoledì, agosto 08, 2012
RAI 5 e un motivo per pagare il canone senza bestemmiare
Sull'iniquità e assurdità del Canone RAI si è spesso discusso e non occorre proseguire a sparare sulla Croce Rossa.
Ma se vogliamo farci una ragione sull'utilità di quell'esborso annuale credo che un'occhiata costante alla programmazione di RAI 5 ci allevierà almeno un poco dal triste impegno.
Una rete che affianca alle preziose repliche di "Passepartout" e "Il capitale" di P.Daverio, varie di Gordon Ramsay, simpatici e appassionanti programmi (di cui non perdo una puntata...) come "Gli indigeni siamo noi" (gente da terre lontane portati a giudicare la nostra"civiltà") o "Posso venire a dormire da voi?" (il francese che gira i posti più improbabili e talvolta pericolosi del mondo cercando di farsi invitare a dormire dai locali) oltre al grande DAVID LETTERMAN SHOW.
Ma soprattutto una programmazione di eventi musicali di altissima qualità: interi concerti di (visti in questi giorni) Paul McCartney, Solomon Burke, Bob Marley, Sex Pistols, Eric Clapton, BB King, Amy Winehouse, Stevie Wonder tra i tanti e documentari ben fatti, curatissimi e competenti sulla STORIA DEL ROCK, sulla CANZONE DI PROTESTA, la STORIA dei RAMONES, la vita di NAT KING COLE.
I 100 e passa euro buttati ogni anno hanno almeno uno scopo: RAI 5
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Quello che NON SI PUO' accettare è che non è più un canone di fruizione di un servizio ma una tassa sul possesso di un apparecchio televisivo, ragion per cui l'unica soluzione per chi ha avuto questa bella trovata e chi ne beneficia è lo sterminio totale. Sparare sulla croce rossa a volte si deve.
RispondiEliminaQuello che non si può accettare è che il digitale (almeno dalle mie parti) abbia copertura di merda: 2 volte su 3 RAI 5 ed altri canali "minori" che in realtà sono i migliori non si vedono proprio!
RispondiEliminaper la precisione non si tratta di tassa sul possesso di un televisore bensì "di un qualsiasi apparecchio atto o adattabile alla ricezione di trasmissioni". Quindi, se hai un iPod, iPad, iPhone o varie imitazioni/concorrenti, devi pagare. Ma, si diceva: non parliamo di questo. Concordo sulla qualità di Rai5 e, più in generale, delle buone possibilità di trovare cose decenti da guardare tra i diecimila canali del DTV.
RispondiEliminaA Piacenza si vede bene (in montagna, non parlo di Monte Bianco, ma del comune di Ferriere a 700 metri, si prende solo Rai 1 , 2 e 3.....).
RispondiEliminaSul fatto che sia una tassa di merda pensata SOLO per tirare su un po' di soldi sicuri poi sperperati come sappiamo sono d'accordissimo.
Ma visto che bisogna pagarla guardando RAI 5 mi consolo un attimo
A me in generale PIACE GUARDARE la TV, soprattutto calcio e sport (evito da tempo OGNI trasmissione "politica").
RispondiEliminaCon il digitale sono arrivati decine di programmi divertenti, belli, intelligenti, ben fatti...so, why not ?
Mi correggo: leggo che in un comunicato stampa della RAI del 21 febbraio 2012 viene dichiarato che il pagamento dell'imposta è riservato per il solo possesso di televisori e che non è mai stato richiesto il pagamento del canone per altri mezzi come computer, tablet e smartphone. Meno male.
RispondiEliminaSulla copertura, Lucien, guarda che a volte è colpa delle impostazioni del televisore (nemmeno io ci credevo ma dopo il mio trasloco a Bologna ho constatato che è vero). Prova a seguire reimpostare nel TV le impostazioni di fabbrica (occhio: cancellerai TUTTO!) dopo di che, procedi a fare nuovamente la sintonizzazione automatica, scegliendo con cura il paese in cui sintonizzarsi (molti TV sono impostati nel paese di origine di fabbricazione: Polonia, germania eccetera...). Se vuoi dettagli maggiori, fai un giretto in questo prezioso sito: http://www.digitaleterrestrefacile.it/ ci sono, in generale, soluzioni per ogni problema. :-)
Quel che mi avvelena il sangue non è tanto la tassa (e già ci sarebbe un bel dire) ma come cazzo vengono spesi i soldi generati da questa tassa.....comunque dai è estate quindi non voglio inguastirmi (casulismo locale) più di tanto.
RispondiEliminaCharlie
Sono d'accordissimo con tutti voi..ergo MAI PAGATO IL CANONE
RispondiEliminaC
la mia classifica personale dei canali dtv:
RispondiElimina1)Rai Storia: una volta la Rai era Pasolini che intervistava Ungaretti...e il varietà erano Sordi, affiancato da Mina e V. De Sica. E gli storici erano Petacco, Bisiach, Rochat, De Felice...
2) Telenova 3 Sport Action: tutte le tappe del TT britannico (gente che in moto vola dentro supermercati, giardini, abbattendo semafori etc), tutte le formule minori dai circuiti italiani e internazionali, Rally...
3)Space TV: dove si trova attualmente il Voyager, le più memorabili spedizioni spaziali, collegamenti dalla ISS.
4) Vergogna TV: un tizio va in giro per Varese e circondario mostrando canale rotte, tombini spostati, rotatorie pericolose e roba del genere. un delirio.
5) ItaliaMia: neomelodici h 24. I videoclip sono qualcosa di intollerabile, si va dallo sfondo fisso tipo floreale/marziano ad altri con un concept (solitamente ambientati a matrimoni o funerali) ad altri ancora più sbarazzini, come ad esempio camera-car su uno scooter su e giù per Forcella, Sanità, zona Castello, il Vomere, Mergellina...
Vergogna TV: si vedrà a Milano? E' anche sul satellite? Mi sembra un vero must
Eliminasecondo me si vede sicuramente! è un delirio assoluto e la trasmissione di punta si chiama "la frusta"...
EliminaC
RispondiEliminail canone è una tassa. Pagarlo è obbligatorio.
non mi vaterei di non pagare le tasse.
Non mi vanto,anonimo..lo dico soltanto.
RispondiEliminaSbagliato non pagare,sbagliato pagare cose inique e inutili..
Dimmi quanto ti "devo" in percentuale annuale e perlomeno so dove metto i miei soldi,
Salut
C
Arriva il micidiale Cassina ad affiancare Fusco in telecronaca:
RispondiElimina"In questa finale ci sono ci sono 8 specialisti ed entrambi hanno possibilità di medaglia!"
Fantastico...
Nella ginnastica e nell'atletica si ascolta il meglio !
RispondiEliminaAaaah, perchè hanno avuto il buon gusto di prendere Cassani per il ciclismo su strada e il buon Giovanni Lombardi (che parla poco ma almeno di pista ne sa..) per la pista.
EliminaIo ogni volta che per sbaglio ascolto suor Alessandra de Stefano cerco un sacchetto per vomitare...(rinascerà mai un altro Adriano de Zan??)
Dall'altra parte (sky) hanno messo Caressa (ottimo col calcio e il gossip) al nuoto e anche li, non vi dico le vaccate (scusate il francesismo).
Purtroppo il pressapochismo regna imperante alla TV e questo elogio su Rai5, di trasmissioni originali, diverse e divertenti e fatte da professionisti (come il buffo mercante d'arte Daverio) non è altro che la constatazione del nulla che si vede altrove. Tutto qui...e scusate se è poco.
Infatti RAI 5 dovrebbe essere la TV PUBBLICA NORMALE con diffusione culturale, spettacoli divertenti e originali etc. Poi ci sta anche il programma "nazional popolare" , l'approfondimento politico etc etc.
RispondiEliminaMa Rai 5 dovrebbe solo essere la normalità
Una volta c'era il maestro Manzi che insegnava al popolino a leggere...visto oggi non so quanti abbiano effettivamente imparato qualcosa ma il principio era fantastico: la tv diverte, distrae ma fa anche cultura.
EliminaUna volta mi e' capitato di pensare che forse, nel frattempo, il livello medio di istruzione si e' alzato; che abbiamo molti altri modi per informarci e che una deriva verso la leggerezza ci poteva stare...ma quando ascolti giornalisti che condiscono l'italiano col dialetto, che non sanno dove stia di casa il congiuntivo ( voglio il Dentone di Sordi al tg1). Interviste fatte senza sapere una cippa dell'interlocutore Rai 5 ti sembra una piccola isola persa nell'oceano del niente. Ben sapendo che si, quella dovrebbe essere la normalita' e invece siamo qui a goderne come un refolo di brezza leggera in questo caldo agostano. Triste triste...
Pibio: per me le Black Sisters del volley
RispondiEliminaC
io non riesco a prendere il digitale terrestre; aggiungerei anche la Storia siamo noi, e comunque sto procedendo per disdire il canone.
RispondiEliminahttp://sosonline.aduc.it/modulo/disdetta+del+canone+rai_24.php
...Anch'io per tanti anni ho fatto lo gnorri perché guardavo principalmente Berluscaset e pochi altri, poi, il digitale che mi ha regalato i canali aggiuntivi Rai e sopratutto una visita moooolto cortese di un funzionario incaricato Rai (che caldeggiava il pagamento "altrimenti....faccia lei!") mi hanno convinto ed ho pagato.
RispondiEliminaMa alla fine sono contento di aver abbandonato quasi totalmente il letamaio di Mediaset e di essermi ritrovato degli ottimi programmi sulla Rai.
Opinione chiaramente personale e non offensiva per i Grandefratellodipendenti.